mpv/DOCS/man/it/mplayer.1

8636 lines
253 KiB
Groff

.\" synced with 1.935
.\" MPlayer (C) 2000-2005 MPlayer Team
.\" Questa pagina di manuale fu/è stata fatta da Gabucino, Diego Biurrun,
.\" Jonas Jermann
.\" Traduzione in italiano di Daniele Forghieri
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Definizione Macro
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.\" l'indentazione di default è 7, non cambiarla!
.nr IN 7
.\" definisci l'indentazione per le sotto opzioni
.nr SS 5
.\" aggiunga una nuova sotto opzione
.de IPs
.IP "\\$1" \n(SS
..
.\" inizio di una sotto opzione di primo livello, finire con .RE
.de RSs
.RS \n(IN+3
..
.\" inizio di una sotto opzione di secondo livello
.de RSss
.PD 0
.RS \n(SS+3
..
.\" fine di una sotto opzione di secondo livello
.de REss
.RE
.PD 1
..
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Titolo
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.TH MPlayer 1 "2005-04-03" "The MPlayer Project" "The Movie Player"
.
.SH NOME
mplayer \- visualizzatore di film
.br
mencoder \- codificatore di film
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Sommario
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH SOMMARIO
.na
.nh
.B mplayer
.RI [opzioni]\ [ \ file\ | \ URL\ | \ playlist\ | \ \-\ ]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
[opzioni globali]
.I file1
[opzioni specifiche] [file2] [opzioni specifiche]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
[opzioni globali]
.RI { "gruppo di file ed opzioni" }
[opzioni specifiche del gruppo]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I dvd://[titolo | [titolo_iniziale]\-titolo_finale ]
[opzioni]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I vcd://traccia[/device]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I tv://[canale]
[opzioni]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I dvb://[numero_scheda@]canale
[opzioni]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I mf://mascherafile
[-mf opzioni] [opzioni]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I [cdda|cddb]://traccia[:velocità][/device]
[opzioni]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I cue://file[:traccia]
[opzioni]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.RI [ mms[t] | http | http_proxy | rt[s]p | ftp | udp ] ://
[utente:password@]\fIURL\fP[:porta] [opzioni]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I sdp://file
[opzioni]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I mpst://host[:porta]/URL
[opzioni]
.
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I tivo://host/list
[opzioni]
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I tivo://host/llist
[opzioni]
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I tivo://host/fsid
[opzioni]
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I tivo://host/list
[opzioni]
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I tivo://host/llist
[opzioni]
.br
.in
.B mplayer
'in +\n[.k]u
.I tivo://host/fsid
[opzioni]
.br
.in
.B gmplayer
'in +\n[.k]u
.[opzioni]
[\-skin\ skin]
.
.br
.in
.B mencoder
'in +\n[.k]u
[opzioni]
.RI [ \ file\ | \ URL\ | \ \-\ ]
[\-o\ file]
.
.br
.in
.B mencoder
'in +\n[.k]u
[opzioni globali]
.I file1
[opzioni specifiche] [file2] [opzioni specifiche]
.ad
.hy
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Descrizione
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH DESCRIZIONE
.B mplayer
è un visualizzatore di film per Linux (gira su molte altre piattaforme e
architetture di CPU, controlla la documentazione).
Visualizza la maggior parte dei file del tipo MPEG/\:VOB, AVI,
ASF/\:WMA/\:WMV, RM, QT/\:MOV/\:MP4, OGG/\:OGM, MKV, VIVO, FLI, NuppelVideo,
yuv4mpeg, FILM e RoQ, supportato da molti codec nativi o binari.
Puoi guardare VideoCD, SVCD, DVD, 3ivx, DivX\ 3/\:4/\:5 ed addirittura film in
formato WMV.
.PP
MPlayer supporta un ampia gamma di driver di uscita video ed audio.
Funziona con X11, XV, DGA, OpenGL, SVGAlib, fbdev, AAlib, libcaca, DirectFB,
Quartz, ma puoi anche usare GGI, SDL (e tutti i loro driver), VESA (su ogni
scheda compatibile VESA, anche senza X11), qualche driver a basso livello
specifico per alcune schede video (per Matrox, 3Dfx e ATI) e qualche scheda
di decodifica MPEG hardware come la Siemens DVB, DXR2 e DXR3/\:Hollywood+.
La maggior parte supporta la scalatura via software o hardware così puoi
gustarti i filmati a schermo intero.
.PP
MPlayer ha un visualizzatore su schermo (On Screen Display, OSD) per fornire
informazioni sullo stato, grandi e bei sottotitoli sfumati con antialias ed un
riscontro visuale dei comandi da tastiera.
Sono supportati font europei/\:ISO 8859-1,2 (Ungherese, Inglese, Ceco, etc),
Cirillici e Coreani insieme a 12 formati di sottotitoli (MicroDVD, SubRip,
OGM, SubViewer, Sami, VPlayer, RT, SSA, AQTitle, JACOsub, PJS ad il nostro:
MPsub) oltre ai sottotitoli dei DVD (flussi SPU, VOBsub e Closed Captions).
.PP
.B mencoder
(MPlayer's Movie Encoder, Codificatore di film di MPlayer) è un semplice
codificatore di film, progettato per codificare tutti i filmati visualizzabili
da MPlayer (vedi sopra) in altri formati sempre visualizzabili da MPlayer
(vedi sotto).
Codifica il video in formato MPEG-4 (DivX/XviD), uno qualsiasi dei codec di
libavcodec e l'audio in PCM/\:MP3/\:VBRMP3 in 1, 2 o 3 passi.
Inoltre ha la capacità di copiare direttamente i flussi (stream), un potente
sistema di filtri (riduci, espandi, ribalta, post elaborazione, ruota, scalatura,
aggiunta rumore, conversioni rgb/\:yuv) ed oltre.
.PP
.B gmplayer
è MPlayer con una interfaccia utente grafica.
Ha le stesse opzioni di MPlayer.
.PP
.PP
Esempi di utilizzo per farti partire rapidamente possono essere trovati alla
fine di questa pagina di manuale.
.B Controlla anche la documentazione in formato HTML!
.PP
Nota alla traduzione italiana: nella traduzione alcune parole sono rimaste
in inglese (driver in testa) perché ritengo che renda il tutto più chiaro.
Alcune parole sono state invece tradotte ma potreste non riconoscerle (ad
esempio sharpness) perciò a volte, soprattutto per quello che riguarda
opzioni avanzate di codifica oppure opzioni di debug, potrebbero essere
più comprensibili le pagine di manuale in inglese ;-).
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Comandi da tastiera
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "COMANDI DA TASTIERA"
MPlayer ha un interfaccia di controllo completamente configurabile, guidata da
comandi, che ti permette di controllarlo usando la tastiera, il mouse, un
joystick oppure un controllo remoto (utilizzando LIRC).
.br
Controlla l'opzione \-input per vedere come personalizzarla.
.
.TP
.B Controlli generali
.PD 0
.RSs
.IPs "<\- e \->"
Ricerca indietro/\:avanti 10 secondi
.IPs "su e giù"
Ricerca indietro/\:avanti 1 minuto
.IPs "pagina su e pagina giù"
Ricerca indietro/\:avanti 10 minuti
.IPs "[ e ]"
Decrementa/incrementa la velocità di riproduzione del 10%.
.IPs "{ e }"
Dimezza/raddoppia la velocità di riproduzione.
.IPs "Backspace"
Ripristina la velocità di riproduzione iniziale.
.IPs "< e >"
Indietro/\:avanti nella playlist
.IPs "HOME e FINE"
Vai alla 'entry' successiva/\:precedente nella playlist
.IPs "INS e CANC"
Va alla successiva/\:precedente sorgente alternativa (solo playlist ASX)
.IPs "p / SPAZIO"
Pausa film (un'altra pressione continua)
.IPs .\ \ \ \
Passo avanti.
Premendolo una volta il film passa in pausa, ogni pressione seguente riprodurrà
solo un fotogramma per poi tornare in modalità di pausa (qualsiasi altro tasto
continua).
.IPs "q / ESC"
Smette di riprodurre ed esce
.IPs "+ e -"
Regola il ritardo audio di +/\:- 0.1 secondi
.IPs "/ e *"
Aumenta/\:diminuisce il volume
.IPs "9 e 0"
Aumenta/\:diminuisce il volume
.IPs m\ \ \ \
Suono muto
.IPs "#" (solo MPEG e Matroska)
Passa attraverso tutte le tracce audio disponibili.
.IPs f\ \ \ \
Attiva/disattiva schermo intero
.IPs T\ \ \ \
Attiva/disattiva stay-on-top (rimani in primo piano).
Supportato dai driver che usano X11, eccetto SDL, così come da directx
e gl2 sotto Windows.
.IPs "w e e"
Diminuisce/\:aumenta la gamma del pan-and-scan
.IPs o\ \ \ \
Cambia lo stato del OSD: nessuno / posizione / posizione + tempo / posizione + tempo +
tempo totale
.IPs d\ \ \ \
Cambia lo stato dell'eliminazione frame: nessuno / salta visualizzazione / salta decodifica
(vedi \-framedrop e \-hardframedrop)
.IPs v\ \ \ \
Cambia la visibilità dei sottotitoli
.IPs j\ \ \ \
Cambia il linguaggio dei sottotitoli
.IP F\ \ \ \
Cambia la visualizzazione dei sottotitoli forzati ("forced subtitles")
.IPs a\ \ \ \
Cambia l'allineamento dei sottotitoli: alto/mezzo/basso
.IPs "z e x"
Regola il ritardo dei sottotitoli di +/\:- 0.1 secondi
.IPs "r e t"
Regola la posizione dei sottotitoli
.IPs i\ \ \ \
Attiva un punto EDL
.RE
.PD 1
.PP
I seguenti tasti sono validi solo quando si usa un dispositivo di uscita
con accelerazione hardware (xv, (x)vidix, (x)mga, etc), il filtro
software di equalizzazione (\-vf eq oppure \-vf eq2) oppure quello di
tonalità (\-vf hue).
.PP
.PD 0
.RSs
.IPs "1 e 2"
Regola il contrasto
.IPs "3 e 4"
Regola la luminosità
.IPs "5 e 6"
Regola la tonalità (hue)
.IPs "7 e 8"
Regola la saturazione
.RE
.PD 1
.PP
(I seguenti tasti sono valido solo quando si utilizza il driver di uscita
video quartz.)
.PP
.PD 0
.RSs
.IPs "option + 0"
Ridimensiona la finestra del video a metà della sua dimensione originale.
.IPs "option + 1"
Ridimensiona la finestra del video alla sua dimensione originale.
.IPs "option + 2"
Ridimensiona la finestra del video al doppio della sua dimensione originale.
.IPs "option + f"
Cambia la modalità a schermo intero (vedi anche \-fs).
.IPs "option + [ e option + ]"
Regola il canale alpha della finestra del video.
.IPs T\ \ \ \
Cambia il layer video: in cima/\:sotto/\:normale (vedi anche \-ontop).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B Comandi da tastiera per la GUI
.PD 0
.RSs
.IPs ENTER
Inizia la riproduzione
.IPs s\ \ \ \
Ferma la riproduzione
.IPs l\ \ \ \
Carica file
.IPs c\ \ \ \
Selezionatore skin
.IPs p\ \ \ \
Cambia playlist.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B Controlli di ingresso TV
.PD 0
.RSs
.IPs "h e k"
Seleziona il canale precedente/\:successivo
.IPs n\ \ \ \
Cambia la norma (PAL/NTSC)
.IPs u\ \ \ \
Cambia la lista dei canali
.RE
.PD 1
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Uso
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "USO"
Ogni opzione 'flag' ha una controparte 'noflag', p.es.\& l'opposto dell'opzione \-fs è \-nofs.
.PP
Se una opzione è marcata come (solo XXX) allora funzionerà solo in combinazione
con l'opzione XXX oppure se XXX è stato compilato.
.PP
Puoi mettere tutte le opzioni in un file di configurazione che verrà letto
ogni volta che MPlayer viene lanciato.
Il file di configurazione globale 'mplayer.conf' è nella tua directory di
configurazione (p.es.\& /etc/\:mplayer o /usr/\:local/\:etc/\:mplayer), quello
specifico dell'utente è '~/\:.mplayer/\:config'.
Le opzioni del file utente hanno precedenza sulle opzioni globali e le opzioni
della linea di comando hanno precedenza su quello specificato in entrambi i file.
La sintassi del file di configurazione è 'option=<valore>', tutto quello che
viene dopo '#' è considerato un commento.
Le opzioni che si attivano senza valori possono essere abilitate regolandole
a 'yes', '1' oppure 'true' e disabilitate regolandole a 'no', '0' oppure 'false'.
Anche le sotto opzioni possono essere specificate in questo modo.
.PP
.I ESEMPIO:
.nf
# Usa il driver Matrox per default.
vo=xmga
# Mi piace stare a testa in giù mentre guardo i video.
flip=yes
# Decodifico/\:Codifica file multipli di tipo png,
# da lanciare con mf://filemask
mf=type=png:fps=25
# Le immagini negative sono forti.
vf=eq2=1.0:-0.8
.fi
.PP
Puoi anche scrivere configurazioni specifiche per i singoli file.
Se desideri avere un file di configurazione per un film che si chiama 'movie.avi',
crea un file di nome 'movie.avi.conf' con le opzioni specifiche dentro di esso
e salvalo in ~/.mplayer/ oppure nella stessa directory del file del film.
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Opzioni generali
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "OPZIONI GENERALI"
.
.TP
.B \-codecs-file <nomefile> (vedi anche \-afm, \-ac, \-vfm, \-vc)
Usa il file specificato al posto del file codecs.conf di sistema o di quello
integrato nel programma.
.
.TP
.B \-include <configuration\ file>
Specifica un file di configurazione da interpretare dopo quelli di default.
.
.TP
.B \-quiet\ \
Rende l'uscita su console meno verbosa, in particolare disattiva la stampa
della linea di stato (cioè A: 0.7 V: 0.6 A-V: 0.068 ...)
Particolarmente utile su terminali lenti oppure che non funzionano correttamente e
non gestiscono in modo giusto il ritorno carrello (cioè \\r).
.TP
.B \-priority <prio> (solo Windows)
Seleziona la priorità del processo MPlayer in accordo con le priorità
predefinite di Windows.
Possibili valori di <prio>:
.RSs
idle|belownormal|normal|abovenormal|high|realtime
.RE
.sp 1
.RS
.I ATTENZIONE:
Utilizzare la priorità realtime può causare blocchi del sistema.
.RE
.
.TP
.
.B \-v, \-verbose
Incrementa il livello di verbosità (più \-v implicano una maggiore verbosità).
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Solo qualche informazione (default) `
.IPs 1
Qualche informazione di base per il debug, intestazione file avi, valori di funzione (init debug)
.IPs 2
Stampa gli indici dei file avi, i blocchi di ingresso, più informazioni di debug (player debug)
.IPs 3
Stampa tutto quello relativo all'interpretazione dell'ingresso (parser debug)
.RE
.PD 1
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Opzioni di riproduzione
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "OPZIONI DI RIPRODUZIONE (SOLO MPLAYER)"
.
.TP
.B \-autoq <quality> (da usare con \-vf [s]pp)
Cambia dinamicamente il livello di post elaborazione a seconda del tempo di
CPU libero.
Il numero che specifichi è il massimo livello usato.
Normalmente puoi usare qualche numero grande.
Devi usare l'opzione \-vf [s]pp senza parametri per fare funzionare questa opzione.
.
.TP
.B \-autosync <fattore>
Regola gradualmente la sincronizzazione A/\:V basandosi sulla misura del
ritardo dell'audio.
Specificando \-autosync\ 0, il valore predefinito, la temporizzazione dei frame sarà
basata interamente sulla misura del ritardo dell'audio.
L' opzione \-autosync\ 1 si comporta nello stesso modo,
ma viene cambiato leggermente l'algoritmo di correzione A/\:V.
Un filmato con una velocità (framerate) irregolare che viene visualizzato
in modo corretto con \-nosound può spesso venir aiutato utilizzando questo
parametro ad un valore maggiore di 1.
Maggiore il valore, più il comportamento sarà simile all'utilizzo di \-nosound.
Prova \-autosync\ 30 per minimizzare problemi con driver audio che non
implementano una misura perfetta del ritardo audio.
Con questo valore, se capita un grande ritardo nella sincronizzazione A/\:V,
in circa 1 o 2 secondi tutto quanto si sistemerà.
Questo ritardo nella reazione ad improvvisi scostamenti A/\:V dovrebbe essere
l'unico effetto collaterale nell'abilitare questa opzione, per tutti i driver
audio.
.
.TP
.B \-benchmark
Stampa qualche statistica sull'uso della CPU e sui fotogrammi scartati al termine
della riproduzione.
Usalo in combinazione con \-nosound e \-vo null se vuoi testare solo il codec
video.
.br
.I NOTA:
Con questa opzione MPlayer ignorerà la durata dei fotogrammi quando si riproduce
solo video (puoi pensare a questo come ad fps, frame per second, fotogrammi al
secondo, infiniti).
.
.TP
.B \-colorkey <number>
Cambia colorkey ad una valore RGB di tua scelta.
0x000000 è nero e 0xffffff è bianco.
Supportato solo dai driver di uscita cvidix, fbdev, svga, vesa, winvidix,
xmga, xvidix, xover, xv (vedi \-vo xv:ck) e xvmc (vedi -vo xv:ck ???).
.
.TP
.B \-nocolorkey
Disabilita il colorkeying.
Supportato solo dai driver di uscita cvidix, fbdev, svga, vesa, winvidix,
xmga, xvidix, xover, xv (vedi \-vo xv:ck) e xvmc (vedi -vo xv:ck ???).
.
.TP
.B \-crash-debug (CODICE DI DEBUG)
Attiva automaticamente gdb dopo un crash oppure SIGTRAP.
Il supporto deve essere compilato all'interno del programma, configurandolo
con --enable-crash-debug oppure nel caso si abbia il file .developer all'interno
nell'albero dei sorgenti.
.
.TP
.B \-edl <nomefile> (solo EDL)
Abilita le azioni della lista di decisione di modifica (edit decision list, EDL)
durante la riproduzione.
Il video viene saltato e l'audio viene suonato o meno controllato dai valori presenti nel
file specificato.
Vedi DOCS/\:HTML/\:en/\:edl.html per dettagli su come usare le EDL.
.
.TP
.B \-edlout <nomefile> (solo EDL)
Crea un nuovo file e scrive comandi della lista di decisione di modifica (EDL)
in questo file.
Durante la riproduzione, quando l'utente preme 'i', un'azione per saltare gli
ultimi due secondi di filmato viene scritta nel file.
Questo fornisce un punto di partenza dal quale l'utente può successivamente
ottimizzare i comandi.
Vedi DOCS/\:HTML/\:en/\:edl.html per dettagli.
.
.TP
.B \-enqueue (solo GUI)
Accoda i file specificati sulla linea di comando nella playlist invece di
riprodurli immediatamente.
.
.TP
.B \-fixed-vo (CODICE BETA!)
Forza un sistema video fisso per file multipli (una sola inizializzazione /
deinizializzazione per tutti i file).
Perciò solo una finestra verrà aperta per tutti i file.
Attualmente i seguenti driver funzionano con fixed-vo: gl, gl2, mga, svga, x11,
xmga, xv, xvidix e dfbmga.
.
.TP
.B \-framedrop (vedi anche \-hardframedrop)
Elimina la visualizzazione di alcuni fotogrammi per mantenere il sincronismo
A/\:V con sistemi lenti.
I filtri video non sono applicati a questi fotogrammi.
Nel caso di fotogrammi di tipo B (B-frames) anche la decodifica viene completamente
saltata.
.
.TP
.B \-h, \-help, \-\-help
Visualizza un corto elenco delle opzioni.
.
.TP
.B \-hardframedrop
Eliminazione ancora più intensa di fotogrammi (rovina la decodifica).
Porta a distorsioni delle immagini!
.
.TP
.B \-identify
Visualizza i parametri del file in un formato facile da interpretare.
Stampa anche informazioni dettagliate sui sottotitoli, le tracce audio ed i
vari ID.
Lo script di appoggio TOOLS/\:midentify toglie il resto delle stampe di MPlayer e
(si spera) corregge per la shell (shellescapes) i nomi dei file.
.
.TP
.B \-input <comandi>
Questa opzione può essere usata per configurare certe parti del
sistema di ingresso.
I percorsi sono relativi a ~/\:.mplayer/.
.br
.I NOTA:
L' autorepeat è attualmente supportato solo dai joysticks.
.sp 1
I comandi disponibili sono:
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs conf=<nomefile>
Specifica il file di configurazione dell'input se diverso da quello di default
~/\:.mplayer/\:input.conf.
Se il parametro è senza percorso completo viene considerato
~/\:.mplayer/\:<nomefile>.
.IPs ar-delay
Ritardo in msec prima di cominciare ad auto ripetere un tasto (0 per disabilitare)
.IPs ar-rate
Numero di pressioni di un tasto da generare quando è attivo l'autorepeat.
.IPs keylist
Stampa tutti i tasti che possono essere collegati ad un comando.
.IPs cmdlist
Stampa tutti i comandi che possono essere collegati ad un tasto.
.IPs js-dev
Specifica il device del joystick da usare (default: /dev/\:input/\:js0).
.IPs file=<nomefile>
Legge i comandi dal file specificato.
Normalmente utile con un FIFO.
.br
.I NOTA:
Quando il file specificato è un FIFO MPlayer ne apre entrambi gli estremi
così puoi dare molti 'echo "seek 10" > mp_pipe' e la pipe rimarrà valida.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-key-fifo-size <2\-65000>
Specifica la dimensione del FIFO che memorizza gli eventi della tastiera
(default: 10).
Un FIFO di dimensione n può bufferizzare (n-1) eventi.
Se è troppo piccolo alcuni eventi potrebbero venir persi (portando ad
effetti di 'bottoni del mouse ignorati' o simili).
Se è troppo grande, MPlayer potrebbe sembrare bloccato mentre elabora
gli eventi bufferizzati.
Per avere lo stesso comportamento presentato prima dell'introduzione
di questa opzione devi caricarla a 2 per Linux ed a 1024 per Windows.
.
.TP
.B \-lircconf <nomefile> (solo LIRC)
Specifica un file di configurazione per LIRC (default: ~/\:.lircrc).
.
.TP
.B \-list-options
Stampa tutte le opzioni disponibili.
.
.TP
.B \-loop <numero>
Ripete la riproduzione del film <numero> volte.
0 significa per sempre.
.
.TP
.B \-menu (solo menu OSD)
Attiva il supporto per il menu su OSD.
.
.TP
.B \-menu-cfg <nomefile> (solo menu OSD)
Usa un file alternativo per menu.conf.
.
.TP
.B \-menu-root <valore> (solo menu OSD)
Specifica il menu principale.
.
.TP
.B \-menu-startup (solo menu OSD)
Visualizza il menu principale alla partenza di MPlayer.
.
.TP
.B \-noconsolecontrols
Evita che MPlayer legga gli eventi della tastiera dall'ingresso standard.
Utile quando si leggono dati dall'ingresso standard (stdin).
Questa opzione è automaticamente abilitata quando \- viene trovato sulla
linea di comando.
Ci sono situazioni in cui devi abilitarlo manualmente, p.es.\&
se apri /dev/\:stdin (oppure l'equivalente nel tuo sistema), utilizzi stdin
in una playlist oppure intendi leggere da stdin successivamente oppure
attraverso i comandi slave loadfile o loadlist.
.
.TP
.B \-nojoystick
Disabilita il supporto per il joystick.
.
.TP
.B \-nolirc
Disabilita il supporto per LIRC.
.
.TP
.B \-nomouseinput (solo X11)
Disabilita la gestione dell'ingresso della pressione/\:rilascio dei bottoni
del mouse (i menu del contesto di mozplayerxp si basano su questa opzione).
.
.TP
.B \-nortc (solo RTC)
Disabilita l'utilizzo di Linux RTC (realtime clock, orologio in tempo reale \- /dev/\:rtc)
per la gestione delle temporizzazioni.
.
.TP
.B \-playlist <nomefile>
Riproduce i file seguendo la playlist specificata (formato ASX, Winamp,
SMIL oppure un-file-per-linea)
.br
.I NOTA:
Questa opzione è considerata un file perciò le opzione trovate
successivamente ad essa verranno applicate solo agli elementi di questa
playlist.
.br
FIXME: Questo deve essere chiarito e documentato completamente.
.
.TP
.B \-really-quiet (vedi anche \-quiet)
Visualizza ancora meno informazioni e messaggi di stato che con \-quiet.
.
.TP
.B \-rtc-device <device>
Utilizza il device specificato per le temporizzazioni con RTC.
.
.TP
.B \-shuffle
Riproduce i file in ordine casuale.
.
.TP
.B \-skin <nome> (solo GUI)
Carica la skin dalla directory specificata come parametro sotto le directory
di default delle skin, /usr/\:local/\:share/\:mplayer/\:Skin/ e
~/.mplayer/\:Skin/.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-skin fittyfene"
Prova prima in /usr/\:local/\:share/\:mplayer/\:Skin/\:fittyfene
e poi in ~/.mplayer/\:Skin/\:fittyfene.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-slave (vedi anche \-input)
Questa opzione attiva la modalità slave (schiavo o servo) nella quale MPlayer
funziona come riproduttore asservito (backend) di altri programmi.
Invece di intercettare gli eventi della tastiera, MPlayer leggerà i comandi
da stdin.
.br
.I NOTA:
Vedi \-input cmdlist per la lista dei comandi in modalità slave e
DOCS/\:tech/\:slave.txt per la loro descrizione.
.
.TP
.B \-softsleep
Usa temporizzazioni software di alta qualità al posto di RTC.
Preciso come l'utilizzo di RTC senza richiedere privilegi speciali.
Utilizza però maggiormente la CPU.
.
.TP
.B \-sstep <sec>
Salta <sec> secondi dopo ogni fotogramma.
La velocità normale (framerate) del filmato è preservata, perciò la
riproduzione viene accelerata.
Visto che MPlayer può posizionarsi solo sui fotogrammi chiave questo
posizionamento potrebbe essere inesatto.
Molti formati hanno un fotogramma chiave ogni <sec> e <sec>+20 secondi.
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Opzioni Demuxer /\: Stream
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "OPZIONI DEMUXER/\:STREAM"
.
.TP
.B \-a52drc <livello>
Seleziona il livello di Rapporto di Compressione Dinamica (Dynamic Range Compression) per
il flusso audio AC3.
<livello> è un valore in floating point da 0 a 1, dove 0 indica nessuna compressione
e 1 (che è il default) indica compressione completa (rende i passaggi forti / rumorosi più
silenziosi e viceversa)
Questa opzione ha effetto solo se il flusso AC3 contiene le informazioni
di compressione necessarie.
.
.TP
.B \-aid <ID> (vedi anche \-alang)
Seleziona il canale audio (MPEG: 0\-31, AVI/\:OGM: 1\-99, ASF/\:RM: 0\-127,
VOB(AC3): 128\-159, VOB(LPCM): 160\-191, MPEG-TS 17\-8190).
MPlayer stampa gli id audio disponibili se viene lanciato in modalità
verbosa (\-v).
Quando si riproduce un flusso MPEG-TS, MPlayer/\:MEncoder useranno il primo
programma (se presente) con il flusso audio scelto.
.
.TP
.B \-alang <codice\ del\ linguaggio[,codice\ del\ linguaggio,...]> (vedi anche \-aid)
Specifica una lista di priorità dei linguaggi audio da utilizzare.
Formati contenitore diversi utilizzano diversi codici.
I DVD utilizzano i codici a due lettere ISO 639-1, Matroska e NUT usano
i codici a tre lettere ISO 639-2 mentre OGM usa un identificatore libero.
MPlayer stampa i linguaggi disponibili se viene lanciato in
modalità verbosa (\-v).
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "mplayer dvd://1 \-alang it,en"
Seleziona la traccia italiana su un DVD e passa all'inglese se l'italiano
non è disponibile.
.IPs "mplayer \-alang jpn example.mkv"
Riproduce un file Matroska in giapponese.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-audio-demuxer <numero> (solo \-audiofile)
Forza il tipo di demuxer audio per \-audiofile.
L' ID deve esse specificato come definito in libmpdemux/\:demuxer.h.
\-audio-demuxer 17 forza il formato MP3.
.
.TP
.B \-audiofile <nomefile>
Suona un file audio da un file esterno (WAV, MP3 oppure Ogg Vorbis) mentre
visualizza un filmato.
.
.TP
.B \-audiofile-cache <kBytes>
Abilita il caching per lo stream usato da \-audiofile, utilizzando la quantità di
memoria specificata.
.
.TP
.B \-bandwidth <valore> (solo rete)
Specifica la massima larghezza di banda (bandwidth) per lo streaming attraverso
una rete (per quei server che sono capaci di inviare contenuti, normalmente
filmati, a diversi bitrate).
Utile se vuoi guardare contenuti multimediali dal vivo con una connessione lenta.
.
.TP
.B \-cache <kBytes>
Questa opzione specifica quanta memoria (in kBytes) deve essere usata quando si
precarica un file oppure un URL.
Utile specialmente con media molto lenti.
.
.TP
.B \-cache-min <percentuale>
La riproduzione comincerà appena la cache verrà riempirà almeno a <percentuale>
del totale.
.
.TP
.B \-cache-prefill <percentuale> (non ancora implementato)
Quando la cache si è vuotata MPlayer si metterà in pausa e la riproduzione
ripartirà quando la soglia di pre riempimento della cache impostata con questa
opzione verrà raggiunta.
.
.TP
.B \-cdda <opzione1:opzione2> (solo CDDA)
Questa opzione può essere usata per regolare la lettura di CD Audio da parte di MPlayer.
.sp 1
Le opzioni disponibili sono:
.
.RSs
.IPs speed=<valore>
Regola la velocità di rotazione del CD
.IPs paranoia=<0\-2>
Regola il livello di paranoia
.RSss
0: disabilita i controlli
.br
1: Solo controllo di overlap (default)
.br
2: Controllo e verifica completa dei dati
.REss
.IPs generic-dev=<valore>
Usa il dispositivo SCSI generico specificato
.IPs sector-size=<valore>
Dimensione di una lettura atomica
.IPs overlap=<valore>
Forza la ricerca si sovrapposizione minima (minimum overlap search) durante la verifica a <valore> settori
.IPs toc-bias
Assume che lo scostamento iniziale della traccia 1 come riportato nella TOC
sarà indirizzato come LBA\ 0.
Alcuni lettori Toshiba hanno bisogno di questa opzione per ottenere la corretta
delimitazione delle tracce.
.IPs toc-offset=<valore>
Aggiunge <valore> settori ai valori riportati quando si indirizzano
le tracce.
Può essere negativo.
.IPs (no)skip
(Non) accetta una ricostruzione imperfetta dei dati.
.RE
.
.TP
.B \-cdrom-device <percorso\ al\ dispositivo>
Specifica il nome del dispositivo CD-ROM (default: /dev/\:cdrom).
.
.TP
.B \-channels <numero>
Cambia il numero di canali da riprodurre (default: 2).
Se il numero di canali di uscita è maggiore del numero dei canali di ingresso
vengono inseriti dei canali vuoti tramite il filtro audio channels
(tranne nel caso di miscelazione da mono a stereo dove il canale monofonico è ripetuto
su entrambi i canali di uscita).
La mappatura sarà quella di default per il filtro channels.
Se il numero di canali di uscita è minore del numero dei canali di ingresso
il risultato dipende dal decoder audio (\-afm).
MPlayer chiede al decoder di decodificare l'audio in tanti canali quanti sono quelli
specificati.
A questo punto è compito del decoder adempiere alla richiesta.
Se il decoder genera più canali di quelli richiesti i canali eccedenti
sono troncati.
Questo è generalmente importante solo quando si riproducono filmati con audio AC3
(come i DVD).
In questo caso liba52 effettua la decodifica per default e correttamente sottomiscela
l'audio nel numero di canali richiesti.
.br
.I NOTA:
Questa opzione è onorata dai codec (solo AC3), filtri (surround) e driver di
uscita audio (almeno OSS).
.sp 1
Le opzioni disponibili sono:
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs 2
stereo
.IPs 4
surround
.IPs 6
5.1 completo
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-chapter <ID\ capitolo>[\-<ID\ capitolo\ finale>] (solo DVD)
Specifica da quale capitolo deve iniziare la riproduzione.
Si può, opzionalmente, specificare anche a quale capitolo deve
fermarsi la riproduzione (default: 1).
.
.TP
.B \-cookies (solo rete)
Manda cookie quando vengono fatte richieste HTTP.
.
.TP
.B \-cookies-file <nomefile> (solo rete)
Legge i cookie HTTP da <nomefile> (default: ~/.mozilla/ e ~./.netscape/)
e salta la lettura dalle locazioni di default.
Il file viene considerato in formato NetScape.
.
.TP
.B \-demuxer <numero>
Forza il tipo di demuxer audio.
L' ID deve esse specificato come definito in libmpdemux/\:demuxer.h.
\-demuxer 17 forza il formato MP3.
.
.TP
.B \-dumpaudio (solo MPlayer)
Scrive il flusso audio compresso grezzo su ./stream.dump (utile con MPEG/\:AC3).
.
.TP
.B \-dumpfile <nomefile> (solo MPlayer)
Specifica su quale file MPlayer deve scrivere i flussi (dump).
Dovrebbe essere usata con \-dumpaudio / \-dumpvideo / \-dumpstream.
.
.TP
.B \-dumpstream (solo MPlayer)
Scrive il flusso completo (audio/video) compresso grezzo su ./stream.dump.
Utile quando si codifica / copia ('rippa') da DVD oppure da una rete.
.
.TP
.B \-dumpvideo (solo MPlayer)
Scrive il flusso video compresso grezzo su ./stream.dump (non molto usabile).
.
.TP
.B \-dvbin <options> (solo DVB)
Passa i parametri successivi al modulo DVB (Digital Video Board, Scheda Video
Digitale) di ingresso, per poter sovrascrivere i valori di default:
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs card=<1\-4>
Specifica il numero di scheda (1\-4) da usare (default: 1).
.IPs file=<nomefile>
Dice a MPlayer di leggere la lista dei canali da <nomefile>.
Il default è ~/.mplayer/\:channels.conf.{sat,ter,cbl,atsc} (basato
sul tipo di scheda) oppure ~/.mplayer/\:channels.conf come
ultima risorsa.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-dvd-device <percorso\ del\ dispositivo> (solo DVD)
Specifica il nome del dispositivo DVD (default: /dev/\:dvd).
Puoi anche specificare una directory che contiene una serie di file copiati
direttamente da un DVD (con p.es.\& vobcopy).
Nota che usare \-dumpstream è generalmente un metodo migliore per copiare
titoli DVD (vedi gli esempi).
.
.TP
.B \-dvdangle <ID\ angolo> (solo DVD)
Alcuni dischi DVD contengono scene che possono essere visualizzate
da angoli multipli.
Qui puoi dire a MPlayer quale angolo usare (default: 1)
.
.TP
.B \-forceidx
Forza la ricostruzione dell'indice.
Utile per file con indici rovinati (mancata sincronizzazione A/\:V, etc).
Verrà abilitato il posizionamento in file dove non era possibile effettuarlo.
Puoi sistemare l'indice in maniera permanente utilizzando
MEncoder (controlla la documentazione).
.br
.I NOTA:
Questa opzione funziona solo se il mezzo di trasporto sottostante supporta il
posizionamento (cioè non con stdin, pipe, etc).
.
.TP
.B \-fps <valore>
Sovrascrive il valore di velocità del video (video framerate, frame per secondo,
fps).
Utile se il valore è sbagliato o mancante
.
.TP
.B \-frames <numero>
Visualizza/\:converte solo i primi <numero> fotogrammi, poi esce.
.
.TP
.B \-hr-mp3-seek (solo MP3)
Posizionamento ad alta risoluzione per MP3.
Abilitato quando si riproduce da un file MP3 esterno in quanto
abbiamo bisogno di posizionarci perfettamente per mantenere il sincronismo
A/\:V.
Può essere lento specialmente quando ci si sposta all'indietro in quanto si deve
riposizionare all'inizio per trovare la posizione esatta del frame.
.
.TP
.B \-idx (vedi anche \-forceidx)
Ricostruisce l'indice dei file quando non li trova, permettendo
il posizionamento (seek).
Utile con file scaricati in modo errato/\:incompleto, oppure con file
creati in modo non corretto.
.br
.I NOTA:
Questa opzione funziona solo se il mezzo di trasporto sottostante supporta il
posizionamento (cioè non con stdin, pipe, etc).
.
.TP
.B \-ipv4-only-proxy (solo rete)
Ignora il proxy per gli indirizzi IPv6.
Viene comunque usato per connessioni IPv4.
.
.TP
.B \-loadidx <nomefile>
Il file da cui caricare i dati dell'indice video salvati con \-saveidx.
Questo indice verrà usato per il posizionamento, sovrascrivendo qualsiasi
dato di indice presente nel file AVI stesso.
MPlayer non farà nulla per evitare di farti caricare un file
creato con un altro file AVI, ma siamo sicuri che questo creerà risultati
sfavorevoli.
.br
.I NOTA:
Questa opzione è obsoleta adesso che MPlayer ha la gestione ODML.
.
.TP
.B \-mc <secondi/\:frame>
Massima correzione della sincronizzazione A-V per fotogramma (in secondi).
.
.TP
.B \-mf <option1:option2:...>
Usato nella decodifica da elenco di file in formato PNG o JPEG.
.sp 1
Le opzioni disponibili sono:
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs w=<valore>
larghezza del video di uscita (default: calcolata automaticamente)
.IPs h=<valore>
altezza del video di uscita (default: calcolata automaticamente)
.IPs fps=<valore>
fps (frame per second, fotogrammi al secondo) del video di uscita (default: 25)
.IPs type=<valore>
tipo dei file di ingresso (tipi disponibili: jpeg, png, tga, sgi)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-ni (solo AVI)
Forza l'utilizzo del lettore di AVI non-interleaved (permette la
riproduzione di qualche file AVI scorretto).
.
.TP
.B \-nobps (solo AVI)
Non usa il valore della media byte/\:secondo per gestire il sincronismo A-V.
Aiuta nel caso di alcuni file AVI con l'intestazione sbagliata
.
.TP
.B \-noextbased
Disabilita la selezione del tipo di demuxer basata sull'estensione del file.
Per default, quando il tipo di file (demuxer) non può essere ricavata in
modo sicuro (il file non ha un'intestazione oppure l'intestazione stessa non
permette un riconoscimento sufficientemente sicuro)
l'estensione del file viene usata per selezionare il demuxer.
Si passa poi sempre alla selezione basata sul contenuto.
.
.TP
.B \-passwd <password> (vedi anche \-user) (solo rete)
Specifica l'opzione per l'autenticazione HTTP.
.
.TP
.B \-prefer-ipv4 (solo rete)
Utilizza IPv4 per le connessioni di rete.
Passa se necessario a IPv6 automaticamente.
.
.TP
.B \-prefer-ipv6 (solo rete IPv6)
Utilizza IPv6 per le connessioni di rete.
Passa se necessario a IPv4 automaticamente.
.
.TP
.B \-rawaudio <option1:option2:...>
Questa opzione ti permette di suonare file audio grezzi.
Può anche essere usata per riprodurre CD audio che non siano codificati in PCM
a 44KHz 16-bit stereo.
Per riprodurre flussi grezzi AC3 utilizza \-rawaudio on:format=0x2000.
.sp 1
Le opzioni disponibili sono:
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs on\ \ \
Utilizza il demuxer audio grezzo (raw)
.IPs channels=<valore>
numero di canali
.IPs rate=<valore>
campionamento in valori per secondo
.IPs samplesize=<valore>
dimensione in byte di un campionamento
.IPs bitrate=<valore>
bitrate per il file grezzo
.IPs format=<valore>
fourcc (codice del formato) in esadecimale
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-rawvideo <option1:option2:...>
Questa opzione ti permette di visualizzare file video grezzi.
.sp 1
Le opzioni disponibili sono:
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs on\ \ \
Utilizza il demuxer video grezzo (raw)
.IPs fps=<valore>
velocità in fotogrammi al secondo (default: 25.0)
.IPs sqcif|qcif|cif|4cif|pal|ntsc
Seleziona una dimensione standard per il video
.IPs w=<valore>
larghezza immagine in pixel
.IPs h=<valore>
altezza immagine in pixel
.IPs y420|yv12|yuy2|y8
seleziona lo spazio coloro
.IPs format=<valore>
spazio colore (fourcc) in esadecimale
.IPs size=<valore>
dimensione di un fotogramma in Bytes
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-rtsp-stream-over-tcp (solo live.com)
Utilizzato con URL del tipo 'rtsp://' per specificare che i pacchetti RTP o RTCP
devono essere fatti passare su TCP (utilizzando la stessa connessione di RTSP).
Questa opzione può essere utile se hai una connessione internet che non gestisce
in maniera corretta i pacchetti UDP (vedi http://www.live.com/\:mplayer/).
.
.TP
.B \-saveidx <nomefile>
Forza la ricostruzione dell'indice e lo scrive su <nomefile>.
Attualmente funziona solo con i file AVI.
.br
.I NOTA:
Questa opzione è obsoleta adesso che MPlayer ha la gestione ODML.
.
.TP
.B \-sb <posizione\ byte> (vedi anche \-ss)
Si posiziona al byte specificato.
Utile per la riproduzione da immagini (copie fisiche byte per byte) di
CD-ROM o di file VOB con dati inutili all'inizio.
.
.TP
.B \-speed <0.01\-100>
Rallenta o accelera la riproduzione del fattore passato come parametro.
Non è detto che funzioni con \-oac copy.
.
.TP
.B \-srate <Hz>
Seleziona la frequenza di campionamento di uscita da usare (ovviamente le
schede audio hanno dei limiti sui valori che possono utilizzare).
Se la frequenza di campionamento selezionata è diversa da quella del media
corrente il filtro audio lavcresample verrà inserito nella struttura dei
filtri audio per compensare la differenza.
Il tipo di ricampionamento può essere controllato dall'opzione \-af-adv.
Il default è un ricampionamento veloce che può causare distorsioni.
.
.TP
.B \-ss <tempo> (vedi anche \-sb)
Si posiziona al tempo specificato.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-ss 56"
Si posiziona a 56 secondi dall'inizio del file
.IPs "\-ss 01:10:00"
Si posiziona a 1\ ora 10\ minuti dall'inizio del file
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-tskeepbroken
Dice a MPlayer di non scaricare (ignorare) i pacchetti TS indicati come
errati (broken) nel flusso.
A volte è necessario per riprodurre dei file MPEG-TS corrotti.
.
.TP
.B \-tsprobe <byte\ position>
Nella riproduzione di un flusso MPEG-TS questa opzione ti permette di
specificare in quanti bytes vuoi che MPlayer cerchi i pid audio e video desiderati.
.
.TP
.B \-tsprog <1\-65534>
Nella riproduzione di un flusso MPEG-TS puoi specificare con questa opzione
quale programma (se presente) vuoi usare.
Può essere usato con \-vid e \-aid.
.
.TP
.B \-tv <opzione1:opzione2:...> (solo TV)
Questa opzione regola varie proprietà del modulo di cattura TV.
Per guardare la TV con MPlayer usa 'tv://' o 'tv://<numero_canale>'
o anche 'tv://<nome_canale> (vedi sotto l'opzione channels per nome_canale)
come URL del film.
.sp 1
Le opzioni disponibili sono:
.RSs
.IPs noaudio
niente suono
.IPs driver=<valore>
disponibili: dummy, v4l, v4l2, bsdbt848
.IPs device=<valore>
Specifica il dispositivo TV (default: /dev/\:video0).
.IPs input=<valore>
Specifica l'ingresso (default: 0 (TV), vedi l'output su console per gli
ingressi disponibili).
.IPs freq=<valore>
Specifica la frequenza del sintonizzatore (p.es.\& 511.250).
Non è compatibile con il parametro channels.
.IPs outfmt=<valore>
Specifica il formato di uscita del sintonizzatore con un valore supportato
dal driver V4L (yv12, rgb32, rgb24, rgb16, rgb15, uyvy, yuy2, i420) oppure
un formato arbitrario selezionato da un valore esadecimale.
Prova outfmt=help per una lista dei formati disponibili.
.IPs width=<valore>
larghezza della finestra di uscita
.IPs height=<valore>
altezza della finestra di uscita
.IPs fps=<valore>
velocità di cattura del video (fotogrammi al secondo)
.IPs buffersize=<valore>
dimensione massima del buffer di cattura (default: dinamica)
.IPs norm=<valore>
Per bsdbt848 e v4l sono disponibili PAL, SECAM e NTSC.
Per v4l2 controlla l'output su console per una lista di tutte le norme
disponibili, vedi anche l'opzione normid sotto.
.IPs "normid=<valore>" (solo v4l2)
Regola la norma all'ID numerico passato.
La norma TV dipende dalla scheda di cattura.
Vedi l'output su console per una lista delle norme TV disponibili.
.IPs channel=<valore>
Regola il sintonizzatore sul canale <valore>.
.IPs chanlist=<valore>
disponibile: europe-east, europe-west, us-bcast, us-cable, etc
.IPs channels=<channel>\-<name>,<channel>\-<name>,...
Indica i nomi dei canali.
Usa _ per gli spazi nei nomi (o divertiti con il quoting ;-).
I nomi dei canali verranno scritti usando l'OSD e i comandi slave tv_step_channel,
tv_set_channel e tv_last_channel saranno utilizzabili da un controllo
remoto (dai un'occhiata a LIRC)
Non è compatibile con il parametro frequency.
.br
.I NOTA:
Il numero del canale sarà la posizione nella lista 'channels',
a partire da 1.
.br
.I ESEMPIO:
tv://1, tv://TV1, tv_set_channel 1, tv_set_channel TV1
.IPs [brightness|contrast|hue|saturation]=<-100\-100>
Regola l'equalizzazione dell'immagine sulla scheda
.IPs audiorate=<valore>
Seleziona il bitrate di cattura audio
.IPs forceaudio
Cattura l'audio anche se non c'è nessuna sorgente audio riportata da v4l
.IPs alsa\
Cattura da ALSA
.IPs amode=<0\-3>
Seleziona il modo audio:
.RSss
0: mono
.br
1: stereo
.br
2: lingua 1
.br
3: lingua 2
.REss
.IPs forcechan=<1\-2>
Per default, il conteggio dei canali audio da registrare è determinato
automaticamente interrogando la modalità audio della scheda TV.
Questa opzione permette di forzare la registrazione stereo/\:mono indipendentemente
dall'opzione amode e dai valori riportati da v4l.
Può essere usato per la risoluzione guasti quando la scheda TV non è capace
di riportare il modo audio corrente.
.IPs adevice=<valore>
Seleziona un dispositivo audio.
<value> deve essere /dev/\:xxx per OSS ed un ID hardware per ALSA.
Vedi la documentazione per \-ao alsa per trovare come specificare l'ID hardware.
.IPs audioid=<valore>
Sceglie una uscita audio della scheda di cattura, se ne ha più di una.
.IPs "[volume|bass|treble|balance]=<0\-65535> (v4l1)"
.IPs "[volume|bass|treble|balance]=<0\-100> (v4l2)"
Queste opzioni regolano i parametri del mixer sulla scheda di cattura
video.
Non hanno alcun effetto se la tua scheda non ne ha uno.
Per v4l2 50 viene mappato sul valore di
default del rispettivo controllo come riportato dal driver.
.IPs immediatemode=<bool>
Il valore 0 indica di catturare e bufferizzare audio e video insieme
(default per MEncoder).
Il valore 1 (default per MPlayer) indica di effettuare solo la cattura
video e lasciare che l'audio passi attraverso un cavo di loopback
dalla scheda TV alla scheda audio.
.IPs mjpeg
Usa la compressione MJPEG hardware (se la scheda lo supporta).
Quando si usa questa opzione non è necessario specificare la
larghezza e l'altezza della finestra di uscita perché MPlayer la
determinerà automaticamente dal valore di decimation (vedi sotto).
.IPs decimation=<1|2|4>
Sceglie la dimensione dell'immagine che verrà creata dall'hardware
di compressione MJPEG.
.RSss
1: dimensione completa
704x576 PAL
704x480 NTSC
.br
2: dimensione media
352x288 PAL
352x240 NTSC
.br
4: dimensione piccola
176x144 PAL
176x120 NTSC
.REss
.IPs quality=<0\-100>
Seleziona la qualità della compressione JPEG
.br
(per la dimensione completa è raccomandato un valore < 60)
.RE
.
.TP
.B \-user <nomeutente> (vedi anche \-passwd) (solo rete)
Specifica nomeutente per l'autenticazione HTTP.
.
.TP
.B \-user-agent <stringa>
Utilizza <stringa> come user agent per lo streaming HTTP.
.
.TP
.B \-vid <ID>
Selezione il canale video (MPG: 0\-15, ASF: 0\-255, MPEG-TS: 17\-8190).
Nella riproduzione di un flusso MPEG-TS, MPlayer/\:MEncoder userà il
primo programma (se presente) con il flusso video prescelto.
.
.TP
.B \-vivo <sub-options> (CODICE DI DEBUG)
Forza i parametri audio per il demuxer .VIVO (per scopi di debugging).
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Opzioni OSD /\: Sottotitoli
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "OPZIONI OSD/\:SOTTOTITOLI"
.I NOTA:
Vedi anche \-vf expand.
.
.TP
.B \-dumpjacosub (solo MPlayer)
Converti i sottotitoli (specificati con l'opzione \-sub) nel formato
dei sottotitoli basato sul tempo JACOsub.
Crea un file dumpsub.js nella directory corrente.
.
.TP
.B \-dumpmicrodvdsub (solo MPlayer)
Converti i sottotitoli (specificati con l'opzione \-sub) nel formato
dei sottotitoli MicroDVD.
Crea un file dumpsub.sub nella directory corrente.
.
.TP
.B \-dumpmpsub (solo MPlayer)
Converti i sottotitoli (specificati con l'opzione \-sub) nel formato
dei sottotitoli di MPlayer, MPsub.
Crea un file dump.mpsub nella directory corrente.
.
.TP
.B \-dumpsami (solo MPlayer)
Converti i sottotitoli (specificati con l'opzione \-sub) nel formato
dei sottotitoli basato sul tempo SAMI.
Crea un file dumpsub.smi nella directory corrente.
.
.TP
.B \-dumpsrtsub (solo MPlayer)
Converti i sottotitoli (specificati con l'opzione \-sub) nel formato
dei sottotitoli basato sul tempo SubViever (SRT).
Crea un file dumpsub.srt nella directory corrente.
.
.TP
.B \-dumpsub (solo MPlayer) (CODICE BETA)
Estrae il flusso dei sottotitoli dal file VOB.
Vedi anche le opzioni \-dump*sub e \-vobsubout* .
.
.TP
.B \-ffactor <numero> (solo OSD)
Ricampionamento della mappatura alpha del font.
Può essere:
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Semplici font bianchi
.IPs 0.75
font outline neri molto sottili (default)
.IPs 1
font outline neri sottili
.IPs 10
font outline neri in grassetto
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-flip-hebrew (solo FriBiDi)
Attiva il flipping dei sottotitoli utilizzando FriBiDi.
.
.TP
.B \-noflip-hebrew-commas
Cambia le assunzioni di FriBiDi sul posizionamento delle virgole nei sottotitoli.
Utilizzalo se le virgole nei sottotitoli sono visualizzati all'inizio di una
frase invece che alla fine.
.TP
.B \-font <path\ to\ font.desc\ file> (solo OSD)
Cerca i font per OSD/\:SUB in una directory alternativa (default per i
font normali: ~/\:.mplayer/\:font/\:font.desc, default per i font FreeType:
~/.mplayer/\:subfont.ttf).
.br
.I NOTA:
Con FreeType, questa opzione determina il percorso del file del font di testo.
.br
Con fontconfig, questa opzione determina il nome del font fontconfig.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
\-font ~/\:.mplayer/\:arial-14/\:font.desc
.br
\-font ~/\:.mplayer/\:arialuni.ttf
.br
\-font 'Bitstream Vera Sans'
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-fontconfig (solo fontconfig)
Abilita l'utilizzo dei font gestiti da fontconfig.
.
.TP
.B \-forcedsubsonly
Visualizza solo i sottotitoli forzati (forced subtitles) per il flusso dei
sottotitoli del DVD specificato ad esempio con \-slang.
.
.TP
.B \-fribidi-charset <charset\ name> (solo FriBiDi)
Specifica il charset che sarà passato a FriBiDi quando si decodifica un
sottotitolo non-UTF8 (default: ISO8859-8).
.
.TP
.B \-ifo <VOBsub\ ifo\ file>
Indica il file che verrà usato per caricare la palette e la dimensione
del fotogramma per i sottotitoli VOBsub.
.
.TP
.B \-noautosub
Disabilita il caricamento automatico dei file dei sottotitoli.
.
.TP
.B \-osdlevel <0\-3> (solo MPlayer)
Specifica in quale modalità deve partire l'OSD.
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Solo sottotitoli
.IPs 1
volume + posizione (default)
.IPs 2
volume + posizione + tempo corrente + percentuale
.IPs 3
volume + posizione + tempo corrente + percentuale + tempo totale
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-overlapsub
Permette al sottotitolo successivo di essere visualizzato mentre
quello corrente è ancora visibile (il default è abilitare il
supporto solo per formati specifici).
.
.TP
.B \-sid <ID> (vedi anche l'opzione \-slang)
Visualizza il flusso dei sottotitoli nel linguaggio specificato da <ID> (0\-31).
MPlayer stampa gli ID disponibili se eseguito in
modalità verbosa (\-v).
.
.TP
.B \-slang <codice\ linguaggio[,codice\ linguaggio]> (vedi anche \-sid)
Specifica una lista di priorità dei linguaggi dei sottotitoli da usare.
Formati diversi di contenitori (avi, mov, ...) utilizzano diversi codici dei
linguaggi.
I DVD utilizzano i codici a due lettere ISO 639-1, Matroska utilizza invece
il codice a tre lettere ISO 639-2 mentre il formato OGM utilizza un identificatore
con formato libero.
MPlayer stampa i linguaggio disponibili se eseguito in
modalità verbosa (\-v).
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "mplayer dvd://1 \-slang hu,en"
Seleziona la traccia dei sottotitoli in Ungherese sul DVD e passa all'Inglese
se l'Ungherese non è disponibile.
.IPs "mplayer \-slang jpn example.mkv"
Visualizza un file Matroska con i sottotitoli in giapponese.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-spuaa <modo> (solo OSD)
Modalità di antialias/\:scalatura per DVD/\:VOBsub.
Il valore 16 può essere aggiunto a <modo> per forzare la scalatura
anche quando la dimensione del fotogramma originale e di quello scalato
corrispondono.
Questo può essere impiegato per, ad esempio, sfumare i sottotitoli
con una sfocatura gaussiana.
.PD 0
.RSs
.IPs 0
nessuno (il più veloce, molto brutto)
.IPs 1
approssimato (non funziona?)
.IPs 2
completo (veloce)
.IPs 3
bilineare (default, veloce e non troppo male)
.IPs 4
utilizza la sfocatura gaussiana di swscaler (appare molto bene)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-spualign <-1\-2> (solo OSD)
Specifica come i sottotitoli SPU (DVD/\:VOBsub) devono essere allineati.
.PD 0
.RSs
.IPs "-1"
posizione originale
.IPs " 0"
allineamento in alto (comportamento originale/\:default)
.IPs " 1"
allineamento al centro
.IPs " 2"
allineamento in basso
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-spugauss <0.0\-3.0> (solo OSD)
Parametro di varianza della sfocatura gaussiana usata da \-spuaa 4.
Un valore più alto significa maggior sfocatura (default: 1.0).
.
.TP
.B \-sub <subtitlefile1,subtitlefile2,...>
Utilizza/\:visualizza questi file dei sottotitoli.
Può essere visualizzato solo un file per volta.
.
.TP
.B \-sub-bg-alpha <0\-255>
Specifica il valore del canale alpha per i sottotitoli e per lo
sfondo dell'OSD.
Valori più grandi indicano maggior trasparenza.
0 indica la completa trasparenza.
.
.TP
.B \-sub-bg-color <0\-255>
Specifica il valore del colore per i sottotitoli e per lo sfondo dell'OSD.
Attualmente i sottotitoli sono a scala di grigi e perciò questo valore
è equivalente all'intensità del colore.
255 indica bianco e 0 nero.
.
.TP
.B \-sub-demuxer <numero> (solo \-subfile) (CODICE BETA)
Forza il tipo di demuxer dei sottotitoli per \-subfile.
Passa l'ID del demuxer come specificato in subreader.h.
.
.TP
.B \-sub-fuzziness <mode>
Controlla il riconoscimento adattivo quando si cercano i sottotitoli.
.PD 0
.RSs
.IPs 0
corrispondenza esatta
.IPs 1
Carica tutti i sottotitoli che contengono il nome del file.
.IPs 2
Carica tutti i sottotitoli nella directory corrente
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-sub-no-text-pp
Disabilita ogni tipo di post elaborazione sui testi fatto dopo il caricamento
dei sottotitoli.
Usato a scopo di debug.
.
.TP
.B \-subalign <0\-2> (solo OSD)
Specifica come i sottotitoli devono essere allineati con subpos.
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Allinea in alto (comportamento originale/\:default).
.IPs 1
Allinea al centro.
.IPs 2
Allinea in basso.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-subcc \
Visualizza i sottotitoli Close Caption (CC) dei DVD.
Questi
.B non
sono i sottotitoli dei VOB, sono sottotitoli speciali in ASCII per
le persone con danni all'udito codificati nei dati utente del flusso VOB in
molti DVD della regione 1.
Fino ad ora non sono ancora stati trovati dei sottotitoli CC in DVD
di altre regioni.
.
.TP
.B \-subcp <codepage> (solo iconv)
Se il tuo sistema supporta iconv(3) puoi usare questa opzione per
specificare la pagina codici (codepage) dei sottotitoli.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
\-subcp latin2
.br
\-subcp cp1250
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-subcp enca:<linguaggio>:<pagina codici di riserva> (solo ENCA)
Puoi specificare il tuo linguaggio utilizzando il codice a due lettere
per fare in modo che ENCA trovi automaticamente la pagina codici.
Se non sei sicuro, inserisci qualsiasi cosa e guarda l'uscita di
mplayer \-v per i linguaggi disponibili.
La pagina codici di riserva specifica quale deve usare quando il
riconoscimento automatico non funziona.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-subcp enca:cs:latin2"
Trova la codifica, supponendo che i sottotitoli siano cecoslovacchi,
passa automaticamente alla modalità latin 2 se non riesce a trovare i
valori corretti.
.IPs "\-subcp enca:pl:cp1250"
Trova la codifica per il polacco, passa (eventualmente) a cp1250.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-subdelay <sec>
Ritarda i sottotitoli di <sec> secondi.
Può essere negativo.
.
.TP
.B \-subfile <nomefile> (CODICE BETA)
Attualmente inutile.
E' lo stesso che \-audiofile, ma per il flusso dei sottotitoli (OggDS?).
.
.TP
.B \-subfont-autoscale <0\-3> (solo FreeType)
Attiva la modalità di auto scalatura.
.br
.I NOTA:
0 indica che la scala del testo e dell'OSD sono altezze dei font in punti.
.sp 1
Le modalità possono essere:
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs 0
niente auto scalatura
.IPs 1
proporzionale all'altezza del filmato
.IPs 2
proporzionale alla larghezza del filmato
.IPs 3
proporzionale alla diagonale del filmato (default)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-subfont-blur <0\-8> (solo FreeType)
Attiva il raggio della sfocatura del font (default: 2).
.
.TP
.B \-subfont-encoding <valore> (solo FreeType)
Attiva la codifica del font.
Quando settato a 'unicode' tutti i glyphs dal file del font verranno disegnati
e verrà usato l'unicode (default: unicode).
.
.TP
.B \-subfont-osd-scale <0\-100> (solo FreeType)
Attiva il coefficiente di auto scalatura degli oggetti dell'OSD (default: 6).
.
.TP
.B \-subfont-outline <0\-8> (solo FreeType)
Seleziona l'ampiezza dell'outline del font (default: 2).
.
.TP
.B \-subfont-text-scale <0\-100> (solo FreeType)
Seleziona il coefficiente di auto scalatura del testo dei sottotitoli
come percentuale della dimensione dello schermo (default: 5).
.
.TP
.B \-subfps <rate>
Specifica la velocità in fotogrammi/\:sec del file dei sottotitoli
(default: stessi valore di fps del filmato).
.br
.I NOTA:
Solo per file dei sottotitoli basati sui fotogramma, cioè formato MicroDVD.
.
.TP
.B \-subpos <0\-100> (utile con \-vf expand) (solo OSD)
Specifica la posizione dei sottotitoli sullo schermo.
Il valore è la posizione verticale dei sottotitoli in % sull'altezza dello schermo.
.
.TP
.B \-subwidth <10\-100> (solo OSD)
Specifica la larghezza massima dei sottotitoli sullo schermo.
Utile per l'uscita TV.
Il valore è l'ampiezza dei sottotitoli in % sulla larghezza dello schermo.
.
.TP
.B \-unicode
Dice a MPlayer di gestire i sottotitoli come unicode.
.
.TP
.B \-utf8 \ \
Dice a MPlayer di gestire il file dei sottotitoli come UTF-8.
.
.TP
.B \-vobsub <VOBsub\ file\ without\ extension>
Specifica il file VOBsub da usare per i sottotitoli.
Deve essere il percorso completo senza estensione, cioè senza
il '.idx', ',ifo' o '.sub'.
.
.TP
.B \-vobsubid <0\-31>
Specifica l'ID del sottotitolo VOBsub.
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Opzioni di uscita audio
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "OPZIONI DI USCITA AUDIO (SOLO MPLAYER)"
.
.TP
.B \-abs <valore> (solo \-ao oss) (OBSOLETO)
Sovrascrive la ricerca della dimensione del buffer del driver/\:scheda.
.
.TP
.B \-delay <sec>
Ritardo audio in secondi (valore float positivo o negativo)
.
.TP
.B \-format <formato> (vedi anche il filtro audio format)
Seleziona il formato usato per l'uscita dallo strato dei filtri alla
scheda video.
I valori che si possono assegnare a <formato> sono indicati sotto nella
descrizione del filtro audio format.
.
.TP
.B \-mixer <device>
Utilizza un dispositivo del mixer diverso dal default /dev/\:mixer.
Per ALSA questo è il nome del mixer.
.
.TP
.B \-mixer-channel <mixer line>[,mixer index] (solo \-ao oss e -ao alsa)
Questa opzione indica a MPlayer di usare un canale differente per
controllare il volume dal default PCM.
Per OSS le opzioni includono
.B vol, pcm, line.
Per una lista completa delle opzioni dai un'occhiata a
SOUND_DEVICE_NAMES in /usr/\:include/\:linux/\:soundcard.h.
Per ALSA puoi usare i nomi che vengono visualizzati da alsamixer,
come
.B Master, Line, PCM.
.br
.I NOTA:
I nome dei canali del mixer ALSA seguiti da un numero devono essere
specificati nel formato <nome,numero>, cioè un canale indicato
come 'PCM 1' in alsamixer deve essere convertito in
.BR PCM,1.
.TP
.B \-softvol
Forza l'utilizzo del mixer software invece di usare quello della scheda
sonora.
.
.TP
.B \-softvol-max <10.0\-10000.0>
Regola il valore massimo del livello di amplificazione in percentuale
(default; 110).
Un valore di 200 ti permette di regolare il volume fino ad un massimo
di due volte il valore corrente.
Con valori sotto a 100 il volume iniziale (che è 100%) sarà sopra al
massimo, che, p.es.\&, l'OSD non riuscirà a visualizzare correttamente.
.
.TP
.B \-volstep <0\-100>
Seleziona l'ampiezza dei passi di cambiamento del volume del mixer
in percentuale sulla gamma totale (default: 3).
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Driver di uscita audio
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "DRIVER DI USCITA AUDIO (SOLO MPLAYER)"
I driver di uscita audio sono interfacce verso le varie possibilità
di uscita audio.
La sintassi è
.
.TP
.B \-ao <driver1[:sottoopzione1[=valore]:...],driver2,...[,]>
Specifica una lista di priorità dei driver di uscita da usare.
.PP
Se la lista ha un ',' finale MPlayer passa automaticamente ai driver non contenuti
nella linea di comando.
Le sotto opzioni sono opzionali e possono, generalmente, essere omesse.
.br
.I NOTA:
Vedi \-ao help per una lista dei driver di uscita audio compilati internamente.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-ao alsa,oss,"
Prova il driver ALSA, poi il driver OSS, poi gli altri.
.IPs "\-ao alsa:mmap:noblock:device=hw=0.3"
Attiva la modalità non bloccante, la modalità mmap e il nome del dispositivo
come prima scheda, quarto dispositivo.
.RE
.PD 1
.sp 1
I driver di uscita audio disponibili sono:
.
.TP
.B alsa\ \ \
driver di uscita audio ALSA 0.9/\:1.x
.PD 0
.RSs
.IPs mmap\ \ \
Attiva la modalità mmap sperimentale (non funziona per più di 2 canali)
.IPs noblock
Seleziona la modalità noblock (non bloccante)
.IPs device=<dispositivo)
Seleziona il nome del dispositivo.
Sostituisci ogni ',' con '.' ed ogni ':' con '=' nel nome del dispositivo ALSA.
Devi essere sicuro di non attivare questa opzione se vuoi l'uscita hwac3 attraverso
S/PDIF, a meno che tu non sappia veramente come attivarla correttamente.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B alsa5\ \
driver di uscita audio ALSA 0.5
.
.TP
.B oss\ \ \ \
Driver di uscita audio OSS.
.PD 0
.RSs
.IPs dsp-device
Seleziona il dispositivo di uscita audio (default: /dev/\:dsp).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B sdl\ \ \ \
driver di uscita audio molto indipendente dalla piattaforma che utilizza la
libreria SDL (Simple Directmedia Layer)
.PD 0
.RSs
.IPs <driver>
Seleziona esplicitamente il driver audio SDL da usare (default: lascia
scegliere a SDL).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B arts\ \ \
uscita audio attraverso il demone Arts
.
.TP
.B esd\ \ \ \
uscita audio attraverso il demone ESD
.PD 0
.RSs
.IPs <server>
Seleziona esplicitamente il server ESD da usare (default: localhost).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B jack\ \ \ \
uscita audio attraverso JACK (Jack Audio Connection Kit)
.
.TP
.B nas\ \ \ \
uscita audio attraverso NAS
.
.TP
.B macosx (solo Mac OS X)
driver di uscita audio nativo per Mac OS X
.
.TP
.B sgi (solo SGI)
driver di uscita audio nativo per SGI
.
.TP
.B sun (solo Sun)
driver di uscita audio nativo Sun
.PD 0
.RSs
.IPs <device>
Seleziona esplicitamente il dispositivo audio da usare (default: /dev/\:audio).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B win32 (solo Windows)
driver di uscita audio nativo waveout di Windows
.
.TP
.B dsound (solo Windows)
driver di uscita audio DirectX DirectSound
.PD 0
.RSs
.IPs device=<devicenum>
Seleziona il numero di dispositivo da utilizzare.
Riproducendo un file con l'opzione -v viene visualizzata la lista dei
dispositivi disponibili
.RE
.PD 1
.
.TP
.B dxr2 (vedi anche \-dxr2) (solo DXR2 only)
driver di uscita audio specifico per la scheda Creative DXR2
.
.TP
.B mpegpes (solo DVB)
driver di uscita audio specifico per DVB
.
.TP
.B null\ \ \
Non produce uscita audio ma mantiene la velocità di riproduzione video.
Utilizza \-noosund per i test di velocità (benchmarking).
.
.TP
.B pcm\ \ \ \
driver di uscita audio grezzo per scrittura di file PCM/\:wave.
.PD 0
.RSs
.IPs (no)waveheader
Inserisce o meno l'intestazione wave (default: intestazione inclusa).
Se non incluso verrà generato un file grezzo PCM.
.IPs file=<nomefile>
Scrive il suono su <nomefile> invece che il default
audiodump.wav.
Se viene specificato nowaveheader il default è invece audiodump.pcm.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B plugin\ \
driver di uscita audio plugin
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Opzioni di uscita video
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "OPZIONI DI USCITA VIDEO (SOLO MPLAYER)"
.
.TP
.B \-adapter <valore>
Seleziona la scheda grafica che riceverà l'immagine.
Serve anche l'opzione \-vm per funzionare.
Puoi avere una lista delle schede disponibili se utilizzi questa
opzione insieme a \-v.
Attualmente funziona solo con \-vo directx.
.
.TP
.B \-bpp <depth>
Sovrascrive la selezione automatica della profondità colore.
Supportato solo dai driver di uscita video fbdev, dga, svga e vesa.
.
.TP
.B \-brightness <-100\-100>
Seleziona la luminosità del segnale video (default: 0).
Non è supportato da tutti i driver video di uscita.
.
.TP
.B \-contrast <-100\-100>
Seleziona il contrasto del segnale video (default: 0).
Non è supportato da tutti i driver video di uscita.
.
.TP
.B \-dfbopts <valore> (solo \-vo directfb)
Specifica una lista di parametri per il driver di uscita video directfb.
.
.TP
.B \-display <name> (solo X11)
Specifica il nome (hostname) ed il numero del display del server X dove
vuoi visualizzare il filmato.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
\-display xtest.localdomain:0
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-dr \ \ \
Attiva il rendering diretto (non supportato da tutti i codec e uscite video)
.br
.I ATTENZIONE:
Può causare malfunzionamenti dell'OSD/\:SUB!
.
.TP
.B \-dxr2 <option1:option2:...>
Questa opzione è usata per controllare il driver video di uscita dxr2.
.RSs
.IPs ar-mode=<valore>
modalità del rapporto di aspetto (0 = normale, 1 = pan-and-scan, 2 = letterbox (default))
.IPs iec958-encoded
Seleziona la modalità di uscita iec958 a codifica.
.IPs iec958-decoded
Seleziona la modalità di uscita iec958 a decodifica (default)
.IPs macrovision=<valore>
modalità macrovision (0 = niente (default), 1 = agc, 2 = agc 2 strisce di colore,
3 = agc 4 strisce di colore)
.IPs mute\
uscita sonora muta
.IPs unmute
riattiva l'uscita sonora.
.IPs ucode=<valore>
percorso al microcode
.RE
.RS
.sp 1
.I uscita TV
.RE
.RSs
.IPs 75ire
abilita il modo di uscita 7.5 IRE
.IPs no75ire
disabilita il modo di uscita 7.5 IRE (default)
.IPs bw\ \ \
uscita TV in bianco e nero
.IPs color
uscita TV a colori (default)
.IPs interlaced
uscita TV interlacciata (default)
.IPs nointerlaced
disabilita l'uscita TV interlacciata (default)
.IPs norm=<valore>
norma TV (ntsc (default), pal, pal60, palm, paln, palnc)
.IPs square-pixel
attiva il modo pixel a square (quadrato)
.IPs ccir601-pixel
attiva il modo pixel a ccir601
.RE
.RS
.sp 1
.I overlay
.RE
.RSs
.IPs cr-left=<0\-500>
Seleziona il valore di ritaglio (crop) a sinistra (default: 50)
.IPs cr-right=<0\-500>
Seleziona il valore di ritaglio a destra (default: 300)
.IPs cr-top=<0\-500>
Seleziona il valore di ritaglio in alto (default: 0)
.IPs cr-bottom=<0\-500>
Seleziona il valore di ritaglio in basso (default: 0)
.IPs ck-[r|g|b]=<0\-255>
Seleziona il valore di guadagno del color-key del r(osso), g(reen, verde) e b(lu)
.IPs ck-[r|g|b]min=<0\-255>
valore minimo per la corrispondente color key
.IPs ck-[r|g|b]max=<0\-255>
valore massimo per la corrispondente color key
.IPs ignore-cache
Ignora i valori salvati dell'overlay
.IPs update-cache
Aggiorna i valori salvati dell'overlay
.IPs ol-osd
Abilita l'overlay del display su schermo
.IPs nool-osd
Disabilita l'overlay del display su schermo (default)
.IPs ol[h|w|x|y]-cor=<-20\-20>
Aggiusta la dimensione (h,w) e posizione (x,y) dell'overlay nel caso non
corrispondesse perfettamente alla finestra (default: 0)
.IPs overlay
Attiva l'overlay (default)
.IPs nooverlay
Attiva l'uscita TV
.IPs overlay-ratio=<1\-2500>
Mette a punto l'overlay (default 1000)
.RE
.
.TP
.B \-fb <device> (solo \-vo fbdev o directfb) (OBSOLETO)
Specifica il dispositivo del framebuffer da usare (default: /dev/\:fb0).
.
.TP
.B \-fbmode <modename> (solo \-vo fbdev)
Cambia il modo video a quello indicato come <modename> in
/etc/\:fb.modes.
.br
.I NOTA:
il framebuffer VESA non supporta il cambio del modo video.
.
.TP
.B \-fbmodeconfig <nomefile> (solo \-vo fbdev)
Indica il file di configurazione dei modi video (default: /etc/\:fb.modes).
.
.TP
.B \-fs (vedi anche \-zoom)
Riproduzione a schermo intero (centra il filmato e mette delle
barre nere attorno ad esso).
Non è supportato da tutti i driver di uscita video.
.
.TP
.B \-fsmode-dontuse <0\-31> (OBSOLETO, usa l'opzione \-fs)
Prova questa opzione se hai ancora problemi con i filmati a
schermo intero.
.
.TP
.B \-fstype <type1,type2,...> (solo X11)
Specifica una lista di priorità dello modalità di attivazione
a schermo intero da usare.
Puoi negare una modalità prefissandola con `\-`.
Se hai problemi, ad esempio se la finestra a schermo intero viene
coperta da altre finestre, puoi provare ad usare un ordine diverso.
.br
.I NOTA:
Vedi \-fs help per una lista completa delle modalità disponibili.
.sp 1
I tipi disponibili sono:
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs above
Utilizza l'hint _NETWM_STATE_ABOVE se disponibile.
.IPs below
Utilizza l'hint _NETWM_STATE_BELOW se disponibile.
.IPs fullscreen
Utilizza l'hint _NETWM_STATE_FULLSCREEN se disponibile.
.IPs layer
Utilizza l'hint _WIN_LAYER con il layer di default.
.IPs layer=<0...15>
Utilizza l'hint _WIN_LAYER hint con il numero di layer specificato.
.IPs netwm
Forza lo stile NETWM.
.IPs none\
Non attivare il layer della finestra a schermo intero.
.IPs stays_on_top
Utilizza l'hint _NETWM_STATE_STAYS_ON_TOP se disponibile.
.REss
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs layer,stays_on_top,above,fullscreen
Ordine di default, verrà usato come modalità di sicurezza se
vengono specificate delle modalità non supportate o scorrette.
.IPs \-fullscreen
Sistema il passaggio a schermo interno con OpenBox 1.x.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-geometry x[%][:y[%]] or [WxH][+x+y]
Regola dove viene visualizzato l'uscita sullo schermo inizialmente.
I valori di x ed y sono in pixel misurati dall'angolo alto a sinistra
dello schermo all'angolo alto a sinistra dell'immagine visualizzata,
comunque se viene aggiunto il segno di percentuale ad un argomento
il valore viene convertito in una percentuale della dimensione
dello schermo in quella direzione.
Supporta anche il formato dell'opzione standard di X \-geometry.
Se viene specificata una finestra esterna utilizzando l'opzione \-wid
allora le coordinate x ed y sono relative all'angolo in alto a sinistra
della finestra stessa piuttosto che allo schermo.
.br
.I NOTA:
Questa opzione è supportata dai driver di uscita video x11, xmga, xv, xvmc,
xvidix, directx e tdfxfb.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs 50:40
Posiziona la finestra a x=50, y=40.
.IPs 50%:50%
Posiziona la finestra nel mezzo dello schermo.
.IPs 100%\
Posiziona la finestra nel mezzo dell'angolo in alto a destra dello schermo
.IPs 100%:100%
Posiziona la finestra nell'angolo in basso a destra dello schermo
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-guiwid <window\ ID> (vedi anche \-wid) (solo GUI)
Questo indica alla GUI di usare anche una finestra X11 e di collegarsi
alla parte inferiore del video, che è utile per inserire una mini-GUI in
un browser (ad esempio con il plugin MPlayer).
.
.TP
.B \-hue <-100\-100>
Regola l'hue del segnale video (default: 0)
Puoi ottenere dei negativi colorati delle immagini con questa opzione.
Non è supportata da tutti i driver di uscita video.
.
.TP
.B \-monitor-dotclock <range[,range,...]> (solo \-vo fbdev e vesa)
Specifica la gamma del dotclock o pixelclock del monitor.
.
.TP
.B \-monitor-hfreq <range[,range,...]> (solo \-vo fbdev e vesa)
Specifica la gamma di frequenze orizzontali del monitor.
.
.TP
.B \-monitor-vfreq <range[,range,...]> (solo \-vo fbdev e vesa)
Specifica la gamma di frequenze verticali del monitor.
.
.TP
.B \-monitoraspect <ratio> (vedi anche \-aspect)
Seleziona il rapporto di aspetto (aspect ratio) del tuo monitor
o dello schermo TV.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
\-monitoraspect 4:3 o 1.3333
.br
\-monitoraspect 16:9 o 1.7777
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-nodouble
Disabilita il doppio buffering, fondamentalmente usato a scopi di
debug..
Il doppio buffering elimina il tremolio (flicker) memorizzando due
fotogrammi in memoria e visualizzandone uno mentre decodifica l'altro.
Può influenzare l'OSD in maniera negativa ma spesso ne rimuove il tremolio.
.
.TP
.B \-nograbpointer
Non acquisire il puntatore del mouse dopo un cambio di modo video (\-vm),
utile nel caso di configurazioni con più monitor.
.
.TP
.B \-nokeepaspect
Non mantenere il rapporto di aspetto quando si ridimensionano le finestre.
Funziona solo con i driver di uscita video x11, xv, xmga, xvidix, directx.
Inoltre sotto X11 il tuo gestore delle finestre deve capire gli hint
dell'aspetto finestra.
.
.TP
.B \-ontop\
Rende la finestra di visualizzazione del filmato in modalità 'stay on top',
stai in cima, alle altre finestre.
Supportato dai driver di uscita video che usano X11, SDL esclusa, così come
da directx e gl2.
.
.TP
.B \-panscan <0.0\-1.0>
Abilita le funzionalità di pan-and-scan (elimina i lati ad esempio di un
filmato in formato 16:9 per adattarlo su uno schermo 4:3 senza avere bande
nere)
Il parametro controlla quanto dell'immagine viene tagliato.
Questa opzione funziona solo con i driver di uscita video xv, xmga, mga,
gl, quartz e xvidix.
.
.TP
.B \-refreshrate <Hz>
Attiva la frequenza di rinfresco del monitor in Hz.
Attualmente è supportato solo dal driver \-vo directx combinato con
l'opzione \-vm.
.
.TP
.B \-rootwin
Visualizza il filmato nella finestra root (lo sfondo del desktop).
L' immagine di sfondo del desktop può però coprire la finestra del video.
Funziona solo con i driver di uscita video x11, xv, xmga, xvidix, quartz e directx.
.
.TP
.B \-saturation <-100\-100>
Regola la saturazione del segnale (default: 0).
Puoi ottenere un'uscita in bianco e nero con questa opzione.
Non supportato da tutti i driver di uscita video.
.
.TP
.B \-screenh <pixels>
Specifica la risoluzione verticale dello schermo per quei driver di uscita
video che non riescono a conoscere la risoluzione dello schermo come fbdev,
x11 e TVout.
.
.TP
.B \-screenw <pixels>
Specifica la risoluzione orizzontale dello schermo per quei driver di uscita
video che non riescono a conoscere la risoluzione dello schermo come fbdev,
x11 e TVout.
.
.TP
.B \-stop-xscreensaver (solo X11)
Disattiva il salvaschermo x alla partenza e lo riattiva all'uscita.
.
.TP
.B \-vm \ \ \
Cerca di cambiare in un modo video differente.
Supportato dai driver di uscita video dga, x11, xv, sdl e directx.
Se è usato con il driver di uscita video directx allora si possono usare
le opzioni \-screenw, \-screenh, \-bpp e \-refreshrate per selezionare
le caratteristiche del modo di visualizzazione.
.
.TP
.B \-vsync \ \
Abilita il VBI per i driver di uscita video vesa, dfbmga e svga.
.
.TP
.B \-wid <window\ ID> (vedi anche \guiwd, \-geometry) (solo X11 e DirectX)
Dice ad MPlayer di collegarsi ad una finestra già esistente.
Utile per 'incastrare' MPlayer in un browser (ad esempio con l'estensione
plugger).
.
.TP
.B \-xineramascreen <0\-...>
In configurazioni con Xinerama (cioè un singolo desktop che si espande su
monitor multipli) questa opzione indica a MPlayer su quale schermo deve visualizzare
il filmato.
.
.TP
.B \-zrbw (solo \-vo zr)
Visualizza in bianco e nero.
Per ottenere prestazioni ottimali, questa opzione può essere combinata
con `\-lavopts gray'.
.
.TP
.B \-zrcrop <[width]x[height]+[x offset]+[y offset]> (solo \-vo zr)
Seleziona una parte dell'immagine per la visualizzazione, occorrenze
multiple di questa opzioni attivano la modalità cinerama.
In modalità cinerama il filmato viene distribuito su più di una TV
(o proiettore) per creare un'immagine più larga.
Le opzioni che appaiono dono la n-esima \-zrcrop si riferiscono alla
n-esima scheda MJPEG, ogni scheda deve avere almeno un \-zrdev oltre
a \-zrcrop.
Per esempi dai un'occhiata a quello che stampa l'opzione \-zrhelp e
la sezione riguardante Zr nella documentazione.
.
.TP
.B \-zrdev <device> (solo \-vo zr)
Specifica il file speciale del dispositivo che appartiene alla tua scheda
MJPEG, per default questo driver di uscita video prende il primo dispositivo
v4l che riesce a trovare.
.
.TP
.B \-zrfd (solo \-vo zr)
Forza la decimazione. La decimazione, come specificato da \-zrhdec e \-zrvdec,
viene eseguita solo se lo scalatore hardware riesce a riportare l'immagine
alle sue dimensioni originali.
Usa questa opzione per forzare la decimazione.
.
.TP
.B \-zrhdec <1|2|4> (solo \-vo zr)
Decimazione orizzontale: Chiede al driver di mandare solo una ogni
2 o 4 linee/\:pixel dell'immagine di ingresso alla scheda MJPEG, dopodiché
viene utilizzato lo scalatore hardware della scheda stessa per riportare
l'immagine alle sue dimensioni originali.
.
.TP
.B \-zrhelp (solo \-vo zr)
Visualizza una lista di tutte le opzioni \zr*, i loro valori di default ed
un esempio di modalità cinerama.
.
.TP
.B \-zrnorm <norm> (solo \-vo zr)
Specifica la norma TV come PAL o NTSC (default: nessun cambiamento).
.
.TP
.B \-zrquality <1\-20> (solo \-vo zr)
Un numero da 1 (migliore ) a 20 (peggiore) che rappresenta la qualità della
codifica JPEG.
.
.TP
.B \-zrvdec <1|2|4> (solo \-vo zr)
Decimazione verticale. Chiede al driver di mandare solo una ogni
2 o 4 linee/\:pixel dell'immagine di ingresso alla scheda MJPEG, dopodiché
viene utilizzato lo scalatore hardware della scheda stessa per riportare
l'immagine alle sue dimensioni originali.
.
.TP
.B \-zrxdoff <offset x visualizzazione> (solo \-vo zr)
Se il filmato è più piccolo dello schermo TV, questa opzione specifica
la posizione sull'asse x, relativa all'angolo in alto a sinistra dello
schermo (default: centrato).
.
.TP
.B \-zrydoff <offset y visualizzazione> (solo \-vo zr)
Se il filmato è più piccolo dello schermo TV, questa opzione specifica
la posizione sull'asse y, relativa all'angolo in alto a sinistra dello
schermo (default: centrato).
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Driver di uscita video
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "DRIVER DI USCITA VIDEO (SOLO MPLAYER)"
I driver di uscita video sono interfacce alle differenti
possibilità di uscita video.
La sintassi è:
.
.TP
.B \-vo <driver1[:sottopzione1[=valore]:...],driver2,...[,]>
Specifica una lista di priorità dei driver di uscita video da usare.
.PP
Se la lista ha una ',' finale allora MPlayer proverà anche i driver non
presenti nella lista.
Le sub-opzioni sono opzionali e possono generalmente essere omesse.
.br
.I NOTA:
Vedi \-vo help per una lista dei driver di uscita video compilati.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-vo xmga,xv,"
Prova il driver X11 Matrox, poi il driver Xv, poi gli altri.
.IPs "\-vo directx:noaccel"
Usa il driver DirectX con le accelerazioni disabilitate.
.RE
.PD 1
.sp 1
I driver di uscita video disponibili sono:
.
.TP
.B xv (solo X11)
Use le estensioni XVideo di XFree86 4.x per abilitare la
riproduzione con accelerazione hardware.
Se non puoi usare un driver specifico per il tuo hardware,
questa è probabilmente l'opzione migliore.
Per informazioni su quale colorkey viene usato e come viene disegnato
esegui MPlayer con l'opzione \-v a dai un'occhiata alle linee marcate
con [xv common] all'inizio.
.PD 0
.RSs
.IPs port=<numero>
Seleziona una specifica porta XVideo.
.IPs ck=cur|use|set
Seleziona la sorgente da cui viene preso il colorkey (default: cur).
.RSss
.IPs cur
Il default prende il colorkey correntemente configurato in Xv.
.IPs use
Utilizza ma non setta il colorkey da MPlayer (utilizza l'opzione \-colorkey
per cambiarlo).
.IPs set
Uguale a use ma setta inoltre il colorkey fornito.
.RE
.IPs ck-method=man|bg|auto
Setta la modalità di disegno del colorkey (default: man).
.RSss
.IPs man
Disegna il colorkey manualmente (riduce lo sfarfallio in alcuni casi).
.IPs bg
Setta il colorkey come lo sfondo della finestra.
.IPs auto
Lascia che sia Xv a disegnare il colorkey.
.RE
.RE
.PD 1
.
.TP
.B x11 (solo X11)
Driver di uscita video con memoria condivisa senza accelerazione
hardware che funziona ogni volta che X11 è presente.
.
.TP
.B xover (solo X11)
Aggiunge il supporto X11 a tutti i driver di uscita video basati sull'overlay.
Attualmente è supportato solo da tdfx_vid.
.PD 0
.RSs
.IPs <vo_driver>
Seleziona il driver da usare come sorgente dell'overlay da utilizzare con X11.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B xvmc (solo X11 con \-vc ffmpeg12mc)
Driver di uscita video che utilizza le estensioni XvMC (X
Video Motion Compensation) di XFree86 4.x. per velocizzare la decodifica
dei formati MPEG-1/2 e VCR2.
.PD 0
.RSs
.IPs port=<numero>
Seleziona una specifica porta XVideo.
.IPs (no)benchmark
Disabilita la visualizzazione delle immagini.
Necessario per effettuare dei test corretti con quei driver che
cambiano i buffer delle immagini solo sul rinfresco verticale del
monitor (nVidia).
Il default non disabilita la visualizzazione dell'immagine (nobenchmark).
.IPs (no)queue
Mette in coda i fotogrammi da visualizzare per permettere un miglior lavoro
in parallelo dell'hardware video.
Può aggiungere una piccola (non distinguibile) desincronizzazione costante
del flusso A/\:V (default: noqueue).
.IPs (no)sleep
Utilizza la funzione sleep mentre aspetta che finisca la visualizzazione.
(non raccomandato con Linux). Il default è non utilizzare sleep (nosleep).
(default).
.IPs ck=cur|use|set
E' lo stesso che \-vo xv:ck (vedi \-vo xv).
.IPs ck-method=man|bg|auto
E' lo stesso che \-vo xv:ck-method (vedi \-vo xv).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B dga (solo X11)
Riproduce il video utilizzando l'estensione Direct Graphics
Access di XFree86.
Considerato obsoleto.
.
.TP
.B sdl (solo SDL)
Driver di uscita video molto indipendente dalla piattaforma basato sulla
libreria SDL (Simple Directmedia Layer).
Visto che la libreria SDL utilizza la propria gestione di X11 le opzioni
relative ad X11 di MPlayer non avranno effetto se si utilizza questo driver
di uscita video.
.PD 0
.RSs
.IPs driver=<driver>
Seleziona esplicitamente il driver SDL da usare.
.IPs (no)forcexv
Utilizza XVideo attraverso il driver di uscita video sdl (default: forcexv)
.IPs (no)hwaccel
Utilizza uno scalatore accelerato in hardware (defaultL hwaccel).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vidix\ \
VIDIX (VIDeo Interface for *niX) è una interfaccia verso
le caratteristiche di accelerazione delle varie schede grafiche.
Driver di uscita video molto veloce su schede che lo supportano.
.PD 0
.RSs
.IPs <sottodevice>
Seleziona in modo esplicito il sotto device del driver VIDIX da usare.
I driver disponibili sono cyberblade_vid, mach64_vid, mga_crtc2_vid,
mga_vid, nvidia_vid, pm3_vid, radeon_vid, rage128_vid, sis_vid e
unichrome_vid.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B xvidix (solo X11)
Interfaccia VIDIX di X11.
.PD 0
.RSs
.IPs <sottodevice>
Uguale a vidix
.RE
.PD 1
.
.TP
.B cvidix\
Interfaccia generica ed indipendente dalla piattaforma di VIDIX, può
girare persino in una console di testo con schede nVidia.
.PD 0
.RSs
.IPs <sottodevice>
Uguale a vidix
.RE
.PD 1
.
.TP
.B winvidix (solo Windows)
Interfaccia VIDIX di windows.
.PD 0
.RSs
.IPs <sottodevice>
Uguale a vidix
.RE
.PD 1
.
.TP
.B directx (solo Windows)
Driver di uscita video che utilizza l'interfaccia DirectX.
.PD 0
.RSs
.IPs noaccel
Disabilita l'accelerazione hardware.
Prova questa opzione se hai problemi di visualizzazione.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B quartz (solo Mac OS X)
Driver di uscita video per Quartz su Mac OS X.
In certi casi potrebbe essere più efficiente forzare un formato di
uscita YUV packed, con ad esempio \-vf format=yuy2.
.PD 0
.RSs
.IPs device_id=<numero>
Seleziona il dispositivo di visualizzazione di usare a schermo intero.
.IPs fs_res=<larghezza>:<altezza>
Specifica la risoluzione a schermo intero (utile su sistemi lenti).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B fbdev (solo Linux)
Utilizza il framebuffer del kernel per l'uscita video.
.PD 0
.RSs
.IPs <device>
Seleziona esplicitamente il nome del dispositivo fbdev da usare (p.es.\&
/dev/\:fb0) oppure il nome del sotto dispositivo VIDIX se il nome comincia
con 'vidix' (p.es.\& 'vidixsis_vid' per il driver sis).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B fbdev2 (solo Linux)
Utilizza il framebuffer del kernel per l'uscita video,
implementazione alternativa.
.PD 0
.RSs
.IPs <device>
Seleziona esplicitamente il nome del dispositivo fbdev da usare (default:
/dev/\:fb0).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vesa\ \ \
Driver di uscita video molto generale che dovrebbe funzionare su qualsiasi
scheda compatibile con VESA VBE 2.0.
.PD 0
.RSs
.IPs dga\ \
Attiva il modo DGA.
.IPs nodga
Disattiva il modo DGA.
.IPs neotv_pal
Attiva l'uscita TV di NeoMagic e la seleziona in norma PAL.
.IPs neotv_ntsc
Attiva l'uscita TV di NeoMagic e la seleziona in norma NTSC.
.IPs vidix
Utilizza il driver VIDIX.
.IPs lvo:\ \ \
Attiva Linux Video Overlay sopra la modalità VESA.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B svga\ \ \
Visualizza il video usando la libreria SVGA.
.PD 0
.RSs
.IPs "<video mode>"
Specifica il modo video da usare.
Il modo può essere dato nel formato <ampiezza>x<altezza>x<colori>,
p.es.\& 640x480x16M o può essere un numero di modo grafico, p.es.\& 84.
.IPs bbosd
Disegna l'OSD nelle bande nere sotto al filmato (lento).
.IPs native
Utilizza solo funzioni di disegno native.
Questo evita il direct rendering, l'OSD e l'accelerazione hardware.
.IPs retrace
Forza il cambio di fotogramma sul rinfresco verticale.
Utilizzabile solo con \-double.
Ha lo stesso effetto che l'opzione \-vsync.
.IPs sq\ \ \
Prova a selezionare un modo video con pixel quadrati.
.IPs vidix
Utilizza svga con VIDIX.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B gl\ \ \ \ \
Driver di uscita video OpenGL.
Versione semplice, la dimensione del video
deve essere minore della dimensione massima delle texture della
vostra implementazione OpenGL.
Studiato per funzionare anche con l'implementazione OpenGl più semplice.
.PD 0
.RSs
.IPs (no)manyfmts
Abilita il supporto per maggiori formati colore (RGB e BGR).
Necessita di OpenGL con versione >= 1.2.
.IPs slice-height=<0\-...>
Numero di linee copiate sulla texture in un blocco unico (default: 4).
0 per l'immagine intera.
.IPs (no)osd
Abilita o disabilita il supporto per il rendering dell'OSD via OpenGL
(default: abilitato).
Fondamentalmente utile per test, dovresti usare \-osdlevel 0 per disabilitare
l'OSD.
.IPs (no)scaled-osd
Cambia il modo in cui l'OSD si comporta quando cambia la dimensione della
finestra (default: disabilitato).
Se abilitato si comporta più come gli altri driver di uscita video,
cosa che è migliore per font di dimensione fissa.
Se disabilitato appare molto migliore con i font FreeType ed utilizza
i bordi nella modalità a schermo intero.
.IPs (no)aspect
Abilita o disabilita la scalatura dell'aspetto ed il supporto per il
pan-and-scan (default: abilitato).
Disabilitarlo può incrementare la velocità.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B gl2\ \ \ \
Driver di uscita video OpenGL, seconda generazione.
Supporta OSD e video più grande della dimensione massima della texture.
.
.TP
.B null\ \ \
Non produce nessuna uscita video, utile per
benchmarking (prove di velocità).
.
.TP
.B aa\ \ \ \ \
Driver di uscita video ASCII art che funziona su una console di testo.
Puoi avere una lista ed una spiegazione delle sotto opzioni disponibili
eseguendo
.I mplayer \-vo aa:help
.
.TP
.B caca\ \ \
Driver di uscita video per ASCII Art a Colori (Colour AsCii Art) che funziona su una
console di testo.
.
.TP
.B bl\ \ \ \ \
Riproduzione video utilizzando il protocollo UDP Blinkenlights.
Questo driver è altamente hardware specifico.
.PD 0
.RSs
.IPs <sottodevice>
Seleziona esplicitamente il driver del dispositivo Blinkenlights da
usare.
E' qualcosa del tipo arcade:host=localhost:2323 oppure hdl:file=name1,file=name2.
Devi specificare un sottodevice!
.RE
.PD 1
.
.TP
.B ggi\ \ \ \
Driver di uscita video per il sistema grafico GGI.
.PD 0
.RSs
.IPs <driver>
Seleziona esplicitamente il driver GGI da usare.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B directfb
Visualizza il video utilizzando la libreria DirectFB.
.PD 0
.RSs
.IPs (no)input
Utilizza il codice della tastiera di DirectFB invece di quello standard di MPlayer. (default: disabilitato)
.IPs buffermode=single|double|triple
Il doppio ed il triplo buffering danno i migliori risultati se vuoi evitare problemi di tearing.
Il triplo buffering è più efficiente del doppio buffering perché non blocca MPlayer
ad aspettare il tracciamento verticale.
La bufferizzazione singola dovrebbe essere evitata (default: single)
.IPs fieldparity=top|bottom
Controlla l'ordine di uscita dei fotogrammi interlacciati (default: disabilitato).
Valori validi sono top (prima il field superiore) e bottom (prima il field inferiore).
Questa opzione non ha alcune effetto su materiale progressivo, generalmente la maggior
parte dei film MPEG.
Devi abilitare questa opzioni se hai effetti di tearing oppure movimenti non uniformi
guardando materiale interlacciato.
.IPs layer=N
Forza l'utilizzo del layer con ID N per la riproduzione (default: -1 - auto).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B dfbmga\
Driver di uscita video specifico per Matrox G400/\:G450/\:G550 che utilizza
la libreria DirectFB per utilizzare speciali caratteristiche hardware.
Abilita CRTC2 (la seconda uscita, head), visualizzando il video in modo
indipendente dalla prima uscita.
.PD 0
.RSs
.IPs (no)bes
Abilita l'utilizzo del BES (backend scaler) Matrox. Genera risultati molto buoni per quanto riguarda
velocità e qualità di uscita visto che l'interpolazione dell'immagine viene fatta dall'hardware.
Lavora solo sull'uscita principale. Default: disabilitata.
.IPs (no)spic
Utilizza il layer Matrox sub picture per visualizzare l'OSD di MPlayer. Default: Abilitato
.IPs (no)crtc2
Attiva l'uscita TV sella seconda uscita. La qualità di uscita è stupefacente in quanto è un
immagine completamente interlacciata con sincronismo corretto per ogni field pari e dispari.
Default: Abilitata
.IPs (no)input
Utilizza il codice della tastiera di DirectFB invece di quello standard di MPlayer. (default: disabilitato)
.IPs buffermode=single|double|triple
Il doppio ed il triplo buffering danno i migliori risultati se vuoi evitare problemi di tearing.
Il triplo buffering è più efficiente del doppio buffering perché non blocca MPlayer
ad aspettare il tracciamento verticale.
La bufferizzazione singola dovrebbe essere evitata (default: triple)
.IPs fieldparity=top|bottom
Controlla l'ordine di uscita dei fotogrammi interlacciati (default: disabilitato).
Valori validi sono top (prima il field superiore) e bottom (prima il field inferiore).
Questa opzione non ha alcune effetto su materiale progressivo, generalmente la maggior
parte dei film MPEG.
Devi abilitare questa opzioni se hai effetti di tearing oppure movimenti non uniformi
guardando materiale interlacciato.
.IPs tvnorm=pal|ntsc|auto
Setta la norma TV della scheda Matrox senza bisogno di modificare
/etc/directfbrc (default: disabilitato).
Le norme valide sono pal = PAL, ntsc = NTSC.
La norma auto è speciale (viene abilitata automaticamente PAL/\:NTSC) in
quanto decide quale norma utilizzare basandosi sulla velocità (framerate) del
filmato).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B mga (solo Linux)
Driver di uscita video specifico Matrox che utilizza il back end scaler hardware
delle schede Gxxx attraverso un modulo del kernel.
Se hai una scheda Matrox questa è l'opzione più veloce.
.PD 0
.RSs
.IPs <device>
Seleziona esplicitamente il nome del dispositivo Matrox da usare (default:
/dev/\:mga_vid).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B xmga (Linux, solo X11)
Driver di uscita video mga che gira in una finestra X11.
.PD 0
.RSs
.IPs <device>
Seleziona esplicitamente il nome del dispositivo Matrox da usare (default:
/dev/\:mga_vid).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B syncfb\
Driver video di uscita per il modulo del kernel SyncFB, il quale
fornisce speciali caratteristiche delle schede Matrox Gxxx come
deinterlacciamento, scalatura e sincronizzazione dell'uscita video
con il rinfresco verticale del tuo monitor.
.
.TP
.B 3dfx (solo Linux)
Driver di uscita video specifico per 3Dfx.
Questo driver utilizza direttamente l'hardware della scheda 3Dfx sopra a
X11.
Sono supportati solo 16 bpp.
FIXME: E' ok la differenza tra 3dfx, tdfxfb e tdfx_vid?
.
.TP
.B tdfxfb (solo Linux)
Questo driver utilizza il driver del framebuffer tdfx per riprodurre
filmati con accelerazione YUV su schede 3Dfx.
FIXME: E' ok la differenza tra 3dfx, tdfxfb e tdfx_vid?
.PD 0
.RSs
.IPs <device>
Seleziona esplicitamente il nome del dispositivo fbdev da usare
(default: /dev/\:fb0).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B tdfx_vid (solo Linux)
Driver specifico di uscita video 3Dfx.
Questo driver utilizza direttamente il modulo del kernel tdfx_vid.
FIXME: E' ok la differenza tra 3dfx, tdfxfb e tdfx_vid?
.PD 0
.RSs
.IPs <device>
Seleziona esplicitamente il nome del dispositivo fbdev da usare
(default: /dev/\:tdfx_vid).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B dxr2 (vedi anche \-dxr2) (solo DXR2)
Driver di uscita video specifico per Creative DXR2.
.PD 0
.RSs
.IPs <vo_driver>
Driver di uscita video da utilizzare come overlay (x11, xv).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B dxr3 (solo DXR3)
Driver di uscita video specifico del chip di decodifica MPEG Sigma Designs em8300
(Creative DXR3, Sigma Designs Hollywood Plus).
Vedi anche il filtro video lavc.
.PD 0
.RSs
.IPs overlay
Attiva l'overlay invece che l'uscita TV.
.IPs prebuf
Attiva il prebuffering.
.IPs sync\
Abilita il nuovo motore di sincronismo.
.IPs norm=<norm>
Specifica la norma TV.
.RSss
0: Non cambia la norma corrente (default).
.br
1: Auto selezione usando PAL/\:NTSC.
.br
2: Auto selezione usando PAL/\:PAL-60.
.br
3: PAL
.br
4: PAL-60
.br
5: NTSC
.REss
.IPs <0\-3>
Specifica il numero di dispositivo se hai più di una scheda em8300.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B mpegpes (solo DVB)
Driver di uscita video specifico per schede DVB che scrive i dati su un file
in formato MPEG-PES se non è presente nessuna scheda DVD.
.PD 0
.RSs
.IPs card=<1\-4>
Specifica il numero del dispositivo da usare se hai più di una scheda di
uscita DVB (solo API V3, come i driver della serie 1.x.y).
.IPs <nomefile>
Permette di specificare il nome del file di uscita (default: ./grab.mpg).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B zr (vedi anche \-zr* e \-zrhelp)
Driver di uscita video per un certo numero di schede di cattura e
riproduzione MJPEG.
Vedi anche le opzioni -zr* e -zrhelp.
.
.TP
.B zr2 (vedi anche il filtro video zrmjpeg)
Driver di uscita video per un certo numero di schede di cattura e
riproduzione MJPEG, seconda generazione.
.PD 0
.RSs
.IPs dev=<device>
Specifica il dispositivo da usare.
.IPs pal\ \
Attiva la norma PAL.
.IPs secam
Attiva la norma SECAM.
.IPs ntsc\
Attiva la norma NTSC.
.IPs prebuf
Attiva il prebuffering, non ancora supportato.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B md5sum\
Calcola la sommatoria MD5 di ogni fotogramma e la scrive su un file.
Supporta gli spazi colori RGB24 e YV12.
Utile per il debug.
.PD 0
.RSs
.IPs outfile=<valore>
Specifica il file di uscita (default: ./md5sums).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B yuv4mpeg
Trasforma il flusso video in una sequenza di immagini non compresse in
formato YUV 4:2:0 e le memorizza in un file (default: ./stream.yuv).
Il formato è lo stesso utilizzato da mjpegtools, perciò questo è utile
se vuoi processare il video con la suite mjeptools.
Supporta gli spazi colore YV12, RGB (24 bpp) e BGR (24 bpp).
Può combinarlo con l'opzione \-fixed-vo per concatenare file con le stesse
dimensioni e la stessa velocità (fps).
.PD 0
.RSs
.IPs interlaced
Scrive il file di uscita con fotogrammi interlacciati, prima i field superiori.
.IPs interlaced_bf
Scrive il file di uscita con fotogrammi interlacciati, prima i field inferiori.
.IPs file=<nomefile>
Scrive l'uscita su <nomefile> invece che il default stream.yuv.
.REss
.PD 1
.RS
.sp 1
.I NOTA:
Se non specifichi nessuna opzione il file di uscita è progressivo
(cioè non interlacciato).
.RE
.
.TP
.B gif89a\
Scrive ogni fotogramma in un singolo file GIF animato nella directory corrente.
Supporta solo lo spazio colore RGB con 24 bpp e l'uscita viene convertita in
256 colori.
.PD 0
.RSs
.IPs <fps>
Valore float che specifica la velocità del filmato (default: 5.0 fps).
.IPs <filename>
Specifica il file di uscita (default: ./out.gif).
.REss
.PD 1
.RS
.sp 1
.I NOTA:
Devi specificare la velocità prima del nome del file oppure farà parte
del nome del file.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.RE
.PD 0
.RSs
mplayer video.nut \-vo gif89a:15.0:test.gif
.RE
.PD 1
.
.TP
.B jpeg\ \ \
Scrive ogni fotogramma in un file JPEG nella directory corrente.
Il nome del file viene creato dal numero del fotogramma riempito con zeri iniziali.
.PD 0
.RSs
.IPs [no]progressive
Specifica JPEG standard o progressivi (default: non progressivo)
.IPs [no]baseline
Specifica l'utilizzo o meno del baseline (default: baseline)
.IPs optimize=<0\-100>
fattore di ottimizzazione (default: 100).
.IPs smooth=<0\-100>
fattore di 'lisciatura' (default: 0).
.IPs quality=<0\-100>
fattore di qualità (default: 75).
.IPs outdir=<nome_dir>
Specifica la directory dove salvare i file (default: ./).
.IPs subdirs=<prefisso>
Crea sottodirectory numerate con il prefisso specificato in cui salvare i file
invece che nella directory corrente.
.IPs maxfiles=<valore>
Numero massimo di file da scrivere in ogni sotto directory.
Deve essere uguale o maggiore di 1 (default:1000).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B pnm\ \ \ \
Scrive ogni fotogramma in un file PNM nella directory corrente.
Il nome del file viene creato dal numero del fotogramma riempito con zeri iniziali.
Supporta i formati PPM, PGM e PGMYUV nelle modalità raw ed ASCII.
Vedi anche pnm(5), ppm(5) e pgm(5).
.PD 0
.RSs
.IPs ppm\ \
Scrive file PPM (default).
.IPs pgm\ \
Scrive file PGM.
.IPs pgmyuv
Scrive file PGMYUV.
Il formato PGMYUV è analogo al formato PGM, ma contiene anche i piani U e V,
attaccati alla fine dell'immagine.
.IPs raw\ \
Scrive i file PNM in modalità raw, cioè grezza (default).
.IPs ascii
Scrive i file PNM in modalità ASCII.
.IPs outdir=<nome_dir>
Specifica la directory dove salvare i file.
Se non specificata tutti i file verranno salvati nella directory corrente.
.IPs subdirs=<prefisso>
Crea sottodirectory numerate con il prefisso specificato in cui salvare i file
invece che nella directory corrente.
.IPs maxfiles=<valore>
Numero massimo di file da scrivere in ogni sotto directory.
Deve essere uguale o maggiore di 1 (default:1000).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B png\ \ \ \
Scrive ogni fotogramma in un file PNG nella directory corrente.
Il nome del file viene creato dal numero del fotogramma riempito con zeri iniziali.
Sono supportati i formati RGB e BGR a 24 bpp.
.PD 0
.RSs
.IPs z=<0-9>
Specifica il livello di compressione.
0 indica nessuna compressione, 9 invece è il massimo.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B tga\ \ \ \
Scrive ogni fotogramma in un file Targa (TGA) nella directory corrente.
Il nome del file viene creato dal numero del fotogramma riempito con zeri iniziali.
Lo scopo di questo driver di uscita video è avere un semplice formato
di immagini senza perdita di qualità da usare senza librerie esterne.
Supporta i formati colori BGR[A], con 15, 24 e 32 bpp.
Puoi forzare un formato particolare con il filtro video format.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.RE
.PD 0
.RSs
mplayer video.nut \-vf format=bgr15 \-vo tga
.RE
.PD 1
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Opzioni decodifica /\: filtraggio
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "OPZIONI DI DECODIFICA/\:FILTRAGGIO"
.
.TP
.B \-ac <[-]codec1,[-]codec2,...[,]>
Specifica una lista di priorità di codec audio da usare, in accordo con
il loro nome in codecs.conf.
Usa un '-' prima del nome del codec per ometterlo.
Se la lista ha una ',' finale allora MPlayer proverà ad usare anche i codec non
presenti nella lista.
.br
.I NOTA:
Vedi \-ac help per una lista completa dei codec disponibili.
.br
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-ac mp3acm"
Forza il codec MP3 l3codeca.acm
.IPs "\-ac mad,"
Prova libmad prima, poi passa agli altri
.IPs "\-ac hwac3,a52,"
Prova prima il decodificatore hardware AC3 (AC3 passthrough), poi il
codec software AC3, poi gli altri.
.IPs "\-ac -ffmp3,"
Salta (ignora) il decoder MP3 di FFmpeg.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-af-adv <force=(0\-3):list=(filters)> (vedi anche \-af)
Specifica le opzioni avanzate dei filtri audio:
.RSs
.IPs force=<0\-7>
Forza l'inserzione del filtro audio a uno dei seguenti:
.RSss
0: Inserzione completamente automatica dei filtri (default).
.br
1: Ottimizza per la precisione.
.br
2: Ottimizza per la velocità.
.I Warning:
Alcune caratteristiche dei filtri audio possono fallire in modo silenzioso,
e la qualità del suono può peggiorare.
.br
3: Non utilizza l'inserzione automatica dei filtri e nemmeno le ottimizzazioni.
.I Warning:
E' possibile inchiodare MPlayer utilizzando questo valore.
.br
4: Utilizza l'inserzione automatica dei filtri come l'opzione 0 sopra, ma
utilizza la gestione in virgola mobile quando possibile.
.br
5: Utilizza l'inserzione automatica dei filtri come l'opzione 1 sopra, ma
utilizza la gestione in virgola mobile quando possibile.
.br
6: Utilizza l'inserzione automatica dei filtri come l'opzione 2 sopra, ma
utilizza la gestione in virgola mobile quando possibile.
.br
4: Non utilizza l'inserzione automatica dei filtri come l'opzione 3 sopra, e
utilizza la gestione in virgola mobile quando possibile.
.REss
.IPs list=<filters>
Stesso significato di \-af.
.RE
.
.TP
.B \-afm <driver1,driver2,...>
Specifica una lista di priorità delle famiglie di codec audio da usare, in
accordo al loro nome del codec in codecs.conf.
Passa al default se nessuna delle famiglie di codec specificata funziona.
.br
.I NOTA:
Guarda \-afm help per una lista completa delle famiglie disponibili.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-afm ffmpeg"
Prova prima i codec di libavcodec da FFmpeg).
.IPs "\-afm acm,dshow"
Prova prima i codec di Win32
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-aspect <ratio> (vedi anche \-zoom)
Sovrascrive il valore del rapporto di aspetto del filmato, utilizzabile nel
caso questa informazione sia mancante oppure errata nel file che si sta
visualizzando.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
\-aspect 4:3 o \-aspect 1.3333
.br
\-aspect 16:9 o \-aspect 1.7777
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-noaspect
Disabilita la compensazione automatica del rapporto di aspetto del film.
.
.TP
.B \-flip \
Ribalta l'immagine alto-basso.
.
.TP
.B \-lavdopts <option1:option2:...> (CODICE DI DEBUG)
Specifica i parametri di decodifica di libavcodec.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
\-lavdopts bug=1
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
Le opzioni disponibili:
.RE
.RSs
.IPs bug=<valore>
Lavora manualmente alla risoluzione degli errori del codificatore.
.RSss
0: niente
.br
1: rileva automaticamente i bug (default)
.br
2 (msmpeg4v3): qualche vecchio file msmpeg4v3 generato da lavc (niente rilevamento automatico)
.br
4 (mpeg4): bug dell'interlacciamento di XviD (rilevato automaticamente se fourcc==XVIX)
.br
8 (mpeg4): UMP4 (rilevato automaticamente se fourcc==UMP4)
.br
16 (mpeg4): bug di padding (rilevato automaticamente)
.br
32 (mpeg4): bug vlc illegale (rilevato automaticamente per fourcc)
.br
64 (mpeg4): qpel bug di XviD e DivX (rilevato automaticamente per fourcc/\:versione)
.br
128 (mpeg4): vecchio standard qpel (rilevato automaticamente per fourcc/\:versione)
.br
256 (mpeg4): altro bug qpel (rilevato automaticamente per fourcc/\:versione)
.br
512 (mpeg4): bug direct-qpel-blocksize (rilevato automaticamente per fourcc/\:versione)
.br
1024 (mpeg4): bug di edge padding (rilevato automaticamente per fourcc/\:versione)
.REss
.IPs debug=<valore>
Visualizza informazioni di debug.
.RSss
.br
0: disabilitato
.br
1: informazioni immagine
.br
2: controllo del bitrate
.br
4: flusso dei bit
.br
8: tipi di macroblocchi (MB)
.br
16: parametro di quantizzazione (QP)
.br
32: Vettori di Movimento
.br
0x0040: Visualizzazione dei vettori di movimento (usa \-noslices)
.br
0x0080: MB saltati
.br
0x0100: startcode
.br
0x0200: PTS
.br
0x0400: recupero degli errori
.br
0x0800: operazioni di controllo della gestione della memoria (H.264)
.br
0x1000: bugs
.REss
.IPs ec\ \ \
Seleziona la strategia di occultamento degli errori.
.RSss
1: Usa un filtro molto forte di eliminazione degli effetti di blocco per MB danneggiati
.br
2: ricerca MV iterativa (lenta)
.br
3: tutto (default)
.REss
.IPs er=<valore>
Seleziona la strategia di recupero degli errori.
.RSss
.br
0: disabilitato
.br
1: attento (Dovrebbe funzionare con codificatori errati.)
.br
2: normale (default) (Funziona con codificatori corretti.)
.br
3: aggressivo (Più controlli ma può causare problemi anche con flussi validi.)
.br
4: molto aggressivo
.REss
.IPs fast\
Abilita ottimizzazione che non rispettano completamente le specifiche
e potrebbero potenzialmente causare problemi, come una dequantizzazione
semplice, presumere l'utilizzo della matrice di quantizzazione di
default, presumere YUV 4:2:0 ed evitare qualche controllo per riconoscere
flussi danneggiati.
.IPs gray\
decodifica a scala di grigi (un poco più veloce che a colori).
.IPs idct=<0\-99> (vedi anche \-lavcopts)
Per la miglior qualità di decodifica utilizza lo stesso algoritmo di IDCT sia per la
decodifica che per la codifica.
Questo può però portare a qualche inaccuratezza.
.IPs lowres=<numero>[,<l>]
Decodifica a risoluzione più basse.
La decodifica a basse risoluzioni non è supportata da tutti i codec e spesso
genererà degli sgradevoli artefatti.
Questo non è un bug ma un effetto collaterale del fatto di non decodificare
a risoluzione completa.
.RSss
.br
0: disabilitata
.br
1: 1/2 risoluzione
.br
2: 1/4 di risoluzione
.br
3: 1/8 di risoluzione
.REss
.RS
Se <l> viene specificato la decodifica a bassa risoluzione verrà usata solo
se l'ampiezza del video è maggiore od uguale a <l>.
.RE
.IPs "sb=<numero> (solo MPEG-2)"
Salta il numero indicato di righe di macroblocchi in basso.
.IPs "st=<numero> (solo MPEG-2)"
Salta il numero indicato di righe di macroblocchi in alto.
.IPs vismv=<valore>
Visualizza i vettori di movimento.
.RSss
.br
0: disabilitato
.br
1: visualizza gli MV previsti in avanti dei fotogrammi P
.br
2: visualizza gli MV previsti in avanti dei fotogrammi B
.br
4: visualizza gli MV previsti in indietro dei fotogrammi B
.REss
.REss
.IPs vstats
Stampa alcune statistiche e le memorizza in ./vstats_*.log.
.RE
.
.TP
.B \-noslices
Disabilita il disegno del video a strisce / bande alte 16 pixel, invece
disegna il fotogramma completo tutto in una volta.
Può essere più veloce o più lento, a seconda della scheda/\:cache.
Ha effetto solo con i codec libmpeg2 e libavcodec.
.
.TP
.B \-nosound
Non riprodurre/\:codificare il suono.
Utile per le prove di velocità (benchmark).
.
.TP
.B \-novideo
Non riprodurre/\:codificare il video.
.
.TP
.B \-oldpp <quality> (solo OpenDivX) (OBSOLETO)
Usa il codice di post elaborazione di opendivx invece di quello interno.
Soppiantato da \-pp, le routine di post elaborazione interne offrono
miglior qualità e prestazioni.
La gamma valida del valore di \-oldpp varia da codec a codec, generalmente
deve essere 0\-6, dove 0=disabilitato 6=più lento/\:migliore.
.
.TP
.B \-pp <quality> (vedi anche \-vf pp)
Regola il livello di post elaborazione della DLL.
Questa opzione non è più utilizzabile con -vf pp.
Funziona solo con le DLL del DirectShow di Win32 che hanno delle
routine di post elaborazione interne.
La gamma valida del valore di \-oldpp varia da codec a codec, generalmente
deve essere 0\-6, dove 0=disabilitato 6=più lento/\:migliore.
.
.TP
.B \-pphelp (vedi anche \-vf pp)
Visualizza un sommario sui filtri di post elaborazione disponibili ed
il loro utilizzo.
.
.TP
.B \-ssf <mode>
Specifica i parametri della scalatura software.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD
.RSs
\-vf scale \-ssf lgb=3.0
.RE
.PD 1
.PD 0
.RSs
.IPs lgb=<0\-100>
filtro di sfocatura gaussiana (luma)
.IPs cgb=<0\-100>
filtro di sfocatura gaussiana (croma)
.IPs ls=<0\-100>
filtro di nitidezza (luma)
.IPs cs=<0\-100>
filtro di nitidezza (croma)
.IPs chs=<h>
spostamento orizzontale della crominanza
.IPs cvs=<v>
spostamento verticale della crominanza
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-stereo <mode>
Seleziona il tipo di uscita stereo di MP2/\:MP3.
.PD 0
.RSs
.IPs 0
stereo
.IPs 1
canale sinistro
.IPs 2
canale destro
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-sws <tipo\ scalatore\ software> (vedi anche \-vf scale e \-zoom)
Specifica l'algoritmo da utilizzare nella scalatura software attivata
dall'opzione \-zoom.
Questo influenza quei driver di uscita video a cui manca l'accelerazione
hardware (ad esempio x11).
.sp 1
I tipi disponibili sono:
.br
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs 0
bilineare veloce
.IPs 1
bilineare
.IPs 2
bicubica (buona qualità) (default)
.IPs 3
sperimentale
.IPs 4
più vicino (cattiva qualità)
.IPs 5
area
.IPs 6
luminanza bicubica / crominanza bilineare
.IPs 7
gauss
.IPs 8
sincR
.IPs 9
lanczos
.IPs 10
spline bicubica naturale
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
.I NOTA:
Per \-sws\ 2 e 7, la nitidezza (sharpness) può essere selezionata con il
parametro della scalatura di \-vf scale ( 0 (morbido) \- 100 (nitido)),
per \-sws 9 il parametro di scalatura specifica invece la lunghezza del filtro
(1 \- 10).
.RE
.
.TP
.B \-vc <[-]codec1,[-]codec2,...[,]>
Specifica una lista di priorità dei codec video da usare, in accordo al loro
nome in codecs.conf.
Utilizza un '-' prima del nome del codec per ometterlo.
Se la lista ha una ',' finale, MPlayer proverà ad usare anche i codec non
elencati nella lista.
.br
.I NOTA:
Vedi \-vc help per una lista completa dei codec disponibili.
.br
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-vc divx"
Forza il codec DivX Win32/\:VFW DivX, non usa comunque gli altri.
.IPs "\-vc divx4,"
Prova prima il codec divx4linux, poi passa agli altri
.IPs "\-vc -divxds,-divx,"
Ignora i codec DivX di Win32
.IPs "\-vc ffmpeg12,mpeg12,"
Prova il codec MPEG-1/2 di libavcodec, poi libmpeg2, poi gli altri
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-vfm <driver1,driver2,...>
Specifica una lista di priorità delle famiglie di codec video da usare
in accordo ai loro nome in codecs.conf.
Passa ai codec di default se nessuna delle famiglie specificate funziona.
.br
.I NOTA:
Vedi \-vfm help per una lista completa delle famiglie disponibili.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-vfm ffmpeg,dshow,vfw"
Prova i codec di libavcodec, poi DirectShow, poi VfW e poi passa agli
altri se ancora nessuno funziona.
.IPs "\-vfm xanim"
Prova prima i codec XAnim
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-x <x> (vedi anche \-zoom) (solo MPlayer)
Scala l'immagine alla larghezza <x> (se la scalatura software/\:hardware è disponibile).
Disabilita il calcolo dell'aspetto.
.
.TP
.B \-xvidopts <option1:option2:...>
Specifica dei parametri addizionali quando si decodifica con XviD.
.br
.I NOTE:
Visto che libavcodec è più veloce di XviD potresti volerne usare il filtro
di post elaborazione (\-vf pp) ed il decoder (\-vfm ffmpeg).
.sp 1
filtri interni di post elaborazione di XviD:
.PD 0
.RSs
.IPs deblock-chroma (vedi anche \-vf pp)
filtro di de-block della crominanza
.IPs deblock-luma (vedi anche \-vf pp)
filtro di de-block della luminanza
.IPs dering-luma (vedi anche \-vf pp)
filtro di eliminazione degli effetti ad anello della luminanza
.IPs dering-chroma (vedi anche \-vf pp)
filtro di eliminazione degli effetti ad anello della crominanza
.IPs filmeffect (vedi anche \-vf noise)
Attiva il filtro interno di XviD per l'effetto della grana del film.
Aggiunge una grana artificiale al video.
Può migliorare la qualità percepita anche se abbassa l'effettiva qualità.
.RE
.sp 1
.RS
metodi di rendering:
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs dr2\ \
Attiva il metodo 2 di direct rendering.
.IPs nodr2
Disattiva il metodo 2 di direct rendering.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-xy <valore> (vedi anche \-zoom)
.PD 0
.RSs
.IPs value<=8
Scala l'immagine di un fattore <valore>.
.IPs value>8
Carica l'ampiezza al valore specificato e calcola l'altezza per
mantenere un rapporto di aspetto corretto.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-y <y> (vedi anche \-zoom) (solo MPlayer)
Scala l'immagine all'altezza <y> (se la scalatura software/\:hardware è disponibile).
Disabilita il calcolo dell'aspetto.
.
.TP
.B \-zoom\ \
Permette la scalatura via software quando disponibile.
Questo permette la scalatura con quei driver di uscita video (come x11, fbdev)
che non supportano la scalatura hardware dove MPlayer disabilita per default
la scalatura per motivi di prestazioni.
.
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Filtri Audio
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "FILTRI AUDIO"
I filtri audio ti permettono di modificare il flusso audio e le sue
proprietà.
La sintassi è:
.
.TP
.B \-af <filtro1[=parametro1:parametro2:...],filtro2,...>
Attiva una catena di filtri audio.
.PP
.I NOTA:
Per avere una lista completa dei filtri audio disponibili vedi \-af help.
.PP
I filtri disponibili sono:
.
.TP
.B resample[=frequenza[:non_preciso][:tipo]]
Cambia la frequenza di campionamento del flusso audio.
Può venir usato se hai una scheda audio che lavora con frequenze fisse oppure
una vecchia scheda che può arrivare ad un massimo di 44.1kHz.
Questo filtro viene abilitato automaticamente se necessario.
Supporta solo interi a 16-bit e valori float in formato native-endian (little-
o big-, dipende dal processore) come ingresso.
.br
.I NOTA:
Con MEncoder si deve usare anche \-srate <srate>
.PD 0
.RSs
.IPs <frequenza>
Frequenza di uscita in Hz.
I valori validi per questo parametro sono da 8000 a 192000.
Se le frequenze di campionamento di ingresso ed uscita sono uguali
oppure se questo parametro è omesso il filtro viene scaricato
automaticamente.
Una frequenza di campionamento alta normalmente migliora la
qualità audio, specialmente se usata in combinazione con altri filtri.
.IPs <non_preciso>
Permette (1) o non permette (0) alla frequenza di uscita di essere leggermente
diversa da quella passata con <frequenza> (default: 1).
Può essere usato se la partenza della riproduzione è estremamente lenta.
.IPs <tipo>
Seleziona quale metodo di ricampionamento usare.
.RSss
0: interpolazione lineare (veloce, bassa qualità specialmente quando si aumenta
la frequenza)
.br
1: filtro a polyphase ed elaborazione con interi
.br
2: filtro a polyphase ed elaborazione con valori in floating point (lento,
miglior qualità)
.REss
.PD 1
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs "mplayer -af resample=44100:0:0"
imposterà la frequenza di uscita del filtro di campionamento a 44100Hz
utilizzando una frequenza di uscita esatta e l'interpolazione lineare.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B lavcresample[=frequenza[:lunghezza[:lineare[:conteggio[:taglio]]]]]
Cambia la frequenza di campionamento del flusso audio al valore intero
<frequenza> in Hz.
Supporta solo il formato a 16-bit native-endian.
.br
.I NOTA:
Con MEncoder si deve usare anche \-srate <srate>
.PD 0
.RSs
.IPs <frequenza>
frequenza di campionamento di uscita.
.IPs <lunghezza>
lunghezza del filtro in rapporto alla frequenza più bassa (default: 16)
.IPs <lineare>
se ad 1 allora il filtro verrà interpolato linearmente tra i valori
delle polifasi.
.IPs <conteggio>
log2 del numero di valori delle polifasi (..., 10->1024, 11->2048, 12->4096,
...) (default: 10->1024)
.IPs <taglio>
frequenza di taglio (0.0-1.0), il valore di default dipende dalla
lunghezza del filtro
.RE
.PD 1
.
.TP
.B sweep[=velocità]
\'sweep' sinusoidale (??? cosa significa ???)
.
.TP
.B hrtf[=flag]
Funzione di trasferimento riferita alla testa: Converte l'audio multicanale
in una uscita a due canali per le cuffie, preservando la spazialità del
suono.
.sp 1
.PD 0
.RS
.IPs "Flag Significato"
.IPs "m decodifica a matrice del canale posteriore"
.IPs "s decodifica a matrice con 2 canali"
.IPs "0 nessuna decodifica a matrice (default)"
.RE
.PD 1
.
.TP
.B equalizer=[g1:g2:g3:...:g10]
Equalizzatore grafico a 10 ottave, implementato utilizzando 10 filtri a
passaggio di banda IIR .
Questo significa che funziona qualsiasi sia il tipo di audio che si sta
riproducendo.
Le frequenze centrali delle 10 bande sono:
.sp 1
.PD 0
.RS
.IPs "Nr. frequenza"
.IPs "0 31.25 Hz"
.IPs "1 62.50 Hz"
.IPs "2 125.00 Hz"
.IPs "3 250.00 Hz"
.IPs "4 500.00 Hz"
.IPs "5 1.00 kHz"
.IPs "6 2.00 kHz"
.IPs "7 4.00 kHz"
.IPs "8 8.00 kHz"
.IPs "9 16.00 kHz"
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
Se la frequenza di campionamento del suono che si sta riproducendo é
inferiore della frequenza centrale di una banda allora quella banda viene
disabilitata.
Un problema noto con questo filtro è che le caratteristiche per la bande più
alte non sono completamente simmetriche se la frequenza di campionamento è
vicina alla frequenza centrale di quella banda.
Questo problema può essere limitato aumentando la frequenza del suono
utilizzando il filtro resample prima di raggiungere questo filtro.
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs <g1>:<g2>:<g3>:...:<g10>
valore in floating point che rappresenta il guadagno in dB per ogni banda di
frequenza (-12\-12)
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.RSs
.IPs "mplayer \-af equalizer=11:11:10:5:0:-12:0:5:12:12 media.avi"
amplificherà il suono nelle zone delle frequenze alte e bassa mentre
lo cancellerà quasi completamente attorno ad 1kHz.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B channels=nch[:nr:da1:a1:da2:a2:da3:a3:...]
Può essere usato per aggiungere, rimuovere, reindirizzare o copiare i canali
audio.
Se viene passato solo nch viene usato il comportamento di default che funziona
così:
Se il numero di canali di uscita è maggiore del numero di canali di ingresso
vengono inseriti dei canali vuoti (eccetto nel caso da mono a stereo dove
il canale mono viene ripetuto su entrambi i canali di uscita).
Se il numero di canali di uscita è minore del numero di canali di ingresso i
canali in eccesso sono troncati.
.PD 0
.RSs
.IPs <nch>
Numero di canali di uscita (1\-6)
.IPs <nr>\
numero di indirizzamenti (1\-6)
.IPs <da1:a1:da2:a2:da3:a3:...>
Coppie di numeri tra 0 e 5 che definiscono dove reindirizzare ogni canale.
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.RSs
.IPs "mplayer -af channels=4:4:0:1:1:0:2:2:3:3 media.avi"
cambierà il numero di canali a 4 e attiverà 4 indirizzamenti che
scambieranno i canali 0 e 1 e lasceranno i canali 3 e 4 intatti.
Nota che se viene riprodotto un media che contiene solo due canali i
canali 2 e 3 conterranno solo silenzio ma lo 0 e 1 verrano scambiati.
.IPs "mplayer -af channels=6:4:0:0:0:1:0:2:0:3 media.avi"
Cambierà il numero di canali a 5 e attiverà 4 indirizzamenti che copieranno
il canale 0 sui canali da 0 a 3.
I canali 4 e 5 conterranno silenzio.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B format[=formato] (vedi anche \-format)
Converte tra diversi formati di campionamento.
Viene abilitato automaticamente quando serve dalla scheda audio o da un altro
filtro.
.PD 0
.RSs
.IPs <formato>
Attiva il formato desiderato.
La forma generale è 'sbe', dove 's' indica il segno ('s' per valori con segno,
'u' per valori senza segno, unsigned), 'b' indica il numero di bit per campionamento
(16, 24 o 32) e 'e' indica l'ordine con cui i campionamenti sono memorizzati
(endianness, 'le' indica little-endian, 'be' big-endian e 'ne' la modalità del computer
su cui sta girando MPlayer).
Valori validi (insieme a molti altri) sono: 's16le', 'u32be' e 'u24ne'.
Esistono anche altri formati validi che sono una eccezione a questa regola:
u8, s8, floatle, floatbe, floatne, mulaw, alaw, mpeg2, ac3 e imaadpcm.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B volume[=v[:sc]]
Implementa il controllo del volume via software,
Usa questo filtro con cautela visto che può ridurre il rapporto segnale
rumore del suono.
In molti casi la cosa migliore da fare e porre il livello del suono
PCM al massimo livello, non inserire questo filtro e controllare il
livello di uscita dei tuoi altoparlanti con il controllo di volume principale
del mixer.
Nel caso la tua scheda sonora abbia un mixer PCM digitale invece che uno
analogico e tu senta delle distorsioni utilizza invece il mixer MASTER.
Se c'è un amplificatore esterno collegato al computer (cosa che è quasi
sempre il caso) il livello del rumore può venire minimizzato aggiustando
il livello principale e la rotella del volume dell'amplificatore finché
il rumore sibilante in sottofondo non sparisce.
.br
Questo filtro ha una seconda caratteristica: misura il valore massimo
complessivo del livello del suono e lo stampa quando MPlayer termina.
Questo volume stimato può essere usato per regolare il livello del
suono in MEncoder in modo da utilizzare il massimo range dinamico.
.br
.I NOTA
Questo filtro non è rientrante e può perciò essere utilizzato solo
una volta per ogni flusso audio.
.PD 0
.RSs
.IPs <v>\ \
Regola il guadagno desiderato in dB per tutti i canali del flusso audio
da -200dB a +60dB, dove -200dB ammutoliscono completamente il suono e
+60dB corrispondono ad un guadagno di 1000 volte (default: 0).
.IPs <sc>\
Attiva (1) o meno (0) il soft clipping.
Il soft-clipping può rendere il suono più morbido se vengono
utilizzati alti livelli di rumore.
Abilita questa opzione se la gamma dinamica degli altoparlanti è molto bassa.
.br
.I ATTENZIONE:
Questa caratteristica crea distorsione e dovrebbe essere considerata come
un'ultima risorsa.
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.RSs
.IPs "mplayer -af volume=10.1:0 media.avi"
amplificherà il suono di 10.1dB e taglierà il suono in modalità
hard-clip se il livello è troppo elevato.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B pan=n[:l01:l02:...l10:l11:l12:...ln0:ln1:ln2:...]
Miscela i canali arbitrariamente.
Fondamentalmente è una combinazione dei filtri volume e channels
per può essere utilizzato per sotto-miscelare molti canali in pochi,
p.e.\& da stereo a mono oppure per variare l'ampiezza dell'altoparlante
centrale in un sistema di suono surround.
Questo filtro è difficile da usare e richiede un po' di lavoro prima di
ottenere il risultato desiderato.
Il numero di opzioni per questo filtro dipende dal numero di canali di
uscita.
Un esempio per come sotto miscelare un file a sei canali su due canali
con questo filtro può essere trovato nella sezione degli esempi vicino
alla fine.
.PD 0
.RSs
.IPs <n>\ \
numero di canali di ingresso (1\-6)
.IPs <lij>
Quanta parte del canale di ingresso j è miscelato nel canale di uscita
i (0\-1).
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.RSs
.IPs "mplayer -af pan=1:0.5:0.5 -channels 1 media.avi"
sotto miscelerà da stereo a mono.
.IPs "mplayer -af pan=3:1:0:1:0.5:0.5 -channels 3 media.avi"
otterrà 3 canali in uscita lasciando i canali 0 ed 1 intatti, e
miscelerà i canali 0 ed 1 nel canale di uscita 2 (che potrebbe
essere mandato ad esempio ad un subwoofer).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B sub[=fc:ch]
Aggiunge un canale subwoofer al flusso audio.
I dati audio usati per creare il canale del subwoofer sono la
media del suono dei canali 0 ed 1.
Il suono risultante è poi filtrato con un filtro passa-basso
di Butterworth di quarto ordine con una frequenza di taglio di
default di 60Hz ed aggiunto ad un canale separato del flusso
audio.
.br
.I ATTENZIONE:
Disabilita questo filtro quando stai riproducendo DVD con suono
Dolby Digital 5.1, altrimenti questo filtro disgregherà il
suono del subwoofer.
.PD 0
.RSs
.IPs <fc>\
frequenza di taglio in Hz del filtro passa-basso (da 20Hx a 300Hz)
(default: 60Hz)
Per i migliori risultati prova a porre la frequenza di taglio il più
basso possibile.
Questo migliorerà l'esperienza del suono stereo o surround.
.IPs <ch>\
Determina il numero di canale in cui inserire il canale audio.
Il numero del canale può essere tra 0 e 5 (default: 5).
Nota che il numero di canali verrà automaticamente incrementato a <ch>
se necessario.
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.RSs
.IPs "mplayer -af sub=100:4 -channels 5 media.avi"
aggiungerà un canale sub-woofer con una frequenza di taglio di 100Hz
al canale di uscita 4.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B surround[=ritardo]
Decodificatore per il suono surround codificato a matrice (matrix encoded
surround sound) come ad esempio il Dolby Surround.
Molti file con due canali audio attualmente contengono souni surround a
'matrice'.
Richiede una scheda audio che supporta almeno 4 canali.
.PD 0
.RSs
.IPs <ritardo>
tempo di ritardo in ms per l'altoparlante (da 0 a 1000) (default: 20)
Questo ritardo dovrebbe essere caricato come segue: se d1 è la distanza
dalla posizione di ascolto agli altoparlanti frontali e d2 è la distanza
dalla posizione di ascolto agli altoparlanti posteriori allora il ritardo d
dovrebbe essere caricato a 15ms se d1 <= d2 ed a 15 + 5*(d1-d2) se d1 > d2.
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.RSs
.IPs "mplayer \-af surround=15 \-channels 4 media.avi"
Aggiungerà la decodifica del suono surround con un ritardo di 15ms per
il suono degli altoparlanti posteriori.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B delay[=ch1:ch2:...]
Ritarda il suono dei vari altoparlanti in modo che il suono dai
diversi canali arrivi alla posizione di ascolto contemporaneamente.
E' utile solo se hai più di 2 altoparlanti.
.PD 0
.RSs
.IPs ch1,ch2,...
Il ritardo in ms che deve essere imposto ad ogni canale (numero float
tra 0 e 1000).
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
Per calcolare il ritardo richiesto ai vari canali comportati come segue:
.IP 1. 3
Misura la distanza degli altoparlanti in metri in relazione alla tua
posizione di ascolto, in modo da ottenere le cinque distanze da s1 a s5
(per un sistema 5.1). Non c'è nessun motivo per compensare il subwoofer
(non noteresti la differenza comunque).
.IP 2. 3
Sottrai le distanze da s1 a s5 dalla massima distanza, p.e.\&
sw[1] = max(s) - s[i]; i = 1...5.
.IP 3.
Calcola i ritardi richiesti in ms come d[i] = 1000*s[i]/342; i = 1...5.
.RE
.PD 0
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.RSs
.IPs "mplayer \-af delay=10.5:10.5:0:0:7:0 media.avi"
Ritarderà i canali frontali destro e sinistro di 10.5ms, i due canali
posteriori ed il subwoofer di 0ms ed il canale centrale di 7ms.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B export[=mmapped_file[:nsamples]]
Esporta il segnale in arrivo ad un altro processo usando la mappatura
della memoria (mmap()).
Le aree mappate contengono una intestazione:
.sp 1
.nf
int nch /* numero di canali */
int size /* dimensione del buffer */
unsigned long long counter /* Usato per mantenere la sincronizzazione,
aggiornato ogni volta vengono esportati
nuovi dati */
.fi
.sp 1
Il resto sono i dati a 16 bit (non-interleaved).
.PD 0
.RSs
.IPs <mmapped_file>
file su cui mappare i dati (default: ~/.mplayer/\:mplayer-af_export).
.IPs <nsamples>
numero di campionamenti per canale (default: 512)
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.RSs
.IPs "mplayer \-af export=/tmp/mplayer-af_export:1024 media.avi"
Esporterà 1024 campionamenti per canale su '/tmp/mplayer-af_export'.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B extrastereo[=mul]
Incrementa (linearmente) la differenza tra i canali sinistro e destro che
aggiunge una specie di effetto "live" alla riproduzione.
.PD 0
.RSs
.IPs <mul>\ \
Setta il coefficiente di differenza (default: 2.5).
0.0 indica suono mon (media dei due canali), con 1.0 il suono non cambierà,
con -1.0 i canali destro e sinistro verranno scambiati.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B volnorm
Massimizza il volume senza distorcere il suono.
.P
.
.TP
.B ladspa=file:label[:controlli...]
Carica un plugin LADSPA (Linux Audio Developer' s Simple Plugin API).
Questo filtro è rientrante perciò possono venir usati più plugin LADSPA
contemporaneamente.
.PD 0
.RSs
.IPs <file>
Specifica il file di plugin della libreria LADSPA.
Se è settato l'environment LADSPA_PATH tale percorso viene utilizzato nella
ricerca del file specificato.
In caso contrario devi fornire un percorso completo.
.IPs <label>
Specifica il filtro all'interno della libreria.
Alcune librerie contengono solo un filtro mentre altre invece ne contengono molti.
Se si specifica 'help' verrano elencati tutti i filtri disponibili all'interno
della libreria specificata, cosa che elimina l'utilizzo di 'listplugins'
dall'SDK di LADSPA.
.IPs <controlli>
Controlli sono zero o più valori in floating point che determinano il
comportamento del plugin caricato (ad esempio ritardo, soglia o guadagno).
In modalità verbose (aggiungi \-v alla linea di comando di MPlayer) tutti
i controlli disponibili, insieme ai loro range validi, vengono stampati.
Questo elimina l'utilizzo di 'analyseplugin' dall'SDK di LADSPA.
.RE
.PD 1
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Filtri video
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "FILTRI VIDEO"
I filtri video ti permettono di modificare il flusso video e le sue
proprietà.
La sintassi è:
.
.TP
.B \-vf <filtro1[=parametro1:parametro2:...i],filtro2,...>
Attiva una catena di filtri video.
.
.TP
.B \-vop <...,filtro2[=parametro1:parametro2:...]],filtro1> (OBSOLETE)
Attiva una catena di filtri video, da applicare in ordine
.B inverso
.
Deprecato in favore di \-vf.
.PP
Molti parametri sono opzionali e verrano caricati a valori di default se
omessi.
Utilizza '-1' per utilizzare esplicitamente il valore di default di un
parametro.
Parametri indicati come w:h significano larghezza per altezza in pixel,
x:y indicano invece la posizione partendo dall'estremo alto a sinistra
dell'immagine più grande.
.br
.I NOTA:
Per avere una lista completa dei filtri video disponibili, vedi \-vf help.
.sp 1
I filtri video sono gestiti in liste.
Ci sono alcuni comandi per gestire la lista dei filtri.
.
.TP
.B \-vf-add <filtro1[,filtro2,...]>
Aggiunge i filtri passati come argomenti alla fine della lista dei filtri.
.
.TP
.B \-vf-pre <filter1[,filter2,...]>
Aggiunge i filtri passati come argomenti all'inizio della lista dei filtri.
.
.TP
.B \-vf-del <index1[,index2,...]>
Cancella i filtri all'indice passato.
I numeri di indice partono da 0, numeri negativi indirizzano la
fine della lista (-1 è l'ultimo).
.
.TP
.B \-vf-clr
Pulisce (inizializza) completamente la lista dei filtri.
.PP
Con filtri che lo supportano, puoi accedere ai parametri attraverso il loro nome.
.
.TP
.B \-vf <filtro>=help
Stampa i nomi dei parametri e la gamma dei valori validi per i parametri per un
particolare filtro.
.
.TP
.B \-vf <filtro=nome_parametro1=valore1[:nome_parametro2=valore:...]>
Regola un parametro con nome al valore passato.
Utilizza on e off oppure yes e no per attivare / disattivare i parametri
di tipo flag.
.PP
I filtri disponibili sono:
.
.TP
.B crop[=w:h:x:y]
Mantiene la parte dell'immagine specificata ed elimina il resto.
Utile per eliminare le bande nere dei film widescreen.
.PD 0
.RSs
.IPs <w>,<h>
Dimensione dell'immagine da mantenere, per default è la larghezza ed altezza dell'immagine originale.
.IPs <x>,<y>
Posizione dell'immagine da mantenere, il default è il centro.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B cropdetect[=limite:arrotondamento]
Calcola i parametri necessari per applicare automaticamente il filtro 'crop' e
stampa i parametri raccomandati su stdout.
.PD 0
.RSs
.IPs <limite>
Soglia che è possibile specificare opzionalmente da niente (0) fino
a tutto (255) (default: 24).
.br
.IPs <arrotondamento>
Valore per cui devono essere divisibili i valori di larghezza/\:altezza (default:16).
Lo scostamento viene regolato automaticamente per centrare il video.
Utilizza 2 per avere solo dimensioni pari (necessario per i filmati in formato 4:2:2).
Con molti codec video conviene utilizzare 16 quando si effettua la codifica.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B rectangle[=w:h:x:y]
Il plugin risponde alla direttiva 'change_rectangle' di input.conf che
ha due parametri.
.PD 0
.RSs
.IPs <w>,<h>
larghezza ed altezza (default: -1, larghezza massima possibile dove i
bordi sono ancora visibili).
.IPs <x>,<y>
posizione dell'angolo in alto a sinistra (default: -1, il più in alto ed il
più a sinistra possibile)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B expand[=w:h:x:y:o]
Espande (non scala) la risoluzione del film ai valori passati e
posiziona i filmato originale non scalato alle coordinate x, y.
Può essere usato per posizionare i sottotitoli/\:OSD nelle
bande nere che si ottengono.
.RSs
.IPs <w>,<h>
Larghezza, altezza espansa (default: ampiezza ed altezza originali).
Valori negativi per w e h sono trattati come scostamenti dalla
dimensione originale.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IP expand=0:-50:0:0
Aggiunge un bordo di 50 pixel in basso all'immagine.
.RE
.PD 1
.IPs <x>,<y>
Posizione dell'immagine originale nell'immagine espansa (default: centro)
.IPs <o>
generazione (stampa) sottotitoli/\:OSD
.RSss
0: disabilitata (default)
.br
1: abilitata
.REss
.RE
.
.TP
.B flip (vedi anche \-flip)
Ribalta l'immagine alto / basso (specchio sull'asse X)
.
.TP
.B mirror\
Specchia l'immagine sull'asse Y.
.
.TP
.B rotate[=<0\-7>]
Ruota l'immagine di 90 gradi e la ribalta opzionalmente.
Con valori da 4\-7 la rotazione viene eseguita solo se la
geometria del film è ritratto (portrait) e non paesaggio (landscape).
.RSs
.IPs 0
Ruota di 90 gradi in senso orario e ribalta (default).
.IPs 1
Ruota di 90 gradi in senso orario.
.IPs 2
Ruota di 90 gradi in senso antiorario.
.IPs 3
Ruota di 90 gradi in senso antiorario e ribalta.
.RE
.
.TP
.B scale[=w:h[:interlaced[:chr_drop[:param[:param2[:presize]]]]]]
Scala l'immagine con la modalità software (lento) ed esegue una conversione
dello spazio colore YUV<\->RGB (vedi anche \-sws).
.RSs
.IPs <w>,<h>
larghezza/\:altezza scalata (default: larghezza/\:altezza originali)
.br
.I NOTA:
Se si usa \-zoom ed i filtri (compreso libvo) sottostanti non
sono capaci di effettuare la scalatura il valore di default diventa
d_width/\:d_height (d_larghezza / d_altezza)!
.RSss
0: d_width/\:d_height scalati
.br
-1: larghezza/altezza originali
.br
-2: Calcola w/\:h utilizzando l'altra dimensione e il rapporto di aspetto prescalato.
.br
-3: Calcola w/\:h utilizzando l'altra dimensione e il rapporto di aspetto originale.
.br
-(n+8): Come -n sopra ma arrotonda la dimensione al più vicino multiplo di 16.
.REss
.IPs <interlaced>
Attiva la scalatura interlacciata.
.RSss
0: non attiva (default)
.br
1: attiva
.REss
.IPs <chr_drop>
eliminazione chroma
.RSss
0: Utilizza tutte le linee di ingresso per la crominanza.
.br
1: Utilizza solo una linea ogni 2 linee di ingresso per la crominanza.
.br
2: Utilizza solo una linea ogni 4 linee di ingresso per la crominanza.
.br
3: Utilizza solo una linea ogni 8 linee di ingresso per la crominanza.
.REss
.IPs "<param>[:<param2>] (vedi anche \-sws)"
Seleziona alcuni parametri di scalatura a seconda dell'algoritmo di scalatura
selezionato con \-sws.
.RSss
\-sws 2 (bicubica): B (blurring, sfocatura) e C (ringing, effetti ad anello)
.br
0.00:0.60 default
.br
0.00:0.75 "bicubica precisa" di VirtualDub
.br
0.00:0.50 spline Catmull-Rom
.br
0.33:0.33 spline Mitchell-Netravali
.br
1.00:0.00 B-spline cubica
.br
\-sws 7 (gaussiano): nitidezza (0 (morbido) \- 100 (nitido))
.br
\-sws 9 (lanczos): lunghezza del filtro (1\-10)
.REss
.IPs <presize>
Scala ad una dimensione predefinita.
.RSss
qntsc: 352x240 (quarto di schermo NTSC)
.br
qpal: 352x288 (quarto di schermo PAL)
.br
ntsc: 720x480 (NTSC standard)
.br
pal: 720x576 (PAL standard )
.br
sntsc: 640x480 (NTSC con pixel quadrati)
.br
spal: 768x576 (PAL con pixel quadrati)
.REss
.RE
.
.TP
.B dsize[=aspect|w:h]
Cambia la dimensione di visualizzazione/\:rapporto di aspetto che
si desidera avere in un punto a scelta nella catena dei filtri.
L' aspetto può essere espresso come frazione (4/\:3) oppure come
numero floating point (1.33).
Alternativamente, puoi specificare esattamente le dimensioni di larghezza ed
altezza di visualizzazione che desideri.
Nota che questo filtro
.b non
effettua nessuna scalatura, semplicemente influenza
quello che viene eseguito successivamente dalla scalatura (software o hardware)
quando si esegue un'auto scalatura per correggere il rapporto di aspetto del film.
.
.TP
.B yuy2\ \ \
Forza una conversione software da YV12/\:I420/\:422P a YUY2.
Utile per schede video/\:driver con un supporto lento per YV12 ma veloce per YUY2.
.
.TP
.B yvu9\ \ \
Forza una conversione software dallo spazio colore YVU9 a YV12.
Deprecato a favore della scalatura via software.
.
.TP
.B yuvcsp\
Limita (clamp) i valori dei colori YUV alla gamma CCIR 601 senza effettuare una reale conversione.
.
.TP
.B rgb2bgr[=swap]
Conversione dello spazio colore RGB 24/\:32 <\-> BGR 24/\:32.
.PD 0
.RSs
.IPs swap\
Effettua anche lo scambio R <-> B.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B palette
Conversione dello spazio colore RGB/\:BGR 8 \-> 15/\:16/\:24/\:32bpp utilizzando una palette (tavolozza).
.
.TP
.B format[=fourcc]
Limita lo spazio colore del filtro successivo senza effettuare nessuna conversione.
Da utilizzare con il filtro di scalatura per ottenere una conversione effettiva.
.br
.I NOTA:
Per una lista dei formati disponibili vedi format=fmt=help.
.PD 0
.RSs
.IPs <fourcc>
nome del formato tipo rgb15, bgr24, yv12, etc (default: yuy2)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B noformat[=fourcc]
Limita lo spazio colore del filtro successivo senza effettuare nessuna conversione.
A differenza del filtro format, questo permette qualsiasi spazio coloro
.B eccetto
quello specificato.
.br
.I NOTA:
Per una lista dei formati disponibili vedi noformat=fmt=help.
.PD 0
.RSs
.IPs <fourcc>
nome del formato tipo rgb15, bgr24, yv12, etc (default: yv12)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B pp[=filtro1[:opzione1[:opzione2...]]/\:[-]filtro2...] (vedi anche \-pphelp)
Abilita l'elenco dei sotto filtri di post elaborazione specificati.
I vari sotto filtri devono essere separati dal carattere / e possono essere
disabilitati preponendo al filtro '\-'.
Ogni sotto filtro ed alcune opzioni hanno un nome lungo ed uno corto che
possono essere usati indifferentemente, p.e.\& dr/dering hanno lo stesso significato.
Tutti i sotto filtri condividono le stesse opzioni comuni che ne determinano
la sfera di azione:
.PD 0
.RSs
.IPs a/autoq
Disabilita automaticamente il filtro se la CPU è troppo lenta.
.IPs c/chrom
Effettua il filtraggio anche sulla crominanza.
.IPs y/nochrom
Filtra solo la luminanza (niente crominanza).
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
.br
.I NOTA:
\-pphelp visualizza una lista dei filtri disponibili.
.sp 1
I sotto filtri disponibili sono
.RE
.RSs
.IPs hb/hdeblock[:differenza[:piattezza]]
filtro di deblock orizzontale
.RSss
<differenza>: Fattore di differenza dove a valori maggiori implicano
maggior deblock (default: 32).
.br
<piattezza>: Soglia di piattezza dove valori minori implicano maggior
deblock (default: 39).
.REss
.IPs vb/vdeblock[:differenza[:piattezza]]
filtro di deblock verticale
.RSss
<differenza>: Fattore di differenza dove a valori maggiori implicano
maggior deblock (default: 32).
.br
<piattezza>: Soglia di piattezza dove valori minori implicano maggior
deblock (default: 39).
.REss
.IPs ha/hadeblock[:differenza[:piattezza]]
filtro di deblock orizzontale accurato
.RSss
<differenza>: Fattore di differenza dove a valori maggiori implicano
maggior deblock (default: 32).
.br
<piattezza>: Soglia di piattezza dove valori minori implicano maggior
deblock (default: 39).
.REss
.IPs va/vadeblock[:differenza[:piattezza]]
filtro di deblock verticale accurato
.RSss
<differenza>: Fattore di differenza dove a valori maggiori implicano
maggior deblock (default: 32).
.br
<piattezza>: Soglia di piattezza dove valori minori implicano maggior
deblock (default: 39).
.REss
.sp 1
I filtri di deblock orizzontale e verticale condividono i valori di
differenza e di piattezza perciò non puoi caricare valori diversi
per le soglie orizzontali e verticali.
.sp 1
.IPs h1/x1hdeblock
filtro sperimentale di deblock orizzontale
.IPs v1/x1vdeblock
filtro sperimentale di deblock verticale
.IPs dr/dering
Filtro di correzione di effetti ad anello (dering)
.IPs tn/tmpnoise[:soglia1[:soglia2[:soglia3]]]
riduzione temporale del rumore
.RSss
<soglia1>: maggiore -> filtro più forte
.br
<soglia2>: maggiore -> filtro più forte
.br
<soglia3>: maggiore -> filtro più forte
.REss
.IPs al/autolevels[:f/fullyrange]
correzione automatica della luminosità / contrasto
.RSss
f/fullyrange: 'Stira' la luminanza a (0\-255).
.REss
.IPs lb/linblenddeint
Filtro di deinterlacciamento con miscelazione lineare che deinterlaccia
il blocco specificato filtrando tutte le linee con un filtro (1 2 1).
.IPs li/linipoldeint
Filtro di deinterlacciamento lineare interpolato che deinterlaccia il
blocco specificato interpolando linearmente ogni seconda linea.
.IPs ci/cubicipoldeint
Filtro di deinterlacciamento cubico interpolato che deinterlaccia il
blocco specificato interpolando con una cubica ogni seconda linea.
.IPs md/mediandeint
Filtro di deinterlacciamento mediano che deinterlaccia il blocco specificato
applicando un filtro mediano ad ogni seconda linea.
.IPs fd/ffmpegdeint
Filtro di deinterlacciamento di FFmpeg che deinterlaccia il blocco specificato
filtrando ogni seconfa linea con un filtro (-1 4 2 4 -1).
.IPs l5/lowpass5
Filtro passa basso applicato in verticale che deinterlaccia il blocco
specificato filtrando tutte le linee con un filtro (-1 2 6 2 -1).
.IPs fq/forceQuant[:quantizer]
Sovrascrive il valore della tabella di quantizzazione dell'ingresso con il
valore costante di quantizzazione che viene specificato.
.RSss
<quantizer>: quantizzatore da usare
.REss
.IPs de/default
Combinazione di filtri di post processing di default (hb:a,vb:a,dr:a)
.IPs fa/fast
Combinazione veloce dei filtri di post processing (h1:a,v1:a,dr:a)
.RE
.RS
.sp 1
.I ESEMPIO:
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs "\-vf pp=hb/vb/dr/al"
De-block orizzontale e verticale, eliminazione artefatti circolari (deringing)
e contrasto/\:luminosità automatica.
.IPs "\-vf pp=hb/vb/dr/al/lb"
de-block orizzontale e verticale, eliminazione artefatti circolari (deringing),
Contrasto/\:luminosità automatica e deinterlacciatore con miscelatura lineare.
.IPs "\-vf pp=de/-al"
Filtro di default senza correzione di luminosità/\:contrasto
.IPs "\-vf pp=default/tmpnoise:1:2:3"
Abilita i filtri di default e il denoise (eliminazione rumore) temporale.
.IPs "\-vf pp=hb:y/vb:a"
De-block orizzontale solo della luminanza ed attiva o disattiva il de-block
verticale automaticamente a seconda del tempo di CPU disponibile.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B spp[=qualità[:qp[:modo]]]
filtro di post elaborazione semplice
.RSs
.IPs <qualità>
0\-6 (default: 3)
.IPs <qp>\
Forza il parametro di quantizzazione (default: 0, usa QP del video).
.IPs <modo>
0: controllo della soglia rigido (default)
.br
1: controllo della soglia meno rigido (miglior eliminazione degli artefatti circolari ma immagine più sfuocata)
.RE
.
.TP
.B qp=equation
Cambia il filtro del parametro di quantizzazione QP
.RSs
.IPs <equation>
qualche equazione tipo "2+2*sin(PI*qp)"
.RE
.
.TP
.B test\ \ \
Genera varie figure di test.
.
.TP
.B rgbtest
Genera una figura di test RGB, utile per determinare problemi del tipo
RGB rispetto a BGR.
Dovresti vedere delle strisce rosse, verdi e blu dall'alto al basso.
.
.TP
.B lavc[=quality:fps]
Conversione software veloce da YV12 a MPEG-1 da usare con DVB/\:DXR3.
Veloce e di migliore qualità che \-vf fame.
.RSs
.IPs <quality>
.RSss
1\-31: qscale (scala di quantizzazione) fissa
.br
32\-: bitrate fisso in kBit
.REss
.IPs <fps>
forza il numero di fps (frame per second, fotogrammi al secondo) di uscita (valore
float) (default: 0, trovato automaticamente basandosi sull'altezza)
.RE
.
.TP
.B fame\ \ \
Conversione software veloce da YV12 a MPEG-1 fatta con libfame da usare con DVB/\:DXR3.
.
.TP
.B dvbscale[=aspect]
Attiva una scalatura ottimale per le schede DVB, riscalando l'asse x via hardware
e ricalcolando la scalatura sull'asse y in software per mantenere l'aspetto.
Utile solo insieme a expand e scale.
.RSs
.IPs <aspect>
Controlla il rapporto di aspetto, calcolato come DVB_HEIGHT*ASPECTRATIO (default:
576*4/\:3=768), caricalo a 576*(16/\:9)=1024 per una TV 16:9.
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs "\-vf dvbscale,scale=-1:0,expand=-1:576:-1:-1:1,lavc"
FIXME: Spiega un attimo cosa fa ...
.RE
.PD 1
.
.TP
.B noise[=luma[u][t|a][h][p]:chroma[u][t|a][h][p]]
Aggiunge rumore.
.PD 0
.RSs
.IPs <0\-100>
rumore luminanza
.IPs <0\-100>
rumore crominanza
.IPs u
rumore uniforme (altrimenti gaussiano)
.IPs t
rumore temporale (l'aspetto del rumore cambia tra i fotogrammi)
.IPs a
rumore temporale mediato (più 'morbido', ma molto più lento)
.IPs h
alta qualità (appare leggermente migliore, leggermente più lento)
.IPs p
miscela rumore casuale con uno con un aspetto (semi)regolare
.RE
.PD 1
.
.TP
.B denoise3d[=luma:chroma:time]
Questo filtro cerca di ridurre il rumore dell'immagine per produrre immagini
più morbide e rendendo le immagini ferme realmente ferme (questo dovrebbe
aumentare la compressibilità).
.PD 0
.RSs
.IPs <luma>
intensità spaziale della luminanza (default: 4)
.IPs <chroma>
intensità spaziale della crominanza (default: 3)
.IPs <time>
intensità temporale (default: 6)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B hqdn3d[=luma:chroma:time]
Versione ad alta precisione/\:qualità del filtro denoise3d.
Parametri ed uso sono gli stessi.
.
.TP
.B eq[=luminosità:contrasto] (OBSOLETO)
Equalizzatore software con controlli interattivi proprio come l'equalizzatore
hardware, per schede/\:driver che non supportano i controlli di luminosità e
contrasto in hardware.
Può anche essere utile con MEncoder, sia per sistemare filmati catturati in
modo non proprio corretto o per ridurre leggermente il contrasto per
mascherare artefatti e provare ad ottenere bitrate minori.
.PD 0
.RSs
.IPs <-100\-100>
luminosità iniziale
.IPs <-100\-100>
contrasto iniziale
.RE
.PD 1
.
.TP
.B eq2[=gamma:contrast:brightness:saturation:rg:gg:bg:weight]
Equalizzatore software alternativo che utilizza una tabella di lookup
(molto lento) che permette anche la correzione del gamma oltre ai
semplici aggiustamento di luminosità e contrasto.
Nota che viene utilizzato lo stesso codice ottimizzato per MMX come
\-vf eq se tutti i valori di gamma sono 1.0.
I parametri sono passati come valori in floating point.
.PD 0
.RSs
.IPs <0.1\-10>
valore iniziale di gamma (default: 1.0)
.IPs <-2\-2>
contrasto iniziale, valori negativi risulteranno in una immagine
negativa (default: 1.0)
.IPs <-1\-1>
luminosità iniziale (default: 0.0)
.IPs <0\-3>
saturazione iniziale (default: 1.0)
.IPs <0.1\-10>
valore di gamma per il componente del rosso (default: 1.0)
.IPs <0.1\-10>
valore di gamma per il componente del verde (default: 1.0)
.IPs <0.1\-10>
valore di gamma per il componente del blu (default: 1.0)
.IPs <0\-1>
Il parametro weight (peso) può essere usato per ridurre gli effetti di un
valore molto alto di gamma su aree dell'immagine molto luminose, cioè
cercando di evitare che diventino super amplificate e diventino semplicemente
bianco.
Un valore di 0.0 elimina del tutto la correzione gamma mentre 1.0 la lascia
alla sua efficacia completa (default: 1.0).
.RE
.
.TP
.B hue[=hue:saturation]
Equalizzatore software con controlli interattivi esattamente come
l'equalizzatore hardware, per quelle schede/\:driver che non supportano
.PD 0
.RSs
.IPs <-180\-180>
valore iniziale di hue (tonalità) (default: 1.0)
.IPs <-100\-100>
valore iniziale di saturazione, dove valori negativi risulteranno in valori
di chroma negativi (default: 1.0)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B halfpack[=f]
Converte dal formato YUV 4:2:0 ad un formato a mezza altezza 4:2:2, riducendo
la luminanza ma mantenendo tutti i campioni di crominanza.
Utile per mandare dati a visualizzatori a bassa risoluzione quando la scalatura
hardware in riduzione è di bassa qualità oppure non è disponibile.
Può anche essere usato come un deinterlacciatore primitivo che agisce solo
sulla luminanza ed utilizza molto poco la CPU.
.PD 0
.RSs
.IPs <f>\ \
Per default halfpack media le coppie di linee quando effettua la scalatura
verso il basso.
Qualsiasi valore di f diverso da 0 o 1 attiva la gestione di default (media delle due
linee).
.RSss
0: Usa solo le linee pari quando riduce.
.br
1: Usa solo le linee dispari quando riduce.
.REss
.RE
.PD 1
.
.TP
.B ilpack[=modo]
Quando il video interlacciato è memorizzato nel formato YUV 4:2:0, l'interlacciamento
della crominanza non è allineato in modo completamente corretto a causa del
subcampionamento verticale del canale della crominanza.
Questo filtro impacchetta i dati in formato planare 4:2:0 nel formato YUY2 (4:2:2:) con le
linee di crominanza nella loro giusta posizione, in modo che in qualsiasi
linea i dati di luminanza e crominanza vengano dallo stesso field.
.PD 0
.RSs
.IPs <modo>
Seleziona il modo di campionamento.
.RSss
0: campionamento con il valore del pixel più vicino, veloce ma non
corretto
.br
1: interpolazione lineare (default)
.REss
.RE
.PD 1
.
.TP
.B harddup
Utile solo con MEncoder.
Se utilizzato nella codifica, i fotogrammi duplicati vengono comunque
codificati in modo forzato sull'uscita.
Questo utilizza leggermente più spazio ma è necessario se si scrivono
file MPEG oppure se hai intenzione di dividere (demux) e rimettere
insieme (remux) i flussi video dopo la codifica.
Dovrebbe essere messo alla fine o vicino alla fine della catena dei
filtri a meno che tu non abbia delle buone ragioni per fare altrimenti.
.
.TP
.B softskip
Utile solo con MEncoder.
Softskip sposta il passo di eliminazione dei fotogrammi (dropping) della codifica da
prima della catena dei filtri a qualche punto nella catena dei filtri stessa.
Questo permette a filtri che necessitano di controllare tutti i fotogrammi
(telecine inversa, eliminazione temporale del rumore, ...) di funzionare correttamente
Dovrebbe essere inserito dopo il filtro che necessita di vedere tutti i
fotogrammi e prima di ogni filtro seguente che ha bisogno di molto tempo di
cpu.
.
.TP
.B decimate[=max:hi:lo:frac]
Elimina fotogrammi che non sono molto differenti dal precedente per poter
ridurre la velocità in fotogrammi (framerate).
L' utilizzo principale di questo filtro è per codifiche a bitrate veramente
molto bassi (ad esempio per effettuare uno streaming su un modem) ma può
essere in teoria usato per mettere a posto filmati a cui è stata applicato
un processo inverso di telecine in modo errato.
.PD 0
.RSs
.IPs <max>
Seleziona il numero massimo di fotogrammi consecutivi che
possono venire eliminati (se positivo), oppure l'intervallo minimo tra
frame eliminati (se negativi)
.IPs <hi>,<lo>,<frac>
Un fotogramma è candidato all'eliminazione se nessun blocco di 8x8 pixel differisce
per più di una soglia di <hi> e se non più di <frac> parti (1 significa l'immagine
completa) differiscono per più di una soglia <lo>.
I valori di <hi> e <lo> sono dati per un blocco di 8x8 pixel e rappresentano
valori di differenza di pixel, perciò una soglia di 64 corrisponde ad 1 unità
di differenza per ogni pixel, oppure lo stesso valore distribuito in
maniera diversa nel blocco (2 differenze di 32, 4 di 16, ...)
.
.TP
.B dint[=sense:level]
Il filtro drop-interlace (dint) Trova ed elimina il primo fotogramma interlacciato
da una serie di fotogrammi video.
.PD 0
.RSs
.IPs <0.0\-1.0>
differenza relativa tra due pixel vicini (default; 0.1)
.IPs <0.0\-1.0>
Quanta parte dell'immagine deve essere rilevata come interlacciata per
eliminare il fotogramma (default: 0.15).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B lavcdeint (OBSOLETO)
filtro di deinterlacciamento di FFmpeg, lo stesso che \-vf pp=fd
.
.TP
.B kerndeint[=thresh[:map[:order[:sharp[:twoway]]]]]
Deinterlacciatore adattivo di Donald Graft.
Deinterlaccia parti del filmato se una soglia configurabile viene superata.
.PD 0
.RSs
.IPs (0\-255
soglia (default 10).
.IPs <map>
.RSss
0: Ignora i pixel che eccedono la soglia (default)
.br
1: Colora i pixel che eccedono la soglia in bianco.
.REss
.IPs <order>
.RSss
0: Non tocca i field (default).
.br
1: Inverte i field.
.REss
.IPs <sharp>
.RSss
0: Disabilita la nitidezza (sharpening) addizionale (default).
.br
1: Abilita la nitidezza (sharpening) addizionale.
.REss
.IPs <twoway>
.RSss
0: Abilita lo sharpening a due vie (default).
.br
1: Abilita lo sharpening a due vie.
.REss
.RE
.PD 1
.
.TP
.B unsharp[=l|cWxH:amount[:l|cWxH:amount]]
Maschera di eliminazione dei particolari (Unsharp) / sfocatura gaussiana.
.RSs
.IPs l\ \ \ \
Applica l'effetto sul componente luma.
.IPs c\ \ \ \
Applica l'effetto sul componente chroma.
.IPs <larghezza>x<altezza>H
larghezza ed altezza della matrice, dimensioni dispari in entrambe le direzioni.
(min = 3x3, max = 13x11 o 11x13, normalmente qualcosa tra 3x3 e 7x7)
.IPs amount
Quantità relativa di ?sharpness?/\:blur da aggiungere all'immagine
(una gamma valida dovrebbe essere -1.5\-1.5).
.RSss
<0: blur
.br
>0: sharpen
.REss
.RE
.
.TP
.B swapuv\
Scambia i piani U & V.
.
.TP
.B il[=d|i][s][:[d|i][s]]
(De)interleave delle linee.
Lo scopo di questo filtro è l'aggiunta della possibilità di processare
immagini interlacciate sul singolo field senza deinterllacciarle.
Puoi filtrare il tuo DVD interlacciato e visualizzarlo sulla TV senza
rovinare l'interlacciamento.
Mentre il deinterlacciamento (con il filtro di post elaborazione) rimuove
l'interlacciamento in modo permanente (attraverso un ammorbimento, una
media, etc) il deinterleave divide i fotogrammi in due field (chiamati
mezze immagini), così li puoi processare (filtrare) in modo indipendente
e poi effettuare il re-interleave per riottenere l'immagine interlacciata.
.PD 0
.RSs
.IPs d
de-interleave (piazza un field sopra all'altro)
.IPs i
re-interleave
.IPs s
scambia i field (scambia le linee pari e dispari)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B fil[=i|d]
(De)interleave veloce delle linee.
Questo filtro è molto simile al filtro il ma molto più veloce, il
grosso svantaggio e che non sempre funziona.
Specialmente se combinato con altri filtri può produrre immagini massacrate in
modo casuale perciò sii felice se funziona ma non lamentarti se per caso
non funziona con la tua combinazione di filtri.
.PD 0
.RSs
.IPs d
De-interleave dei field, piazzandoli fianco a fianco.
.IPs i
Re-Interleave di nuovo dei campi (annullando l'effetto di
fil=d).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B field[=n]
Estrae un singolo field da un immagine interlacciata utilizzando
l'aritmetica delle strisce (stride) per evitare di perdere tempo
di CPU.
L' argomento opzionale n specifica se estrarre il field pari o dispari
(a seconda che n sia pari o dispari).
.
.TP
.B detc[=var1=value1:var2=value2:...]
Prova a invertire il processo di 'telecine' per ottenere un filmato 'pulito',
non interlacciato ad un framerate da film.
Questo è il primo e più primitivo filtro per il processo di telecine
inversa ad essere stato aggiunto a MPlayer/\:MEncoder.
Funziona bloccandosi sul modello 3:2 del processo di telecine e seguendolo
finché è possibile.
Questo lo rende adatto per materiale a cui il processo di telecine è
stato applicato in modo perfetto, anche in presenza di un certo livello
di rumore, ma genera risultati errati in presenza di modifiche complesse
applicate dopo il processo di telecine stesso.
Lo sviluppo di questo filtro non ha più luogo in quanto ivtc, pullup e
filmdint sono migliori per molte applicazioni.
I parametri successivi (vedi la sintassi sotto) possono essere usati
per controllare il comportamento del filtro detc:
.RSs
.IPs <dr>\
Seleziona la modalità di eliminazione dei fotogrammi.
.RSss
0: Non elimina dei fotogrammi per mantenere un framerate di uscita
fisso (default).
.br
1: Elimina un fotogramma quando non ci sono state eliminazioni
o miscelazioni dovute al telecine negli ultimi 5 fotogrammi.
.br
2: Mantiene sempre un rapporto 5:4 tra il frame rate
di ingresso ed uscita.
.br
.I NOTA:
Utilizza il modo 1 oppure 2 con MEncoder.
.REss
.IPs <am>\
Modo di analisi.
.RSss
0: Modello fisso con numero di fotogramma iniziale specificato da <fr>.
.br
1: Ricerca aggressiva del modello di telecine (default).
.REss
.IPs <fr>\
Indica il numero iniziale di fotogramma nella sequenza.
0\/2 sono i tre fotogrammi progressivi 'chiari', 3 e 4 sono i due
fotogrammi interlacciati.
Il default, -1, indica 'non nella sequenza di telecine'.
Il numero specifica qui è il tipo del fotogramma immaginario
che abbiamo prima che inizi il film.
.IPs "<t0>, <t1>, <t2>, <t3>"
Valori di soglia da usare in certe modalità.
.RE
.
.TP
.B ivtc[=1]
Filtro sperimentale di inversione del telecine 'stateless'.
Piuttosto che provare a bloccarsi su un modello come fa il filtro
detc, ivtc effettua la sua decisione in maniera indipendente per ogni
fotogramma.
Questo darà risultati molto migliori nel caso di materiale che è
stato sottoposto a modifiche pesanti dopo che è stato applicato il
telecine, ma non è così bravo con materiale pieno di rumore, ad
esempio filmati catturati dalla TV.
Il parametro opzionale (ivtc=1) corrisponde all'opzione dr=1 del filtro
detc e dovrebbe essere usato con MEncoder ma non con MPlayer.
Così come con detc, quando lo usi con MEncoder devi specificare il
corretto framerate di uscita (\-ofps 24000/1001).
Lo sviluppo del filtro ivtc è attualmente bloccato in quanto i filtri
pullup e filmdint sembrano multo più accurati.
.
.TP
.B pullup[=jl:jr:jt:jb:sb:mp]\
Filtro di inversione del telecine di terza generazione, capace
di gestire materiale misto con telecine, progressivo a 24000/1001
fotogrammi al secondo e progressivo a 30000/1001 fps.
Il filtro pullup è progettato per essere molto più robusto
dei filtri detc e ivtc, utilizzando la possibilità di guardare
il contesto futuro per prendere le proprie decisioni.
Come ivtc, pullup è 'stateless' nel senso che non si blocca su un modello
da seguire ma invece guarda avanti ai field successivi in modo da identificare
delle corrispondenze e ricreare i fotogrammi progressivi.
E' ancora sotto sviluppo ma si crede che sia completamente preciso.
Le opzioni jl, jr, jt e jb selezionano l'ammontare di cianfrusaglie ('junk')
da ignorare, rispettivamente, a sinistra, destra, alto e basso.
Destra e sinistra sono in unità di 8 pixel mentre alto/\:basso sono in unità
di 2 linee.
Il default è 8 pixel per ogni lato.
Attivare l'opzione sb (strict breaks, interruzioni rigorose) ponendola ad 1
ridurrà la possibilità di generare una errata interpretazione del
fotogramma, ma potrebbe anche causare l'eliminazione di un eccessivo numero
di fotogrammi durante sequenze con molto movimento.
Al contrario, ponendo questa opzione a -1 permetterà al filtro pullup di
riconoscere i fotogrammi più facilmente.
Questo può aiutare l'elaborazione di video dove c'è un certo sfuocamento
tra i campi ma può anche causare la conversione in fotogrammi interlacciati
sull'uscita.
L' opzione mp (metric plane, piano di metrica) può essere caricata a 1 o 2
per usare un piano della crominanza invece che quello della luminanza per
effettuare i calcoli del filtro pullup.
Questo può migliorare la precisione nel caso di materiale molto pulito, ma
normalmente la peggiorerà, specialmente se abbiamo del rumore nel piano di
crominanza (effetto arcobaleno) oppure se alcuni pezzi del video sono in
bianco e nero.
Lo scopo principale di forzare il filtro pullup ad usare un piano di
crominanza è quello di abbassare l'utilizzo di CPU e rendere il filtro
utilizzabile in tempo reale su macchine lente.
.br
.I NOTA:
Precedi sempre il filtro pullup con il filtro softskip quando codifichi
per assicurarti che pullup sia capace di vedere tutti i fotogrammi.
Non farlo porterà ad avere un filmato non corretto e normalmente porterà
a dei bloccaggi, dovuti alle limitazioni di progetto del livello dei
codec /\: filtri.
.
.TP
.B filmdint[=options]
Filtro di inversione del telecine, simile al filtro pullup sopra.
E' progettato per gestire qualsiasi modello di pulldown, incluso una
combinazione di soft ed hard telecine ed un limitato supporto per filmati
che sono stati rallentati o velocizzati dal loro framerate originale per
la TV.
Solo il piano luma viene usato per trovare le divisioni dei frame.
Se un campo non ha corrispondenza, viene interlacciato con una semplice
approssimazione lineare.
Se il filmato è in formato MPEG-2 questo deve essere il primo filtro per
poter accedere al flag del field attivato dal decoder MPEG-2.
A seconda del filmato originale MPEG che volete processare, puoi tranquillamente ignorare
questo consiglio, almeno finché non vedi una lunga serie di avvertimenti
"Bottom-first field".
Senza opzioni effettua una normale inversione del processo di telecine e
dovrebbe essere usato con le opzioni di MEncoder \-fps 30000/10001 e \ofps 24000/1001.
Quando questo filtro è usato con MPlayer genererà un framerate diseguale
durante la riproduzione, ma è generalmente meglio che usare pp=lb
oppure nessun deinterlacciamento.
Opzioni multiple possono essere specificate separate da /.
.RSs
.IPs crop=<w>:<h>:<x>:<y>
Uguale al filtro crop, ma più veloce e lavora su filmati con combinazioni
di hard e soft telecine e anche quando Y non è un multiplo di 4.
Se x o y dovessero richiedere il ritaglio di pixel frazionali dai piani
della crominanza, l'area di crop viene estesa.
Questo generalmente indica che x e y devono essere pari.
.IPs io=<ifps>:<ofps>
Per ogni ifps fotogramma di ingresso il filtro genererà ofps fotogrammi
di uscita.
Il rapporto di ipfs/\:ofps deve corrispondere al rapporto \-fps/\-ofps.
Può essere usato per filtrare filmati che sono trasmessi alla TV ad un
framerate differente da quello originale.
.IPs luma_only=<n>
Se n è diverso da 0 il piano croma è copiato cosi com'è.
E' utile per materiale dalla TV con campionamento YV12, dove si ignora uno dei
field del croma.
.IPs mmx2=<n>
Nel caso di x86, se n=1 utilizza funzioni ottimizzate per MMX2,
se n=2 usa funzioni ottimizzate per 3DNow!, altrimenti usa C semplice.
Se questa opzione non è specificata l'utilizzo di MMX2 o 3DNow! è automatico,
utilizza questa opzione per modificare la ricerca automatica.
.IPs fast=<n>
Valori più alti di n velocizzano il filtro a scapito dell'accuratezza.
Il valore di default è n=3.
Se n è dispari, un fotogramma immediatamente successivo ad un fotogramma
marcato con il flag MPEG REPEAT_FIRST_FIELD viene considerato come
progressivo , perciò il filtro non perderà nessun tempo su materiale
MPEG-2 con soft-telecine.
Questo è l'unico effetto del flag se MMX2 o 3DNow! è disponibile.
Senza MMX2 e 3DNow!, se n=0 o 1, lo stesso calcolo viene usato come
con n=2 o 3.
Se n=2 o 3, il numero di livelli di luma usati per trovare i cambi di
fotogramma è ridotto da 256 a 128, che permette di ottenere un filtro
più rapido senza perdere troppa precisione.
Se n=4 o 5 un sistema più veloce ma meno accurato viene usato per trovare
i cambi di fotogramma ma diventa più facile riconoscere in modo errato
dettagli verticali come interlacciamento.
.IPs verbose=<n>
Se n è non zero, stampa la metrica dettagliata per ogni fotogramma.
Utile per il debug.
.IPs dint_thres=<n>
Soglia di de-interlacciamento.
Usato nel de-interlacciamento di fotogrammi non riconosciuti.
Valori più alti significano meno deinterlacciamento, usa n=256 per
disabilitare completamente il deinterlacciamento.
Il default è n=8.
.IPs comb_thres=<n>
Soglia per comparare i field superiore ed inferiore.
Il default è 128.
.IPs diff_thres=<n>
Soglia per determinare il cambio temporale di un field.
Il default è 128.
.IPs sad_thres=<n>
Soglia della somma delle differenze assolute, il default è 64.
.RE
.
.TP
.B softpulldown
Questo filtro funziona correttamente solo con MEncoder e agisce sul flag MPEG-2
usato per effettuare il pulldown soft 3:2 (noto anche come soft telecine).
Se vuoi usare il filtro ivtc oppure detc su filmati che sono parzialmente
codificati in modalità soft telecine inserendo questo filtro prima li rendi
molto più affidabili.
.
.TP
.B divtc[=opzioni]
Telecine inversa per video deinterlacciati.
Se il video a cui è stato applicato il processo di telecine (3:2-pulldown) ha
perso uno dei field oppure è deinterllaciato utilizzando un metodo che preserva
un field e interpola l'altro, il risultato è un video 'saltellante' che ha un
fotogramma ogni quattro duplicato.
Questo filtro è studiato per trovare e scartare questa duplicazione e ripristinare
la velocità originale del film.
Quando si utilizza questo filtro devi specificare un valore di \-ofps che è 4/\:5
della velocità (in fotogrammi al secondo, fps) del file di ingresso (24000/1001 se
l'ingresso è a 30000/1001 fps).
Le opzioni sono:
.RSs
.IPs pass=1|2
Utilizza due passi.
Questo produce i migliori risultati.
Il passo uno analizza il video e scrive i risultati in un file di log.
Il passo due quindi legge questo file di log e ne utilizza le informazioni per fare
effettivamente il lavoro.
Nota che questi passi
.B non
corrispondono ai passi uno e due del processo di codifica.
Per poter utilizzare la modalità a due passi di divtc con la codifica a due passi
devi eseguire tre passi in totale: prima il passo uno di divtc e il passo uno di codifica,
poi il passo due di divtc ed il passo uno di codifica ed infine il passo due di divtc ed
il passo due di codifica.
.IPs file=<nomefile>
Imposta il nome del file di log per la modalità a due passi (default: "framediff.log").
.IPs threshold=<valore>
Imposta il valore minimo della forza che deve avere il modello di telecine per
permettere al filtro di riconoscerlo (default: 0.5)
Viene utilizzato per evitare di riconoscere falsi modelli nella parti di video
che sono o molto scure o senza molti movimenti.
.IPs window=<numframes>
Imposta il numero di fotogrammi passati da controllare quando si cerca il
modello (default: 30).
Finestre più lunghe migliorano l'affidabilità della ricerca del modello
mentre finestre più corte migliorano il tempo di reazione nel caso di
cambiamenti della fase del telecine.
Questo influisce solo sulla modalità ad un passo.
La modalità a due passi attualmente utilizza una finestra fissa che si estende
sia nel futuro che nel passato.
.IPs phase=0|1|2|3|4
Imposta il valore iniziale della fase del telecine (default: 0).
La modalità a due passi può vedere il futuro ed è perciò capace di
usare il valore corretto di fase dall'inizio, mentre la modalità ad un passo
può solo provare ad indovinare.
Viene utilizzata la fase corretta quando viene trovata, questa opzione può
essere usata per correggere il possibile saltellamento all'inizio.
Anche il primo passo della modalità a due passi utilizza questo valore, così
se salvi i dati dal primo passo ottieni dei risultati costanti di fase.
.IPs deghost=<valore>
Imposta la soglia per il deghosting (eliminazione effetto fantasma) (0\-255 per
modalità ad un passo, -255\-255 per la modalità a due passi, default 0).
Se diversa da zero si abilità la modalità deghost.
Viene utilizzata per quei video che sono stati deinterlacciati miscelando i due
field insieme invece di eliminarne solo uno dei due.
L' applicazione dell'algoritmo di deghost amplifica qualsiasi artefatto dovuto
alla compressione nel fotogramma miscelato ed il valore del parametro viene usato
come una soglia che esclude dall'operazione quei punti che differiscono dal
fotogramma precedente meno del valore specificato.
Se si utilizza la modalità a due passi il valore negativo si può usare
per fare analizzare al filtro il video completo all'inizio del passo 2 per
determinare se necessita o meno dell'applicazione del deghost e poi selezionare
zero oppure il valore assoluto del parametro.
Specifica questa opzione nel passo 2, non fa nessuna differenza nel passo 1.
.RE
.
.TP
.B phase[=t|b|p|a|u|T|B|A|U][:v]
Ritarda il video interlacciato del tempo di un field in modo da
cambiare l'ordine dei field stessi.
L' utilizzo previsto è per sistemare filmati PAL che sono stati catturati
con l'ordine dei field opposto a quello del trasferimento da film a video.
Le opzioni sono:
.RSs
.IPs t
Cattura i field in ordine top-first (prima il field superiore), trasferisce
bottom-first (prima il field inferiore).
Il filtro ritarderà il field inferiore.
.IPs b
Cattura i field in ordine bottom-first, trasferisce
top-first.
Il filtro ritarderà il field superiore.
.IPs p
Cattura e trasferisce con lo stesso ordine dei field.
Questa modalità esiste per permettere alla documentazione delle altre opzioni
di potervisi riferire ma se, eventualmente, la selezioni il filtro non effettuerà
assolutamente nulla ;-)
.IPs a
L' ordine di cattura dei field è determinato automaticamente dal flag del field,
trasferisce l'opposto.
Il filtro seleziona tra le modalità t e b fotogramma per fotogramma utilizzando il
flag del field.
Se non è presente nessuna informazione sul field, si comporta come l'opzione u.
.IPs u
Cattura sconosciuta o variabile, trasferisce l'opposto.
Il filtro seleziona tra le modalità t e b fotogramma per fotogramma analizzando
le immagini e selezionando l'alternativa che produce il miglior riscontro
tra i field.
.IPs T
Cattura top-first, trasferisce sconosciuto o variabile.
Il filtro seleziona la modalità t o p utilizzando l'analisi dell'immagine.
.IPs B
Cattura bottom-first, trasferisce sconosciuto o variabile.
Il filtro seleziona la modalità b o p utilizzando l'analisi dell'immagine.
.IPs A
Cattura determinata dal flag del field, trasferisce sconosciuto o variabile.
Il filtro seleziona tra le modalità t, b e p utilizzando il flag
del field e l'analisi dell'immagine.
Se non abbiamo informazioni sui field allora questa modalità è uguale alla U.
Questa è la modalità di default.
.IPs U
Sia cattura che trasferimento sconosciuto o variabile.
Il filtro seleziona tra la modalità t, b, e p utilizzando solo l'analisi dell'immagine.
.IPs v
Operazioni verbose.
Stampa il modo selezionato per ogni fotogramma e la differenza media quadratica
tra i field per le alternative delle modalità t, b, e p.
.RE
.
.TP
.B telecine[=start]
Applica il processo di 'telecine' 3:2 per incrementare il framerate
del 20%.
Molto probabilmente non funzionerà correttamente con MPlayer ma
può essere usato con 'mencoder \-fps 30000/1001 \-ofps 30000/1001 \-vf telecine'.
Entrambe le opzioni fps sono essenziali! (il sincronismo A/\:V sarà
errato se sono sbagliati).
Il parametro opzionale start dice al filtro dove deve cominciare
nel modello di telecine (0\-3).
.
.TP
.B tinterlace[=mode]
Interlacciamento temporale dei field \- unisce coppie di fotogrammi in
un singolo fotogramma, dimezzando il framerate.
I fotogrammi pari sono spostati nel field superiore, quelli dispari nel field
inferiore.
Questo può essere usato per invertire completamente l'effetto del
filtro tfields (in modalità 0).
I modi disponibili sono:
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Muove i fotogrammi dispari nel field superiore e quelli pari nell'inferiore,
generando un fotogramma ad altezza completa a metà del framerate.
.IPs 1
Lascia passare solo i fotogrammi dispari, i fotogrammi pari sono eliminati,
altezza non cambiata.
.IPs 2
Lascia passare solo i fotogrammi pari, i fotogrammi dispari sono eliminati,
altezza non cambiata.
.IPs 3
Espande ogni fotogramma ad altezza completa, ma riempie le linee alternate
con il colore nero. Il framerate non viene cambiato.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B tfields[=mode]
Separazione temporale dei field \- divide i field in fotogrammi,
raddoppiando il framerate di uscita.
Come il filtro telecine, tfield lavorerà correttamente solo con
MEncoder, e solo se entrambe le opzioni \-fps e \-ofps sono
caricati al valore desiderato (doppio) del framerate.
I modi disponibili sono;
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Lascia i field invariati (questo salterà/\:lampeggerà).
.IPs 1
Interpola le linee mancanti (l'algoritmo usato potrebbe non essere
così buono).
.IPs 2
Trasla i field di 1/4 di pixel con interpolazione lineare (niente salti).
.IPs 4
Trasla i field di 1/4 di pixel con un filtro 4tap (qualità più alta). (default)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B boxblur=radius:power[:radius:power]
sfocatura rettangolare.
.PD 0
.RSs
.IPs <radius>
forza del filtro di sfocatura
.IPs <power>
numero di applicazioni del filtro
.RE
.PD 1
.
.TP
.B sab=radius:pf:colorDiff[:radius:pf:colorDiff]
sfocatura adattiva alla forma
.PD 0
.RSs
.IPs <radius>
forza del filtro di sfocatura (~0.1\-4.0) (più lento se più grande)
.IPs <pf>\
forza del prefiltro (~0.1\-2.0)
.IPs <colorDiff>
differenza massima tra i pixel per essere considerati (~0.1\-100.0)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B smartblur=radius:strength:threshold[:radius:strength:threshold]
sfocatura intelligente
.PD 0
.RSs
.IPs <radius>
forza del filtro di sfocatura (~0.1\-5.0) (più lento se più grande)
.IPs <strength>
sfocatura (0.0\-1.0) oppure nitidezza (-1.0\-0.0)
.IPs <threshold>
filtra tutto (0), filtra aree uniformi (0\-30) oppure filtra gli spigoli (-30\-0)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B perspective=x0:y0:x1:y1:x2:y2:x3:y3:t
Corregge la prospettiva di video non filmati in modo perpendicolare allo schermo.
.PD 0
.RSs
.IPs <x0>,<y0>,...
coordinate degli angoli superiore sinistro, superiore destro, inferiore destro, inferiore sinistro
.IPs <t>\ \
campionamento lineare (0) o cubico (1)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B 2xsai\ \
Scala e ammorbidisce l'immagine con l'algoritmo di scalatura ed interpolazione 2x.
.
.TP
.B 1bpp\ \ \
conversione da mappa di bit a 1bpp a YUV/\:BGR 8/\:15/\:16/\:32
.
.TP
.B down3dright[=lines]
Riposiziona e ridimensiona immagini stereoscopiche.
Estrae entrambi i field stereo e li posiziona uno fianco all'altro, ridimensionandoli
per mantenere l'aspetto originale del filmato.
.PD 0
.RSs
.IPs <lines>
numero di linee da selezionare dal mezzo dell'immagine (default: 12)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B bmovl=hidden:opaque:fifo
Il filtro di bitmap overlay legge mappe di bit da una FIFO e le
visualizza sopra al filmato, permettendo alcune trasformazioni
sull'immagine.
Vedi anche TOOLS/bmovl-test.c per un piccolo programma di test.
.
.PD 0
.RSs
.IPs <hidden>
Setta il valore di default del flag 'hidden' (0=visibile, 1=nascosto).
.IPs <opaque>
Setta il valore di default del flag 'opaque' (0=trasparente, 1=opaca).
.IPs <fifo>
percorso/\:file della FIFO (la named pipe che connette 'mplayer \-vf bmovl'
all'applicazione che lo controlla)
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
i comandi FIFO sono:
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs "RGBA32 width height xpos ypos alpha clear"
seguita da width*height*4 Bytes di dati RGBA32 grezzi.
.IPs "ABGR32 width height xpos ypos alpha clear"
seguita da width*height*4 Bytes di dati ABGR32 grezzi.
.IPs "RGB24 width height xpos ypos alpha clear"
seguita da width*height*3 Bytes di dati RGB24 grezzi.
.IPs "BGR24 width height xpos ypos alpha clear"
seguita da width*height*3 Bytes di dati BGR24 grezzi.
.IPs "ALPHA width height xpos ypos alpha"
Cambia il valore di alpha dell'area specificata.
.IPs "CLEAR width height xpos ypos"
Pulisce l'area.
.IPs OPAQUE
Disabilita tutta la gestione della trasparenza alpha.
Manda "ALPHA 0 0 0 0 0" per riabilitarla.
.IPs HIDE\
Nasconde la bitmap.
.IPs SHOW\
Visualizza la bitmap.
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
Gli argomenti sono:
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs "<width>, <height>"
dimensione dell'immagine/\:area
.IPs "<xpos>, <ypos>"
Posizione X/\:Y iniziale dell'immagine
.IPs <alpha>
Carica il valore di differenza alpha.
Se lo carichi al valore -255 puoi poi mandare una sequenza di comandi ALPHA
per caricare l'area a -225, -200, -175 etc per un bel effetto di fade-in! :)
.RSss
0: come l'originale
.br
255: Rende tutto opaco.
.br
-255: Rende tutto trasparente.
.REss
.IPs <clear>
Pulisce il framebuffer prima di copiarlo sul video..
.RSss
0: L' immagine verrà semplicemente copiato sopra la vecchia, perciò non
devi mandare 1,8MB di dati RGBA32 ogni volta che una piccola parte dello
schermo è da aggiornare.
.br
1: cancella
.REss
.RE
.PD 1
.
.TP
.B framestep=I|[i]step
Visualizza solo uno ogni step fotogrammi oppure ogni fotogramma Intra (key).
.sp 1
Se chiami il filtro con I (maiuscolo) come parametro, allora
.B solo
i fotogrammi chiave (keyframe) vengono visualizzati.
Per i DVD questo generalmente significa uno ogni 15/\:12 fotogrammi (IBBPBBPBBPBBPBB),
per i file AVI questo significa ogni cambio di scena oppure ogni valore di keyint
(vedi \-lavcopts keyint=valore se utilizzi MEncoder per codificare i video).
.sp 1
Quando si trova un keyframe viene stampata la stringa 'I!' seguita da un carattere
di newline, lasciando la linea corrente di uscita di MPlayer/\:MEncoder sullo schermo,
utile in quanto contiene il tempo (in secondi) e il numero di fotogramma corrispondente al
keyframe (puoi usare questa informazione per dividere il file AVI in modo corretto).
.sp 1
Se chiami il filtro con un parametro numerico 'step' allora solo un fotogramma
ogni 'step' viene visualizzato.
.sp 1
Se metti il carattere 'i' (minuscolo) prima del numero allora una 'I!' viene
stampata (come con il parametro I).
.sp 1
Se passi solo il parametro i allora non viene fatto niente ai fotogrammi,
solo la I! viene stampata.
.
.TP
.B tile=xtiles:ytiles:output:start:delta
Combina una serie di immagini in una immagine singola, più grande.
Se ometti un parametro oppure utilizzi un valore minore di 0 allora
viene usato il valore di default.
Può anche fermarti quando sei soddisfatto (... \-vf tile=10:5 ...).
E' probabilmente una buona idea mettere il filtro scale prima del
filtro tile :-)
.sp 1
I parametri sono:
.sp 1
.PD 0
.RSs
.IPs <xtiles>
numero di immagini sull'asse x (default: 5)
.IPs <ytiles>
numero di immagini sull'asse y (default: 5)
.IPs <output>
Visualizza l'immagine composta ogni 'output' fotogrammi di ingresso,
dove 'output' deve essere un numero minore di xtile * ytile.
Le immagini mancante sono lasciate vuote.
Puoi, ad esempio, scrivere un immagine da 8 x 7 immagini ogni 50 fotogrammi
per avere una immagine ogni 2 secondi @ 25 fps.
.IPs <start>
pixel all'inizio/\:fine (larghezza del bordo esterno) (x/\:y) (default: 2)
.IPs <delta>
pixel tra 2 immagini (larghezza del bordo interno) (x/\:y) (default: 4)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B delogo[=x:y:w:h:t]
Elimina il logo di una stazione TV con una semplice interpolazione
dei pixel circostanti.
Metti semplicemente un rettangolo che copre il logo e guardarlo scomparire
(e ogni tanto qualcosa di più brutto appare \- dipende).
.PD 0
.RSs
.IPs <x>,<y>
angolo alto a sinistra del logo
.IPs <w>,<h>
larghezza ed altezza del rettangolo da pulire
.IPs <t>
Larghezza del bordo 'fuzzy' del rettangolo (aggiunto a w e h).
Quando è -1 un rettangolo verde viene disegnato sullo schermo per
riuscire a trovare più facilmente i parametri x,y,w,h giusti.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B zrmjpeg[=options]
Encoder software da YV12 a MJPEG da usare con il dispositivo di
uscita zr2.
.RSs
.IPs maxheight=<h>|maxwidth=<w>
Queste opzioni selezionano le massime larghezze ed altezze gestibili
dalla scheda (La gestione dei filtri di MPlayer attualmente non
riesce ad ottenerli da solo).
.IPs {dc10+,dc10,buz,lml33}-{PAL|NTSC}
Utilizza queste opzioni per selezionare maxwidth e maxheight automaticamente
ai valori conosciuti per la combinazione scheda/\:modo.
Per esempio le opzioni valide sono dc10-PAL e buz-NTSC (default: dc10+PAL)
.IPs color|bw
Seleziona la codifica a colori oppure in bianco e nero.
La codifica in bianco e nero è più veloce.
Colore è il default.
.IPs hdec={1,2,4}
Decimazione orizzontale: 1, 2 o 4.
.IPs vdec={1,2,4}
Decimazione verticale: 1, 2 or 4.
.IPs quality=1\-20
Seleziona la qualità della compressione JPEG, [MIGLIORE] 1 \- 20 [MOLTO BRUTTA].
.IPs fd|nofd
Per default, la decimazione viene eseguita se l'hardware Zoran può
scalare il file MJPEG risultante alla dimensione originale.
L' opzione fd indica al filtro di eseguire sempre la decimazione
richiesta (brutto).
.RE
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Opzioni generali di codifica
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "OPZIONI GENERALI DI CODIFICA (SOLO MENCODER)"
.
.TP
.B \-audio-delay <0.0\-...>
Scrive il valore del ritardo audio nell'intestazione.
Il default è 0.0, valori negativi non funzionano.
Questo non ritarda l'audio durante la codifica ma il riproduttore vedrà
il valore del ritardo e ti eviterà l'utilizzo dell'opzione \-delay.
.
.TP
.B \-audio-density <1\-50>
Numero di blocchi audio per secondo (default è 2, cioè blocchi audio di
0.5 secondi).
.br
.I NOTA:
Valido solo in modalità CBR (Constant Bit Rate, Bit Rate Costante), in
modalità VBR (Variable Bit Rate, Bit Rate Variabile) viene ignorato in
quanto ogni pacchetto viene scritto in un nuovo blocco.
.
.TP
.B \-audio-preload <0.0\-2.0>
Setta l'intervallo di buffering audio (default: 0.5 sec).
.
.TP
.B \-endpos <[[hh:]mm:]ss[.ms]|size[b|kb|mb]> (vedi anche le opzioni \-ss e \-sb)
Ferma la codifica al tempo oppure alla posizione in byte specificata.
.br
.I NOTA:
La posizione in byte non sarà precisa in quanto ci si può fermare
solo sulla fine di un fotogramma.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-endpos 56"
Codifica solo 56 secondi.
.IPs "\-endpos 01:10:00"
Codifica solo 1 ora e 10 minuti.
.IPs "\-endpos 100mb"
Codifica solo 100 MBytes.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-ffourcc <fourcc>
Può essere usare per sovrascrivere il valore del fourcc del
file di uscita.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-ffourcc div3"
Il file di uscita conterrà 'div3' come fourcc del video.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-force-avi-aspect <0.2\-3.0>
Sovrascrive il valore del rapporto di aspetto memorizzato nei file AVI nell'intestazione
vprp OpenDML.
Può essere usato per cambiare il rapporto di aspetto con '\-ovc copy'.
.
.TP
.B \-info <option1:option2:...> (AVI only)
Specifica le informazioni nell'intestazione del file
AVI generato.
.sp 1
Le opzioni disponibili sono:
.RSs
.IPs help\
Visualizza questa descrizione.
.IPs name=<valore>
titolo del lavoro
.IPs artist=<valore>
artista od autore del lavoro
.IPs genre=<valore>
categoria originale del lavoro
.IPs subject=<valore>
soggetto (contenuto) del lavoro
.IPs copyright=<valore>
informazioni sul copyright
.IPs srcform=<valore>
formato originale del materiale digitalizzato
.IPs comment=<valore>
commento generale sul lavoro
.RE
.
.TP
.B \-noautoexpand
Non inserisce automaticamente il filtro expand nella catena dei filtri di
MEncoder.
Utile per controllare in quale punto della catena dei filtri vengono generati
i sottotitoli quando vengono piazzati brutalmente nel filmato.
.
.TP
.B \-noencodedups
Non provare a codificare fotogrammi doppi come duplicati, genera sempre
un fotogramma in uscita da zero byte per indicare i duplicati.
Fotogrammi da zero byte verranno scritti comunque a meno che non sia
caricato un filtro oppure un codificatore capace di effettuare la codifica
di fotogrammi duplicati.
Attualmente l'unico filtro di questo tipo è harddup.
.
.TP
.B \-noodml (solo \-of avi)
Non scrive l 'indice OpenDML per file in formato AVI > 1GB.
.
.TP
.B \-noskip
Non saltare dei fotogrammi.
.
.TP
.B \-o <nomefile>
Scrive sul file specificato, invece che il default 'test.avi'.
.
.TP
.B \-oac <codec name>
Codifica con il codec audio specificato (niente valore di default).
.br
.I NOTA:
Utilizza \-oac help per avere una lista dei codec audio disponibili.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-oac copy"
niente codifica, solo copia del flusso byte per byte
.IPs "\-oac pcm"
Codifica in formato PCM non compresso
.IPs "\-oac mp3lame"
Codifica in MP3 (usando Lame)
.IPs "\-oac lavc"
Codifica con un codec di libavcodec
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-of <format> (CODICE BETA!)
Codifica nel formato file 'contenitore' specificato (default: AVI).
.br
.I NOTA
Utilizza \-of help per avere una lista dei formati disponibili.
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-of avi"
Codifica in formato AVI.
.IPs "\-of mpeg"
Codifica in formato MPEG
.IPs "\-of rawvideo"
flusso grezzo video (nessun multiplex \- un solo flusso video)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-ofps <fps>
Specifica un valore di fps (frames per seconds, fotogrammi al secondo) per
il file di uscita che può essere differente da quello del materiale
originale.
Deve essere impostato per file con fps variabile (asf, qualche mov)
e per filmati MPEG progressivi in formato 30000/1001 fps con telecine.
.
.TP
.B \-ovc <codec name>
Codifica con il codec video specificato (niente valore di default).
.br
.I NOTA:
Utilizza \-ovc help per avere una lista dei codec video disponibili
.sp 1
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs "\-ovc copy"
niente codifica, solo copia del flusso
.IPs "\-ovc divx4"
Codifica in formato Divx4/\:Divx5
.IPs "\-ovc raw"
Codifica su un formato grezzo non compresso arbitrario (usa '\-fv format' per
selezionare come).
.IPs "\-ovc lavc"
Codifica con un codec di libavcodec
.RE
.PD 1
.
.TP
.B \-passlogfile <nomefile>
Scrive le informazioni del primo passo su <nomefile> invece che nel default
divx2pass.log nella codifica in modalità a due passaggi.
.
.TP
.B \-skiplimit <valore>
Specifica il numero massimo di fotogrammi che si possono saltare dopo
averne codificato uno (\-noskiplimit indica nessun limite).
.
.TP
.B \-vobsubout <basename>
Specifica il nome di base del file di uscita .idx e .sub.
Questo disattiva il rendering dei sottotitoli nel file codificato
e lo sposta verso i vari file dei sottotitoli VOBsub.
.
.TP
.B \-vobsuboutid <langid>
Specifica il codice a due lettere del linguaggio dei sottotitoli.
Questo sovrascrive quanto viene letto dal DVD o dai file .ifo .
.
.TP
.B \-vobsuboutindex <index>
Specifica l'indice dei sottotitoli nei file di uscita (default: 0).
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Opzioni specifiche di codifica
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH "OPZIONI SPECIFICHE DI CODIFICA (SOLO MENCODER)"
Puoi specificare opzione specifiche dei codec di codifica usando la
sintassi seguente:
.
.TP
.B \-<codec>opts <opzione1[=valore,opzione2,...>
.RE
.
.PP
Dove <codec> può essere: lavc, xvidenc, divx4, lame, toolame, x264enc, mpeg.
.
.
.SS divx4 (\-divx4opts)
DivX4 è obsoleto ed è supportato per completezza.
Per dettagli riguardanti le opzioni DivX4 dai un'occhiata ai sorgenti,
molte opzioni non sono descritte qua.
.
.TP
.B help\ \ \
ottieni l'aiuto
.
.TP
.B br=<valore>
Specifica il bitrate, la quantità di spazio che occuperà il filmato
.RSs
.IPs 4\-16000
(in kbit)
.IPs 16001\-24000000
(in bit)
.RE
.
.TP
.B key=<valore>
valore massimo dell'intervallo tra due fotogrammi chiave (in fotogrammi)
.
.TP
.B deinterlace
Abilita il deinterlacciamento (evitalo, DivX4 non lo gestisce in modo corretto)
.
.TP
.B q=<1\-5>
qualità (1\-più veloce, 5\-migliore)
.
.TP
.B min_quant=<1\-31>
valore minimo di quantizzazione
.
.TP
.B max_quant=<1\-31>
valore massimo di quantizzazione
.
.TP
.B rc_period=<valore>
periodo per il controllo del bitrate
.
.TP
.B rc_reaction_period=<valore>
periodo di reazione per il controllo del bitrate
.
.TP
.B rc_reaction_ratio=<valore>
rapporto di reazione per il controllo del bitrate
.
.TP
.B crispness=<0\-100>
Specifica l'increspatura/\:appiattimento.
.
.TP
.B pass=<1\-2>
Con questa opzione puoi codificare file Divx4 con due passi.
Prima effettua una codifica con pass=1, poi esegui un'altra codifica con
gli stessi parametri e pass=2.
.
.TP
.B vbrpass=<0\-2>
Sovrascrive l'argomento pass e utilizza la libreria VBR (Variable
Bit Rate, bitrate variabile) di XviD invece di quella di DivX4.
Le opzioni disponibili sono:
.RSs
.IPs 0
codifica a singolo passo (uguale a non mettere pass=x sulla linea di comando)
.IPs 1
Primo passo (analisi) della codifica a due passi.
Il file AVI ottenuto può essere mandato a /dev/\:null.
.IPs 2
Secondo passo (finale) della codifica a due passi.
.RE
.
.
.SS lame (\-lameopts)
.
.TP
.B help\ \ \
ottieni l'aiuto.
.
.TP
.B vbr=<0\-4>
metodo a bitrate variabile
.PD 0
.RSs
.IPs 0
cbr
.IPs 1
mt
.IPs 2
rh (default)
.IPs 3
abr
.IPs 4
mtrh
.RE
.PD 1
.
.TP
.B abr\ \ \ \
media (average) bitrate
.
.TP
.B cbr\ \ \ \
bitrate costante
Forza anche la modalità di codifica CBR (Costant BitRate, bitrate costante)
nei modi ABR (Average BitRate, bitrate media) predefiniti successivi.
.
.TP
.B br=<0\-1024>
bitrate in kbps (solo CBR e ABR)
.
.TP
.B q=<0\-9>
qualità (0 \- migliore, 9 \ -peggiore) (solo VBR, Variable BitRate, bitrate variabile)
.
.TP
.B aq=<0\-9>
qualità dell'algoritmo (0 \- migliore/più lento, 9 \- peggiore/più veloce)
.
.TP
.B ratio=<1\-100>
rapporto di compressione
.
.TP
.B vol=<0\-10>
guadagno dell'ingresso audio
.
.TP
.B mode=<0\-3>
(default: auto)
.PD 0
.RSs
.IPs 0
stereo
.IPs 1
joint-stereo, stereo unito
.IPs 2
dualchannel, doppio canale
.IPs 3
mono
.RE
.PD 1
.
.TP
.B padding=<0\-2>
.PD 0
.RSs
.IPs 0
nessuno
.IPs 1
tutto
.IPs 2
adattivo
.RE
.PD 1
.
.TP
.B fast\ \ \
Attiva una codifica veloce sulle modalità VBR predefinite successive.
Il risultato sarà una qualità leggermente minore e bitrate maggiori
.
.TP
.B highpassfreq=<freq>
Attiva un filtro passa alto alla frequenza specificata (Hz).
Le frequenze sotto a quella specificata verranno eliminate.
Il valore -1 disabilita il filtro, il valore 0
lascia che sia LAME a scegliere il valore automaticamente.
.
.TP
.B lowpassfreq=<freq>
Attiva un filtro passa basso alla frequenza specificata (Hz).
Le frequenze sopra a quella specificata verranno eliminate.
Il valore -1 disabilita il filtro, il valore 0
lascia che sia LAME a scegliere il valore automaticamente.
.
.TP
.B preset=<valore>
valore dei settaggi predefiniti
.RSs
.IPs help\
Stampa le opzioni aggiuntive ed informazioni sui settaggi predefiniti.
.IPs medium
codifica VBR, buona qualità, bitrate compreso tra 150\-180 kbps
.IPs standard
codifica VBR, alta qualità, bitrate compreso tra 170\-210 kbps
.IPs extreme
codifica VBR, qualità molto alta, bitrate compreso tra 200\-240 kbps
.IPs insane
codifica CBR, il settaggio di miglior qualità, bitrate di 320 kbps
.IPs <8\-320>
codifica ABR al bitrate medio specificato
.RE
.sp 1
.RS
.I ESEMPI:
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs fast:preset=standard
adatto per molte persone, con la maggior parte della musica e comunque già una qualità
abbastanza alta.
.IPs cbr:preset=192
Codifica in ABR con un bitrate costante e forzato di 192 kbps
.IPs preset=172
Codifica in ABR ad un bitrate medio di 172 kbps.
.IPs preset=extreme
per persone con orecchie estremamente buone e apparecchi similari
.RE
.PD 1
.
.
.SS toolame (\-toolameopts)
.
.TP
.B br=<0\-384> (solo CBR)
bitrate in kbps
.TP
.B mode=<stereo | jstereo | mono | dual>
Seleziona la modalità (default: mono per l'audio con un solo canale,
altrimenti stereo).
.TP
.B psy=<0\-3>
modello psicoacustico (default: 2)
.TP
.B errprot=<0 | 1>
Inserisce anche la protezione dagli errori.
.TP
.B debug=<0\-10>
livello di debug
.RE
.PD 1
.
.
.SS lavc (\-lavcopts)
Molte opzioni di libavcodec (lavc in breve) sono molto specialistiche
e documentate in modo molto rapido.
Leggi i sorgenti per avere i dettagli completi.
.PP
.I ESEMPIO:
.PD 0
.RSs
.IPs vcodec=msmpeg4:vbitrate=1800:vhq:keyint=250
.RE
.PD 1
.
.TP
.B acodec=<valore>
codec audio (default: mp2)
.PD 0
.RSs
.IPs mp2\ \
MPEG Layer 2
.IPs mp3\ \
MPEG Layer 3
.IPs ac3\ \
AC3
.IPs adpcm_ima_wav
IMA Adaptive PCM (4bits per campione, compressione 4:1)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B abitrate=<valore>
bitrate audio in kbps (default 224)
.
.TP
.B atag=<valore>
Uso il formato audio di Windows specificato (p.es.\& atag=0x55).
.
.TP
.B bit_exact
Usa solo algoritmi esatti bit a bit (eccetto per (I)DCT).
Inoltre bit_exact disabilita molte ottimizzazioni e dovrebbe
essere usato solo per test di regressione che hanno bisogno
di file identici anche se cambia la versione del programma
di codifica.
Inoltre viene eliminato l'intestazione user_data nei flussi MPEG-4.
Non usare questa opzione se non sai esattamente quello che stai
facendo.
.
.TP
.B threads=<1\-8>
Numero massimo di threads da usare (default: 1).
Può avere un leggero effetto negativo sulla stima del movimento.
.RE
.
.TP
.B vcodec=<valore>
Impiega il codec (video) specificato (default: mpeg4).
.PD 0
.RSs
.IPs mjpeg
Motion JPEG (JPEG per i filmati)
.IPs ljpeg
Lossless JPEG (JPEG senza perdita)
.IPs h263\
H.263
.IPs h263p
H.263 Plus
.IPs mpeg4
MPEG-4 (DivX 4/5)
.IPs msmpeg4
DivX 3
.IPs msmpeg4v2
MS MPEG4v2
.IPs wmv1\
Windows Media Video, versione 1 (AKA WMV7)
.IPs wmv2\
Windows Media Video, versione 2 (AKA WMV8)
.IPs rv10\
un vecchio codec RealVideo
.IPs mpeg1video
MPEG-1 video
.IPs mpeg2video
MPEG-2 video
.IPs huffyuv
HuffYUV
.IPs ffvhuff (vedi anche vstrict)
codifica HuffYUV non standard che utilizza YV12 ed ottiene file
più piccoli del 20%
.IPs asv1\
ASUS Video v1
.IPs asv2\
ASUS Video v2
.IPs ffv1 (vedi anche vstrict)
codec video senza perdita di FFmpeg
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vqmin=<1\-31>
valore minimo di quantizzazione (passo\ 1/\:2)
.RSs
.IPs 1
Non raccomandato (file molto grandi, una piccola differenza di qualità e
alcuni strani effetti collaterali: msmpeg4, h263 avranno una bassissima
qualità, il controllo della dimensione del file viene confuso e si
ottiene una qualità minore e qualche programma non sarà capace di
decodificare il file).
.IPs 2
Raccomandato per la codifica normale dei filmati mpeg4/\:mpeg1video (default).
.IPs 3
Raccomandato per h263(p)/\:msmpeg4.
La ragione per preferire 3 invece che 2 è che l'utilizzo di 2 può portare a
overflow. (Questo verrà sistemato per h263(p) cambiando il valore di
quantizzazione per MB, macroblock, in futuro, il formato msmpeg4 non può
essere sistemato in quanto non supporta questa funzione.)
.RE
.
.TP
.B lmin=<0.01\-255.0>
Valore minimo del moltiplicatore di Lagrange per il controllo della dimensione
del file, probabilmente lo vuoi uguale o maggiore di vqmin (default: 2.0).
.RE
.
.TP
.B lmax=<0.01\-255.0>
valore massimo del moltiplicatore di Lagrange (default: 31.0)
.RE
.
.TP
.B vqscale=<1\-31>
Quantizzazione costante /\: codifica a qualità costante (seleziona una modalità
di quantizzazione fissa).
Valori minori indicano migliore qualità ma file di dimensioni maggiori
(default: 0 (disabilitato)).
1 non è raccomandato (controlla vqmin per i dettagli)
.
.TP
.B vqmax=<1\-31>
Valore massimo di quantizzazione (passo\ 1/\:2), 10\-31 dovrebbe essere un
buon valore (default: 31).
.
.TP
.B mbqmin=<1\-31>
obsoleto, utilizza vqmin
.
.TP
.B mbqmax=<1\-31>
obsoleto, utilizza vqmax
.
.TP
.B vqdiff=<1\-31>
valore massimo di differenza di quantizzazione tra fotogrammi consecutivi I o P
(passo\ 1/\:2) (default: 3)
.
.TP
.B vmax_b_frames=<0\-4>
numero massimo di fotogrammi B tra fotogrammi non B:
.PD 0
.RSs
.IPs 0
niente fotogrammi B (default)
.IPs 0\-2
buon valore per MPEG-4
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vme=<0\-5>
metodo di stima del movimento (motion estimation).
I metodi disponibili sono:
.PD 0
.RSs
.IPs 0
nessuno (qualità molto bassa)
.IPs 1
completo (lento, attualmente non mantenuto e disabilitato))
.IPs 2
log (qualità bassa, attualmente non mantenuto e disabilitato))
.IPs 3
phods (qualità bassa, attualmente non mantenuto e disabilitato))
.IPs 4
EPZS: diamante di dimensione=1, la dimensione può essere specificata
con le opzioni *dia (default)
.IPs 5
X1 (sperimentale, attualmente mappato su EPZS)
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
.br
.I NOTA:
attualmente 0\-3 ignorano la quantità di Bits usati,
perciò la qualità può essere bassa.
.RE
.
.TP
.B me_range=<0\-9999>
raggio di ricerca per la stima del movimento, (default: 0 (illimitato)))
.
.TP
.B mbd=<0\-2>
Algoritmo di decisione dei macroblock (modalità ad alta qualità),
codifica ogni blocco in tutte le modalità e seleziona la migliore.
Questo opzione rallenta la codifica ma si ottengono qualità migliore
e minori dimensioni del file finale.
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Utilizza mbcmp (default).
.IPs 1
Seleziona il modo MB che necessità della minor quantità di bit (=vhq).
.IPs 2
Seleziona il modo MB che ha la minor distorsione.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vhq\ \ \ \
Uguale a mbd=1, mantenuto per ragioni di compatibilità.
.
.TP
.B v4mv\ \ \
Permette 4 vettori di movimento per ogni macroblock (qualità leggermente migliore).
Funziona meglio quando viene usato con mbd > 0.
.
.TP
.B obmc\ \ \
overlapped block motion compensation (H.263+), ??? compensazione del movimento del
blocco sovrapposta ???
.
.TP
.B loop\ \ \
filtro ad anello (H.263+)
nota, non funziona
.
.TP
.B inter_threshold <-1000\-1000>
Non fa assolutamente nulla, al momento.
.
.TP
.B keyint=<0\-300>
intervallo massimo fra fotogrammi chiave in fotogrammi (default: 250 cioè
un keyframe ogni dieci secondi in un filmato a 25 fps).
I keyframe sono necessari per il posizionamento perché il posizionamento
è possibile solo su un keyframe.
Lo svantaggio è che i keyframe hanno bisogno di più spazio
rispetto agli altri tipi di fotogrammi perciò un numero alto comporta
file di dimensione leggermente minore ma un posizionamento meno preciso.
0 è equivalente a 1 che rende tutti i fotogrammi dei fotogrammi chiave.
Valori maggiori di 300 non sono raccomandati perché la qualità può
essere non buona e dipende dal programma di codifica, dal programma di
decodifica e dalla fortuna (o sfortuna)
Per avere un formato MPEG-1/2/4 conforme deve essere <= 132.
.
.TP
.B sc_threshold=<-1000000\-1000000>
Soglia per la gestione del cambio della scena.
Viene inserito un keyframe da libavcodec quando trova un cambio di scena.
Puoi inserire la sensibilità dell'attivazione del cambio scena con
questa opzione.
-1000000 indica che viene attivato un cambio scena ad ogni fotogramma,
1000000 indica invece che non viene trovato ed attivato nessun cambio
scena (default: 0).
.
.TP
.B vb_strategy=<0\-1>
strategia per la scelta tra fotogrammi I/\:P/\:B (passo\ 1):
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Usa sempre il numero massimo di fotogrammi di tipo B (default)
.IPs 1
Evita fotogrammi B in scene ad alto movimento.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vpass=<1\-3>
Attiva la modalità interna a due (o più) passi, specificalo solo se vuoi codificare
utilizzando i due (o più) passaggi.
.PD 0
.RSs
.IPs 1
primo passo (vedi anche turbo)
.IPs 2
secondo passo
.IPs 3
Ennesimo passo (secondo passo e successivi della codifica a più passi).
.RE
.RS
Ecco come lavora e come usarlo:
.br
Il primo passo (vpass=1) scrive il file delle statistiche.
Puoi voler disattivare qualche opzione molto 'affamata' di CPU come
viene fatto dalla modalità turbo.
.br
Nella modalità a due passi il secondo passaggio (vpass=2) legge il file
delle statistiche e basa le decisioni del controllo della dimensione del
file su di esso.
.br
Nella modalità a più passi il secondo passo (vpass=3, non è un errore di
battitura) esegue entrambi: prima legge le statistiche poi le sovrascrive.
Puoi voler salvare il file ./divx2pass.log prima di lanciare MEncoder se
esiste la possibilità di bloccarne l'esecuzione.
Puoi usare tutte le opzione di codifica, eccetto le opzioni veramente 'affamate'
di CPU come "qns".
.br
Puoi utilizzare questo passo più e più volte per affinare la codifica.
Ogni passo successivo userà le statistiche del passo precedente per migliorarsi.
Il passo finale può utilizzare tutte le opzioni di codifica 'affamate'.
.br
Se vuoi una codifica a due passi utilizza prima vpass=1 e poi vpass=2.
.br
Se vuoi una codifica a 3 o più passi utilizza vpass=1 per il primo passo
e poi vpass=3 e poi vpass=3 ancora ed ancora finché non sei soddisfatto
con la codifica.
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
huffyuv:
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs pass 1
Salva le statistiche
.IPs pass 2
Codifica con una tabella Huffman ottimale basata sulle statistiche del primo
passo.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B turbo (solo modalità a 2 passaggi)
Velocizza in modo drammatico il primo passaggio utilizzando algoritmi
più veloci e disabilitando opzioni che necessitano di molto tempo
di CPU.
Questo probabilmente riduce leggermente il PSNR globale (circa 0.01 dB)
e cambia qualche fotogramma, sia come tipo sia riducendone il suo PSNR (fino
ad un massimo di 0.03 dB).
.
.TP
.B aspect=<x/\:y>
Memorizza l'aspetto del film internamente al file, proprio
come nei file MPEG.
Soluzione migliore della riscalatura perché la qualità non viene
ridotta.
Solo MPlayer e pochi altri programmi potranno visualizzare questi
file in modo corretto, gli altri
programmi visualizzeranno il filmato con l'aspetto sbagliato.
Il parametro può essere dato come un rapporto oppure un
numero floating point.
.sp 1
.RS
.I ESEMPIO:
.RE
.RSs
.PD 0
.IPs "aspect=16/\:9 or aspect=1.78"
.PD 1
.RE
.
.TP
.B autoaspect
Uguale all'opzione aspect, ma automaticamente calcola l'aspetto,
tenendo in considerazione tutte le varie operazioni (taglia, espandi,
riscala, etc) fatte nella catena dei filtri.
Non rallenta assolutamente la codifica perciò puoi lasciarlo sempre
attivo.
.
.TP
.B vbitrate=<valore>
Specifica il bitrate (passo\ 1/\:2) (default: 800).
.br
.I ATTENZIONE:
1kBit = 1000 Bit
.PD 0
.RSs
.IPs 4\-16000
(in kbit)
.IPs 16001\-24000000
(in bit)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vratetol=<valore>
Tolleranza approssimata nella dimensione del file in kBit.
1000\-100000 è una gamma accettabile.
(attenzione: 1kBit = 1000 Bit)
(default: 8000)
.br
.I NOTA:
vratetol non dovrebbe essere troppo grande durante il secondo passo o potrebbero esserci
problemi se si utilizza vrc_(min|max)rate.
.
.TP
.B vrc_maxrate=<valore>
valore massimo del bitrate in kbit/\:sec (passo\ 1/\:2)
(default: 0, illimitato)
.
.TP
.B vrc_minrate=<valore>
valore minimo del bitrate in kbit/\:sec (passo\ 1/\:2)
(default: 0, illimitato)
.
.TP
.B vrc_buf_size=<valore>
dimensione del buffer in kbit (passo\ 1/\:2).
Per MPEG-1/2 questo regola anche la dimensione del vbv (video buffer
verifier), utilizza 327 per i VCD, 917 per i SVCD e 1835 per i DVD.
.
.TP
.B vrc_buf_aggressivity
attualmente inutile
.
.TP
.B vrc_strategy
Dummy, riservato per utilizzi futuri.
.
.TP
.B vb_qfactor=<-31.0\-31.0>
fattore di quantizzazione tra fotogrammi B e fotogrammi non B (passo\ 1/\:2) (default: 1.25)
.
.TP
.B vi_qfactor=<-31.0\-31.0>
fattore di quantizzazione tra fotogrammi I e non-I (pass\ 1/\:2) (default: 0.8)
.
.TP
.B vb_qoffset=<-31.0\-31.0>
scostamento di quantizzazione tra fotogrammi B e fotogrammi non B (passo\ 1/\:2) (default: 1.25)
.
.TP
.B vi_qoffset=<-31.0\-31.0>
(passo\ 1/\:2) (default: 0.0)
.br
se v{b|i}_qfactor > 0
.br
quantizzatore fotogrammi I/\:B = quantizzatore fotogramma P * v{b|i}_qfactor + v{b|i}_qoffset
.br
altrimenti
.br
esegui il normale controllo della dimensione (non bloccarti sulla
quantizzazione del fotogramma P successivo) e rendi
q= -q * v{b|i}_qfactor + v{b|i}_qoffset
.
.TP
.B \
.br
.I CONSIGLIO:
Per avere una codifica a quantizzazione costante con valori diversi per
i fotogrammi I/\:P e B puoi usare:
lmin= <ip_quant>:lmax= <ip_quant>:vb_qfactor= <b_quant/\:ip_quant>.
.
.TP
.B vqblur=<0.0\-1.0> (passo uno)
Sfocatura di quantizzazione (default: 0.5), valori più grandi medieranno
la quantizzazione maggiormente nel tempo (cambiamenti più lenti).
.PD 0
.RSs
.IPs 0.0
Sfocatura di quantizzazione disabilitata.
.IPs 1.0
Media la quantizzazione su tutti i fotogrammi precedenti.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vqblur=<0.0\-99.0> (passo due)
Sfocatura gaussiana di quantizzazione (default: 0.5), valori più grandi
medieranno la quantizzazione maggiormente nel tempo (cambiamenti più lenti).
.
.TP
.B vqcomp=<valore>
Compressione della quantizzazione, vrc_eq dipende da questo (passo\ 1/\:2) (default: 0.5).
Per esempio, supponendo che sia utilizzata l'equazione di default del rate control
se si utilizza vqcomp=1.0 il controllo della dimensione del file alloca per ogni
fotogramma la quantità di bit necessari a codificarlo con lo stesso QP.
Se vqcomp=0.0 il controllo della dimensione del file alloca lo stesso numero di bit
per ogni fotogramma, cioè CBR preciso.
.I NOTA:
Questi sono settaggi estremi e non dovrebbero mai essere usati.
La miglior qualità percepita sarà ottimale tra questi due valori.
.
.TP
.B vrc_eq=<equation>
equazione principale per il controllo della dimensione del file (ratecontrol) (passo\ 1/\:2)
.RE
.RSs
.IPs 1\ \ \ \
bitrate costante
.IPs tex\ \
qualità costante
.IPs 1+(tex/\:avgTex-1)*qComp
approssima l'equazione del vecchio controllo di dimensione
.IPs tex^qComp
con qcomp a 0.5 o qualcosa del genere (default)
.RE
.PP
.RS
operatori:
.RE
.RSs
.IPs +,-,*,/,^
.RE
.PP
.RS
variabili:
.RE
.RSs
.IPs tex\ \
complessità della texture
.IPs iTex,pTex
complessità della texture intra e non-intra
.IPs avgTex
complessità media della texture
.IPs avgIITex
complessità media della texture intra nei fotogrammi I
.IPs avgPITex
complessità media della texture intra nei fotogrammi P
.IPs avgPPTex
complessità media della texture non intra nei fotogrammi P
.IPs avgBPTex
complessità media della texture non intra nei fotogrammi B
.IPs mv\ \ \
Bit usati per i vettori di movimento
.IPs fCode
lunghezza massima dei vettori di movimento in scala log2
.IPs iCount
numero di macro blocchi intra / numero di macro blocchi
.IPs var\ \
complessità spaziale
.IPs mcVar
complessità temporale
.IPs qComp
qcomp dalla linea di comando
.IPs "isI, isP, isB"
E' 1 se il tipo di immagine è I/\:P/\:B altrimenti 0.
.IPs Pi,E\
Controlla il tuo libro preferito di matematica.
.RE
.PP
.RS
funzioni:
.RE
.RSs
.IPs max(a,b),min(a,b)
massimo / minimo
.IPs gt(a,b)
è 1 se a>b, 0 in caso contrario
.IPs lt(a,b)
è 1 se a<b, 0 in caso contrario
.IPs eq(a,b)
è 1 se a==b, 0 in caso contrario
.IPs "sin, cos, tan, sinh, cosh, tanh, exp, log, abs"
.RE
.
.TP
.B vrc_override=<options>
Utilizza la qualità specificata per alcuni pezzi particolari
(finale, riconoscimenti, ...) (passo\ 1/\:2).
Le opzioni sono <fotogramma iniziale>, <fotogramma finale>, <qualità>
[/\:<fotogramma iniziale>, <fotogramma finale>, <qualità>[/\:...]]:
.PS 0
.RSs
.IPs "qualità (2\-31)"
quantizzatore
.IPs "qualità (-500\-0)"
correzione della qualità in %
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vrc_init_cplx=<0\-1000>
complessità iniziale (passo\ 1)
.
.TP
.B vqsquish=<0|1>
Specifica come mantenere la quantizzazione tra qmin e qmax (passo\ 1/\:2).
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Utilizza il clipping.
.IPs 1
Utilizza una bella funzione differenziale (default).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vlelim=<-1000\-1000>
Attiva la soglia di eliminazione del coefficiente singolo per la luminanza
Valori negativi considereranno anche il coefficiente DC (deve essere almeno
-4 o meno per codifiche con quantizzazione=1)
.PD 0
.RSs
.IPs 0
disabilitato (default)
.IPs -4
raccomandazione della JVT
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vcelim=<-1000\-1000>
Attiva la soglia di eliminazione del coefficiente singolo per la crominanza
Valori negativi considereranno anche il coefficiente DC (deve essere almeno
-4 o meno per codifiche con quantizzazione=1)
.PD 0
.RSs
.IPs 0
disabilitato (default)
.IPs 7
raccomandazione della JVT
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vstrict=<-1|0|1>
conformità esatta allo standard
.PD 0
.RSs
.IPs 0
disabilitata (default)
.IPs 1
Raccomandato solo se vuoi fornire il file di uscita nel decodificatore di
riferimento MPEG-4.
.IPs -1
Permette ad alcuni codec non standard di funzionare (snow, ffvhuff, ffv1).
.RE
.PD 1
.
.TP
.B vdpart\
Partizionamento dei dati.
Aggiunge 2 byte per ogni pacchetto video, migliorando la tolleranza agli errori
quando si trasferiscono dati su canali non affidabili (p.es.\& streaming attraverso
internet).
Ogni pacchetto video verrà codificato in 3 partizioni separate:
.PD 0
.RSs
.IPs "1. MVs"
movimenti
.IPs "2. DC coefficients"
immagini a bassa risoluzione
.IPs "3. AC coefficients"
dettagli
.RE
.PD 1
.RS
MV & DC sono i più importanti, perderli comporta un'immagine peggiore
rispetto alla perdita di AC e della partizione 1. & 2.
(MV & DC) sono molto più piccoli della partizione 3. (AC) e questo significa
che gli errori colpiscono la partizione AC molto più spesso che le
partizioni MV & DC.
Perciò l'immagine apparirà migliore con il partizionamento che senza,
perché senza partizionamento un errore rovinerà AC/\:DC/\:MV egualmente.
.RE
.
.TP
.B vpsize=<0\-10000> (vedi anche \-vdpart)
Dimensione del pacchetto video, migliora la resistenza agli errori.
.PD 0
.RSs
.IPs 0\ \ \ \
disabilitato (default)
.IPs 100\-1000
buona scelta
.RE
.PD 1
.
.TP
.B ss\ \ \ \ \
modalità 'slice structured' per H.263+
.
.TP
.B gray\ \ \
codifica solo a toni di grigio (più veloce)
.
.TP
.B vfdct=<0\-10>
algoritmo DCT
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Ne viene selezionato automaticamente uno buono (default).
.IPs 1
interi veloce
.IPs 2
interi accurato
.IPs 3
MMX
.IPs 4
mlib
.IPs 5
Altivec
.IPs 6
floating point AAN
.RE
.PD 1
.
.TP
.B idct=<0\-99>
algoritmo IDCT
.br
.I NOTA:
Per quello che ne sappiamo tutti questi IDCT passano i test IEEE1180.
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Ne viene selezionato automaticamente uno buono (default).
.IPs 1
intero di riferimento JPEG
.IPs 2
semplice
.IPs 3
simplemmx (semplice mmx)
.IPs 4
libmpeg2mmx (non accurato, non usarlo per codifiche con keyint >100)
.IPs 5
ps2
.IPs 6
mlib
.IPs 7
arm
.IPs 8
Altivec
.IPs 9
sh4
.RE
.PD 1
.
.TP
.B lumi_mask=<0.0\-1.0>
La maschera di luminosità è una selezione 'psicosensoriale' che si suppone
faccia uso del fatto che l'occhio umano tende a notare meno dettagli in
parti molto luminose dell'immagine.
La maschera di luminosità comprime maggiormente le aree molto luminose
rispetto a quelle medie, verranno perciò risparmiati bit che potranno
essere utilizzati in altre parti del filmato, migliorando la qualità
soggettiva generale, anche se può ridurre il valore di PSNR.
.br
.I ATTENZIONE:
Stai attento, valori troppo grandi posso causare disastri.
.br
.I ATTENZIONE:
Valori grandi possono apparire buoni su certi monitor ma orribili su altri.
.PD 0
.RSs
.IPs 0.0\ \
disabilitato (default)
.IPs 0.0\-0.3
buon valore
.RE
.PD 1
.
.TP
.B dark_mask=<0.0\-1.0>
maschera di oscurità
La maschera di oscurità è una selezione 'psicosensoriale' che si suppone
faccia uso del fatto che l'occhio umano tende a notare meno dettagli in
parti molto scure e buie dell'immagine.
La maschera di oscurità comprime maggiormente le aree molto scure
rispetto a quelle medie, verranno perciò risparmiati bit che potranno
essere utilizzati in altre parti del filmato, migliorando la qualità
soggettiva generale, anche se può ridurre il valore di PSNR.
.br
.I ATTENZIONE:
Stai attento, valori troppo grandi posso causare disastri.
.br
.I ATTENZIONE:
Valori grandi possono apparire buoni su certi monitor ma orribili su altri
monitor / televisioni / LCD.
.PD 0
.RSs
.IPs 0.0\ \
disabilitato (default)
.IPs 0.0\-0.3
buon valore
.RE
.PD 1
.
.TP
.B tcplx_mask=<0.0\-1.0>
maschera di complessità temporale (default: 0.0 (disabilitata))
Immagina una scena con un uccello che sta volando attraverso tutta la scena;
tcplx_max aumenterà il quantizzatore dei macroblocchi dell'uccello (decrementando
perciò la loro qualità) visto che l'occhio umano normalmente non ha il tempo di
vedere tutti i dettagli dell'uccello stesso.
Stai attento perché se l'oggetto si ferma (cioè l'uccello atterra) è facile
che sembri orribile per un piccolo periodo di tempo, finché il codificatore non
capisce che l'oggetto non si sta più muovendo e ha bisogno di blocchi migliori.
I bit risparmiati verranno utilizzati in altre parti del video, la qualità percepita
può perciò migliorare a patto di selezionare attentamente tcplx_mask.
.
.TP
.B scplx_mask=<0.0\-1.0>
Maschera di complessità spaziale.
Valori grandi aiutano per la 'blocchizzazione', se non viene usato nessun
filtro di 'deblocchizzazione' nella decodifica, cosa che potrebbe non essere
una buona idea.
.br
Immagina una scena con un prato (che normalmente ha una alta complessità spaziale),
un cielo blu ed una casa; scplx_mask aumenterà il quantizzatore dei macroblocchi del
prato, decrementando perciò la loro qualità) per poter utilizzare più bit
per il cielo e per la casa.
.br
.I CONSIGLIO:
Elimina completamente qualsiasi bordo nero in quanto riducono la qualità
dei macro blocchi (fallo anche se non utilizzi scplx_mask).
.PD 0
.RSs
.IPs 0.0\ \
disabilitato (default)
.IPs 0.0\-0.5
buon valore
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
.I NOTA:
Questa opzione non ha lo stesso effetto dell'utilizzo di una matrice personale
che comprimerebbe di più le alte frequenze visto che scplx_mask ridurrà la
qualità dei fotogrammi P anche se cambia solo il coefficiente DC.
Il risultato di scplx_mask probabilmente non sembrerà così buono.
.RE
.
.TP
.B p_mask=<0.0\-1.0> (vedi anche vi_qfactor)
Riduce la qualità dei blocchi inter.
Questo equivale ad incrementare la qualità dei blocchi intra, visto che lo stesso
bitrate medio verrà distribuito sull'intera sequenza video (default: 0.0 (disabilitato)).
p_mask=1.0 raddoppia i bit allocati per ogni blocco intra.
.
.TP
.B naq\ \ \ \
Quantizzazione adattiva normalizzata (sperimentale).
Quando si usa una quantizzazione adattiva (*_mask), la media della quantizzazione
per-MB può non corrispondere alla quantizzazione del fotogramma.
Naq prova a regolare il quantizzatore per-MB per mantenere la media corretta.
.
.TP
.B ildct\ \
Utilizza la DCT interlacciata.
.
.TP
.B ilme\ \ \
utilizza la stima del movimento interlacciata (opzione mutualmente esclusiva con qpel).
.
.TP
.B alt\ \ \ \
Utilizza una scantable (tabella di scansione) alternativa.
.
.TP
.B top=<-1\-1>\ \ \
.PD 0
.RSs
.IPs -1
automatica
.IPs 0
prima il field inferiore
.IPs 1
prima il field superiore
.RE
.PD 1
.
.TP
.B format=<valore>
.PD 0
.RSs
.IPs YV12\
default
.IPs 444P\
per ffv1
.IPs 422P\
per HuffYUV, JPEG senza perdita e ffv1
.IPs 411P,YVU9
per JPEG senza perdita e ffv1
.IPs BGR32
per JPEG senza perdita e ffv1
.RE
.PD 1
.
.TP
.B pred\ \ \
(per HuffYUV)
.PD 0
.RSs
.IPs 0
predizione 'left'
.IPs 1
predizione 'plane/\:gradient'
.IPs 2
predizione 'median'
.RE
.PD 1
.
.TP
.B pred\ \ \
(per jpeg senza perdita)
.PD 0
.RSs
.IPs 0
predizione 'left'
.IPs 1
predizione 'top'
.IPs 2
predizione 'topleft'
.IPs 3
predizione 'plane/\:gradient'
.IPs 6
predizione 'mean'
.RE
.PD 1
.
.TP
.B coder\ \
(per ffv1)
.PD 0
.RSs
.IPs 0
codifica vlc (Golomb-Rice)
.IPs 1
codifica aritmetica (CABAC)
.RE
.PD 1
.
.TP
.B context
(for ffv1)
.PD 0
.RSs
.IPs 0
modello con contesto piccolo
.IPs 1
modello con contesto grande
.RE
.PD 1
.sp 1
.RS
(for ffvhuff)
.RE
.PD 0
.RSs
.IPs 0
tabella di huffman predeterminata (interna oppure due passi)
.IPs 1
tabella di huffman adattiva
.RE
.PD 1
.
.TP
.B qpel\ \ \
utilizza la compensazione del movimento con quarti di pel, (picture element, elemento
dell'immagine), opzione mutuamente esclusiva con ilme.
.br
.I HINT:
Sembra utile solo per codifiche ad alto bitrate.
.
.TP
.B mbcmp=<0\-2000>
Seleziona la funzione di comparazione per la decisione del macroblok,
utilizzato solo se mbd=0.
.PD 0
.RSs
.IPs "0 (SAD)"
somma delle differenze assolute, veloce (default)
.IPs "1 (SSE)"
somma degli errori al quadrato
.IPs "2 (SATD)"
somma della differenza assoluta della trasformata di Hadamard
.IPs "3 (DCT)"
somma della differenza assoluta della trasformata DCT
.IPs "4 (PSNR)"
somma degli errori di quantizzazione al quadrato (da evitare, bassa qualità)
.IPs "5 (BIT)"
numero di bit necessari per il blocco
.IPs "6 (RD)"
rapporto di distorsione ottimale, lento
.IPs "7 (ZERO)"
0
.IPs "8 (VSAD)"
somma delle differenze verticali assolute
.IPs "9 (VSSE)"
somma del quadrato delle differenze verticali assolute
.IPs "10 (NSSE)"
Somma delle differenze al quadrato senza considerare il rumore
.IPs +256\
utilizza anche il chroma, attualmente non funziona (correttamente)
con i fotogrammi B.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B ildctcmp=<0\-2000>
Seleziona la funzione di comparazione per la decisione del DCT interlacciato
(vedi mbcmp per le funzioni di comparazione disponibili).
.
.TP
.B precmp=<0\-2000>
Seleziona la funzione di comparazione per il passo preliminare per la stima del movimento
(vedi mbcmp per le funzioni di comparazione disponibili).
.
.TP
.B cmp=<0\-2000>
Seleziona la funzione di comparazione per la stima del movimento con pel completo
(vedi mbcmp per le funzioni di comparazione disponibili).
.
.TP
.B subcmp=<0\-2000>
Seleziona la funzione di comparazione per la stima del movimento inferiore al pel completo
(vedi mbcmp per le funzioni di comparazione disponibili).
.
.TP
.B nssew=<0\-100>
Questa opzione controlla il peso di NSSE, dove con peso maggiore otterrai
più rumore.
NSSE a 0 è uguale a SSE.
Puoi trovarlo utile se preferisci mantenere un poco di rumore nel video
codificato piuttosto che filtrarlo prima della codifica stessa.
.
.TP
.B predia=<-99\-6>
tipo e dimensione del diamante per il passo preliminare di stima del movimento
.
.TP
.B dia=<-99\-6>
Tipo e dimensione del diamante per la stima del movimento
La ricerca del movimento è un processo iteratico.
Utilizzare un diamante piccolo non limita la ricerca per ottenere solo
piccoli vettori di movimenti.
E' semplicemente molto più facile fermarsi prima di trovare il vettore
veramente migliore, specialmente in presenza di rumore.
Diamanti più grandi permettono una ricerca più ampia del vettore migliore,
sono perciò più lenti ma si ottiene una qualità migliore.
.br
I diamanti normali grandi sono migliori di quelli con forma adattiva.
.br
I diamanti con forma adattiva sono un buon compromesso tra qualità e velocità.
.br
.I NOTA:
La dimensione del diamante normale e quella della forma adattiva non
hanno lo stesso significato
.RSs
.IPs -3
diamante di dimensione 3 con forma adattiva (veloce)
.IPs -2
diamante di dimensione 2 con forma adattiva (veloce)
.IPs -1
particolarmente speciale: può essere più lento e/o migliore che dia=-2.
.IPs 1
diamante normale con dimensione=1 (default) =diamante di tipo EPZS
.nf
.ne
0
000
0
.fi
.IPs 2
diamante normale con dimensione=2
.nf
.ne
0
000
00000
000
0
.fi
.RE
.
.TP
.B trell\ \
Quantizzazione con ricerca trellis
Questo cercherà la codifica ottimale per ogni blocco da 8x8.
La ricerca della quantizzazione trellis è semplicemente una quantizzazione
ottimale nel senso del PSNR (Peak Signal Noise Ratio, rapporto segnale / rumore)
rispetto al bitrate (Supponendo che non ci siano errori di approssimazione
introdotti dalla IDCT, che non è ovviamente vero.) e cerca semplicemente un
blocco con il minimo di errore e lambda*bits.
.PD 0
.RSs
.IPs lambda
costante che dipende dal parametro di quantizzazione (QP)
.IPs bits\
numero di bit necessari per codificare il blocco
.IPs error
somma del quadrato degli errori di quantizzazione
.RE
.PD 1
.
.TP
.B cbp\ \ \ \
Pattern dei blocchi codificati con rapporto di distorsione ottimale.
Verrà selezionato il pattern del blocco codificato che minimizza la
distorsione + lambda*rate
Può essere usato solo insieme alla quantizzazione trellis
.
.TP
.B mv0\ \ \ \
Cerca di codificare ogni MB con MV=<0,0> e seleziona il migliore.
Non ha effetto se mbd=0
.
.TP
.B qprd\ \ \
rapporto di distorsione del parametro di quantizzazione (QP) ottimale per il
dato lambda per ogni macroblock.
.
.TP
.B last_pred=<0\-99>
quantità di predittori del movimento dal fotogramma precedente
.PD 0
.RSs
.IPs 0
(default)
.IPs a
Userà 2a+1 x 2a+1 quadrati di predittori del movimento dei macroblock dal
fotogramma precedente.
.RE
.PD 1
.
.TP
.B preme=<0\-2>
passo preliminare di stima del movimento
.PD 0
.RSs
.IPs 0
disabilitato
.IPs 1
solo dopo i fotogrammi I (default)
.IPs 2
sempre
.RE
.PD 1
.
.TP
.B subq=<1\-8>
rifinitura della qualità del subpel (per qpel) (default: 8, alta qualità)
.br
.I NOTA:
Questo ha un significativo effetto sulla velocità
.
.TP
.B psnr\ \ \
stampa il PSNR (peak signal to noise ratio, picco del rapporto segnale / rumore)
per il video completo alla fine della codifica e memorizza il PSNR di ogni fotogramma
in un file con il nome simile a 'psnr_hhmmss.log'.
I valori tornati sono in dB (decibel), più alto è migliore.
.
.TP
.B mpeg_quant
Utilizza il quantizzatore MPEG invece di quello H.263
.
.TP
.B aic\ \ \ \
predittore ac (predittore intra avanzato per H.263+)
.br
.I NOTA:
vqmin deve essere 8 o più per H.263+ AIC.
.
.TP
.B aiv\ \ \ \
inter vlc alternativo per H.263+
.
.TP
.B umv\ \ \ \
MV illimitati (solo H.263+)
Permette la codifica di MV (Motion Vector, vettori di movimento) arbitrariamente lunghi.
.
.TP
.B ibias=<-256\-256>
bias del quantizzatore intra (256 corrisponde a 1.0, default per il
quantizzatore MPEG: 96, default per il quantizzatore H.263: 0).
.br
.I NOTA:
Il quantizzatore MMX H.263 non gestisce bias positivi (attiva vfdct=1 o 2),
Il quantizzatore MMX MPEG non gestisce bias negativi (attiva vfdct=1 o 2).
.
.TP
.B pbias=<-256\-256>
bias del quantizzatore inter (256 corrisponde a 1.0, default per il
quantizzatore MPEG: 0, default per il quantizzatore H.263: -64).
.br
.I NOTA:
Il quantizzatore MMX H.263 non gestisce bias positivi (attiva vfdct=1 o 2),
Il quantizzatore MMX MPEG non gestisce bias negativi (attiva vfdct=1 o 2).
.br
.I CONSIGLIO:
Un bias più positivo (-32 \- -16 invece di -64) sembra migliorare il PSNR
.
.TP
.B nr=<0\-100000>
Riduzione rumore, 0 significa disabilitato.
.
.TP
.B qns=<0\-3>
Regolazione del rumore di quantizzazione.
Piuttosto che selezionare una quantizzazione che sia il più possibile simile al video
originale in rapporto al PSNR, viene selezionata una quantizzazione tale che il rumore
(normalmente effetti ad anello) venga mascherato da contenuti con frequenza simile dentro
all'immagine.
Valori più grandi sono più lenti ma potrebbero non risultare in una qualità migliore.
Può e dovrebbe essere usato insieme alla quantizzazione trellis, nel qual caso la
quantizzazione trellis (ottimale per un peso costante) verrà usata come punto
iniziale per la ricerca iterativa.
.PD 0
.RSs
.IPs 0
disabilitato (default)
.IPs 1
Abbassa solo il valore assoluto dei coefficienti.
.IPs 2
Cambia solo i coefficienti prima dell'ultimo coefficiente non zero + 1.
.IPs 3
prova tutto
.RE
.PD 1
.
.TP
.B inter_matrix=<comma separated matrix>
Usa una matrice inter custom.
Necessita di una stringa di 64 interi separati da virgola.
.
.TP
.B intra_matrix=<comma separated matrix>
Usa una matrice intra custom.
Necessita di una stringa di 64 interi separati da virgola.
.
.TP
.B vqmod_amp
Modulazione del quantizzatore sperimentale.
.
.TP
.B vqmod_freq
Modulazione del quantizzatore sperimentale.
.
.TP
.B dc\ \ \ \ \
Precisione della DC intra in bits (default: 8).
Se viene specificato vcodec=mpeg2video questo valore può essere 8, 9, 10 or 11.
.
.TP
.B cgop\ \ \
Chiude tutti i GOP.
Attualmente non funziona.
.
.
.SS nuv (\-nuvopts)
.
Nuppel video è basato su RTJPEG e LZO.
Per default i fotogrammi sono prima codificati con RTJPEG e poi compressi con LZO,
entrambi i passi possono però essere abilitati o meno.
Perciò puoi generare flussi grezzi i420, flussi i420 compressi con LZO, RTJPEG oppure il
default, flussi RTJPEG compressi con LZO.
.br
.I NOTA:
La documentazione di nuvrec contiene qualche consiglio ed esempi sulle
predisposizioni da usare per la maggior parte delle codifiche dalla TV.
.
.TP
.B c=<0\-20>
soglia della crominanza (default: 1)
.
.TP
.B l=<0\-20>
soglia della luminanza (default: 1)
.
.TP
.B lzo\ \ \ \
Abilita la compressione LZO (default).
.
.TP
.B nolzo\ \
Disabilita la compressione LZO.
.
.TP
.B q=<3\-255>
Regola il livello di qualità (default: 255)
.
.TP
.B raw\ \ \
Disabilita la codifica rtjpeg.
.
.TP
.B rtjpeg\
Abilita la codifica rtjpeg (default).
.
.
.SS xvidenc (\-xvidencopts)
.
Ci sono tre modalità disponibili: bitrate costante (CBR), quantizzatore fisso
e due passi.
.
.TP
.B pass=<1|2>
Specifica il passo nella modalità a due passaggi.
.
.TP
.B bitrate=<valore>
Regola il bitrate da usare in kbits/\:secondo se <16000 oppure in bits/\:second
se >16000.
Se <valore> è negativo, XviD userà il valore assoluto come dimensione finale
(in kbyte) del video e calcolerà il valore del bitrate associato automaticamente.
(CBR o modalità a due passi, default: 687 kbits/\:s)
.
.TP
.B fixed_quant=<1\-31>
Passa alla modalità a quantizzazione fissa e specifica il fattore di quantizzazione
da usare
.
.TP
.B me_quality=<0\-6>
Questa opzione controlla il sottosistema di stima del movimento.
Più è alto il valore più dovrebbe essere precisa la stima (default: 6).
Più è precisa la stima del movimento, più bit possono essere risparmiati.
La precisione viene aumentata a spese del tempo di CPU perciò cala questo
valore se hai bisogno di una codifica in tempo reale.
.
.TP
.B (no)interlacing
Codifica i campi del materiale video interlacciato.
Attiva questa opzione se hai dei contenuti interlacciati.
.br
.I NOTA:
Se devi scalare il video hai bisogno di un filtro di scalatura che capisca
l'interlacciamento, ad esempio -vf scale=<larghezza>:<altezza>:1.
.
.TP
.B 4mv\ \ \ \
Utilizza 4 vettori di movimento per macroblock,
Questo può generare una compressione migliore, ma rallenta la codifica.
.br
.I ATTENZIONE:
Da XviD-1.0.x questa opzione non è più disponibile separatamente e le sue
funzionalità sono incluse nell'opzione me_quality.
Con me_quality > 4, 4mv viene attivato.
.
.TP
.B rc_reaction_delay_factor=<valore>
Questo parametro controlla il numero di fotogrammi che il controllore
della dimensione finale del file a bitrate costante (CBR rate controller) aspetta
prima di reagire a cambiamenti della dimensione del flusso e cerchi di compensare
i cambiamenti stessi per ottenere un flusso a velocità costante su un numero
medio di fotogrammi.
.
.TP
.B rc_averaging_period=<valore>
Un CBR (Constant Bit Rate, bitrate costante) è difficile da ottenere.
A seconda del materiale video il bitrate può essere variabile e difficile da
prevedere.
E' per questo che XviD utilizza un periodo medio per il quale garantisce una
certa quantità di bit (meno una piccola variazione).
Questa impostazione esprime il "numero di fotogrammi" per i quali XviD media
il bitrate e cerca di ottenere un flusso a velocità costante.
.
.TP
.B rc_buffer=<valore>
Dimensione del buffer di controllo della dimensione del file
.
.TP
.B quant_range=<1\-31>\-<1\-31>[/\:<1\-31>\-<1\-31>]
Modalità CBR: quantizzazione minima e massima per tutti i fotogrammi (default: 2\-31)
.br
Modalità a due passi: quantizzazione minima e massima per i fotogrammi I/\:P (default: 2\-31/\:2\-31)
.br
.I ATTENZIONE:
Da XviD-1.0.x questa opzione è sostituita dalle opzioni [min|max]_[i|p|b]quant.
.
.TP
.B min_key_interval=<valore>
Intervallo minimo tra due keyframe (default: 0, solo modalità a 2 passi)
.
.TP
.B max_key_interval=<valore>
Intervallo massimo tra due keyframe (default: 10*fps)
.
.TP
.B mpeg_quant
Utilizza la quantizzazione MPEG invece di quella H.263
Per alti bitrate scoprirai che la quantizzazione MPEG preserva maggiori dettagli.
Per bassi bitrate la sfocatura di H.263 ti genera meno rumore dovuto ai blocchi.
Quando utilizzi delle matrici personalizzate devi usare MPEG.
.br
.I ATTENZIONE:
Da XviD-1.0.x questa opzione è sostituita dall'opzione quant_type.
.
.TP
.B mod_quant
Decide se usare la quantizzazione MPEG o H.263 per ogni fotogramma (solo modalità
a due passi).
.br
.I ATTENZIONE:
Verrà generato un flusso di bit illegale e molto probabilmente non decodificabile
da nessun decoder MPEG-4 eccetto libavcodec oppure XviD.
.br
.I ATTENZIONE:
Da XviD-1.0.x questa opzione non è più disponibile.
.
.TP
.B keyframe_boost=<0\-1000>
Sposta qualche bit dal blocco di memoria degli altri tipi di fotogramma ai
fotogrammi di tipo intra, migliorando la qualità dei fotogrammi chiave (keyframe).
(default: 0, solo modalità a 2 passi)
.
.TP
.B kfthreshold=<valore>
(default: 10, solo modalità a 2 passi)
.
.TP
.B kfreduction=<0\-100>
Le due impostazioni precedenti possono essere utilizzate per controllare
la dimensione dei fotogrammi chiave che sono considerati troppo vicini al
primo (in una linea ?).
kfthreshold selezione la gamma in cui i fotogrammi chiave sono ridotti, e
kfreduction determina la riduzione di bitrate che ottengono.
L' ultimo fotogramma chiave viene trattato normalmente.
(default: 30, solo modalità a 2 passi)
.
.TP
.B divx5bvop
Genera dei fotogrammi di tipo B compatibili con DivX5 (default: attivo).
Questo sembra essere necessario solo per vecchie versioni del decoder DivX.
.br
.I ATTENZIONE:
Da XviD-1.0.x questa opzione è sostituita dall'opzione closed_gop.
.
.TP
.B (no)greyscale
Lascia che XviD ignori i piani di crominanza in modo da ottenere un video
solo in bianco e nero.
Nota che questa opzione non velocizza la codifica, salta solo e non esegue la scrittura dei
dati di crominanza nell'ultimo stadio della codifica
(default: disabilitata)
.
.TP
.B debug\ \
Salva una serie di statistiche per ogni fotogramma in ./xvid.dbg.
(Questo non è il file di controllo della modalità a due passi.)
.RE
.
.PP
.sp 1
Le opzioni seguenti sono disponibili solo con l'ultima versione
stabile XviD 1.0.x (api4).
.
.TP
.B (no)packed\
Questa opzione è studiata per risolvere problemi di ordine di visualizzazione dei
fotogrammi quando si codifica in un formato contenitore come il formato AVI che
non riesce a gestire correttamente fotogrammi non in ordine (out-of-order).
In pratica molti decodificatori (sia software che hardware) sono capaci di gestire
da soli in modo corretto i fotogrammi non in ordine e possono venir confusi quando
questa opzione è attivata, perciò puoi tranquillamente lasciarla non attiva, a
meno che tu non sappia esattamente quello che stai facendo.
.br
.I ATTENZIONE:
Verrà generato un flusso illegale, e non sarà decodificabile
dai decodificatori ISO-MPEG-4 eccetto DivX/\:libavcodec/\:XviD
.br
.I ATTENZIONE:
Viene anche memorizzata una falsa versione DivX nel file e di
conseguenza l'attivazione automatica dell'eliminazione dei bug di
alcuni decodificatori può venir confusa.
.
.TP
.B max_bframes=<0\-4>
Numero massimo di fotogrammi di tipo B da mettere tra i fotogrammi I/\:P (default: 0).
.
.TP
.B bquant_ratio=<0\-1000>
rapporto di quantizzazione tra fotogrammi di tipo B e fotogrammi non di tipo B,
150=1.50 (default: 150)
.
.TP
.B bquant_offset=<-1000\-1000>
scostamento di quantizzazione tra fotogrammi di tipo B e fotogrammi non di tipo B,
100=1.00 (default: 100)
.
.TP
.B bf_threshold=<-255\-255>
A volte i fotogrammi B non appaiono belli ed introducono artefatti quando la
maggior parte del fotogramma è statica e piccole zone hanno ampi movimenti
(in una scena statica dove un uomo sta parlando la sua bocca probabilmente
apparirà brutta se quello che circonda l'uomo e la sua bocca è completamente
fermo e statico).
Questa opzione ti permette o meno di favorire l'utilizzo di fotogrammi B.
Maggiore il valore, maggiore la probabilità che vengano usati fotogrammi B.
(default: 0)
.
.TP
.B (no)closed_gop
Questa opzione dice a XviD di chiudere ogni GOP (Group Of Pictures, gruppo di
immagini, racchiuso da due fotogrammi I), cosa che rende i GOP indipendenti
uno dall'altro.
Questo semplicemente significa che l'ultimo fotogramma di un GOP è un fotogramma
P oppure N ma non un fotogramma di tipo B.
Normalmente è una buona idea attivare questa opzione (default: on).
.
.TP
.B frame_drop_ratio=<0\-100> (solo max_bframes=0)
Questa opzione permette di creare flussi video a framerate variabile.
Se la differenza tra un fotogramma ed il precedente è inferiore od uguale
alla soglia specificata come parametro allora il fotogramma non viene
codificato (viene inserito nel flusso quello che è chiamato n-vop).
In riproduzione quando si incontra un n-vop viene visualizzato il fotogramma
precedente.
.br
.I ATTENZIONE:
Attivando questa opzione il filmato può risultare a scatti, perciò utilizzalo
a tuo rischio!
.
.TP
.B (no)qpel
MPEG-4 utilizza per default una ricerca del movimento con una precisione di
mezzo pixel.
Lo standard propone un mode in cui è possibile utilizzare una precisione
di un quarto di pixel.
Normalmente questa opzione genera una immagine più nitida.
Sfortunatamente ha un grosso impatto sulla dimensione del file e ogni tanto
l'alto bitrate che viene usato previene l'ottenimento di immagini di migliore
qualità dato un certo bitrate fisso.
E' meglio provare con e senza questa opzione e vedere se vale la pena attivarla
o meno.
.
.TP
.B (no)gmc
Abilita la compensazione del moto globale (Global Motion Compensation)
che permette a XviD di generare fotogrammi speciali (GMC-Frames) che sono molto
adatti per immagini in cui si hanno degli zoom, delle rotazioni o movimenti di pan.
Se l'utilizzo o meno di questa opzione permette di risparmiare bit dipende
moltissimo dal materiale video.
.
.TP
.B (no)trellis
La quantizzazione Trellis è un metodo di quantizzazione adattiva che
risparmia bit modificando i coefficienti di quantizzazione per renderli
più comprimibili dal codificatore.
Il suo impatto sulla qualità è buono e se nel tuo caso VHQ utilizza troppa CPU
questa opzione può essere una buona alternativa per risparmiare qualche bit
(e guadagnare qualità ad un certo bitrate) ad un costo minore che con VHQ (default: on)
.
.TP
.B (no)cartoon
Attiva questa opzione se la sequenza da codificare è un anime/\:cartone animato.
Vengono modificate alcune soglie interne di XviD in modo da prendere decisioni
migliori sui tipi di fotogramma e sui vettori di movimento per immagini che
appaiono piatte come i cartoni animati,
.
.TP
.B quant_type=<h263|mpeg>
Selezione il tipo di quantizzatore da usare.
Per alti bitrate scoprirai che la quantizzazione MPEG preserva maggiori dettagli.
Per bassi bitrate la sfocatura di H.263 ti genera meno rumore dovuto ai blocchi.
Quando utilizzi delle matrici personalizzate
.B devi
usare la quantizzazione MPEG.
.
.TP
.B (no)chroma_me
Normalmente l'algoritmo di ricerca del movimento utilizza solo le informazioni
di luminanza per trovare il vettore di movimento migliore.
Comunque per certi tipi di materiale video utilizzare i piani della crominanza
può aiutare a trovare vettori migliori
Questa opzione attiva l'utilizzo dei piani della crominanza per la stima del
movimento (default: no).
.
.TP
.B (no)chroma_opt
Abilita un pre-filtro di ottimizzazione del chroma.
Viene eseguita una qualche magia extra sulle informazioni del colore per
minimizzare l'effetto a scalino degli spigoli.
Migliora la qualità a spese della velocità di codifica.
Per natura riduce il PSNR visto che la deviazione matematica dall'immagine
originale aumenta ma la qualità percepita dell'immagine migliora.
Visto che lavora con le informazioni del colori puoi volerla disabilitare
quando codifichi in scala di grigio.
.
.TP
.B (no)hq_ac
Attiva la predizione ad alta qualità dei coefficienti AC dai blocchi vicini.
.
.TP
.B vhq=<0\-4>
L' algoritmo di ricerca del movimento è basato su una ricerca nel dominio del colore
e cerca di trovare un vettore di movimento che minimizzi la differenza tra il fotogramma
di riferimento e quello codificato.
Con questo settaggio attivato XviD userà anche il dominio delle frequenze (DCT)
per ricercare un vettore di movimento che minimizzi non solo la differenza spaziale ma
anche la lunghezza codificata del blocco
Dalla più rapida alla più lenta:
.PD 0
.RSs
.IPs 0
disabilitata (default)
.IPs 1
decisione del modo (inter/\:intra MB) (default)
.IPs 2
ricerca limitata
.IPs 3
ricerca media
.IPs 4
ricerca ampia
.RE
.PD 1
.
.TP
.B min_iquant=<0\-31>
Quantizzatore minimo per i fotogrammi I (default: 2)
.
.TP
.B max_iquant=<0\-31>
Quantizzatore massimo per i fotogrammi I (default: 31)
.
.TP
.B min_pquant=<0\-31>
Quantizzatore minimo per i fotogrammi P (default: 2)
.
.TP
.B max_pquant=<0\-31>
Quantizzatore massimo per i fotogrammi P (default: 31)
.
.TP
.B min_bquant=<0\-31>
Quantizzatore minimo per i fotogrammi B (default: 2)
.
.TP
.B max_bquant=<0\-31>
Quantizzatore massimo per i fotogrammi B (default: 31)
.
.TP
.B quant_intra_matrix=<nomefile>
Carica una matrice intra personalizzata dal file specificato.
Puoi creare un file del genere con l'editor di matrici di xvid4conf.
.
.TP
.B quant_inter_matrix=<filename>
Carica una matrice inter personalizzata dal file specificato.
Puoi creare un file del genere con l'editor di matrici di xvid4conf.
.
.TP
.B curve_compression_high=<0\-100>
Questa opzione permette a XviD di prendere una certa percentuale di bit
dalle scene ad alto bitrate e passarle di nuova al 'serbatoio' dei bit.
Puoi usare questa opzione se hai un video con talmente tanti bit allocati
per le scene ad alto bitrate che quelle a bitrate più basso cominciano
ad apparire brutte (default: 0).
.
.TP
.B curve_compression_low=<0\-100>
Questa opzione permette a XviD di dare una certa percentuale di bit extra alle
scene a basso bitrate, prendendo un poco di bit dall'intero video.
Questa torna utile se hai alcune scene a basso bitrate che continuano ad
essere ancora a blocchi (default: 0).
.
.TP
.B overflow_control_strength=<0\-100>
Durante il primo passo di una codifica a due passi viene calcolata una
curva scalata del bitrate.
La differenza tra la curva prevista e quella ottenuta durante la codifica
si chiama overtflow.
Ovviamente il programma cerca di compensare questo overflow, distribuendolo
nei fotogrammi successivi.
Questa opzione controlla quanto dell'overflow viene distribuito ogni volta
che c'è un nuovo fotogramma.
Bassi valori rendono il controllo di overflow 'pigro', crescite rapide del
bitrate vengono compensate più lentamente (e si può arrivare ad una perdita
di precisione per video corti).
Valori alti rendono la distribuzione dei bit molto repentina, a volte troppo
se utilizzi un valore molto alto, ed è possibile generare artefatti
(default: 5).
.br
.I NOTA:
Questa opzione ha una grande influenza sulla qualità, utilizzala molto
attentamente.
.
.TP
.B max_overflow_improvement=<0\-100>
Durante l'allocazione dei bit per un fotogramma il controllo di overflow
può aumentare la dimensione del fotogramma stesso.
Questo parametro specifica la percentuale massima di aumento della dimensione
del fotogramma che il controllo di overflow può effettuare, rispetto alla
curva ideale di allocazione (default: 5).
.
.TP
.B max_overflow_degradation=<0\-100>
Durante l'allocazione dei bit per un fotogramma il controllo di overflow
può diminuire la dimensione del fotogramma stesso.
Questo parametro specifica la percentuale massima di diminuzione della dimensione
del fotogramma che il controllo di overflow può effettuare, rispetto alla
curva ideale di allocazione (default: 5).
.
.TP
.B container_frame_overhead=<0...>
Specifica un incremento medio della dimensione del fotogramma, in byte.
Spesso la dimensione del video viene calcolata senza tenere conto dei byte
inseriti, in ogni fotogramma, dal contenitore (il formato file che contiene
audio e/o video, ad esempio AVI o NUT).
Questo piccola ma (spesso) costante aggiunta può causare un superamento
della dimensione prevista del file.
XviD permette all'utente di selezionare la dimensione
dell'aggiunta che viene fatta per ogni fotogramma dal formato contenitore (passa
semplicemente il valore medio di ogni fotogramma).
Zero ha un significato speciale in quanto lascia che XviD utilizzi il suo
valore di default (default: 24 \- media aggiunta per il formato AVI).
.
.TP
.B par=<mode>
Specifica il Pixel Aspect Ratio (rapporto di aspetto del punto), da non
confondere con il DAR che è il Display Aspect Ratio (rapporto di aspetto del
Display).
Par è il rapporto tra la larghezza e l'altezza di un singolo punto e perciò
entrambi sono legati tra logo in questo modo:
DAR = PAR * (larghezza / altezza).
.br
MPEG-4 definisce 5 valori di PAR ed uno esteso, dando l'opportunità di indicare
I 5 modi standard possono essere specificati:
.PD 0
.RSs
.IPs vga11
E' il PAR solito per materiale da PC.
I pixel sono quadrati.
.IPs pal43
PAR standard PAL in formato 4:3
I pixel sono rettangolari.
.IPs pal169
Come sopra.
.IPs ntsc43
Come sopra.
.IPs ntsc169
Come sopra (non dimenticare di specificare il rapporto esatto).
.IPs ext\ \
Ti permette di specificare il tuo rapporto di aspetto dei pixel con
par_width e par_height.
.RE
.PD 1
.RS
.I NOTA:
In generale, attivare le opzioni aspect e autoaspect è sufficiente.
.RE
.
.TP
.B par_width=<1\-255> (solo par=ext)
Specifica la larghezza del rapporto di aspetto del pixel personalizzato.
.
.TP
.B par_height=<1\-255> (solo par=ext)
Specifica l'altezza del rapporto di aspetto del pixel personalizzato.
.
.TP
.B aspect=<x/:y | f (valore float)>
Memorizza l'aspetto del film internamente al file, proprio
come nei file MPEG.
Soluzione migliore della riscalatura perché la qualità non viene
ridotta.
Solo MPlayer e pochi altri programmi potranno visualizzare questi
file in modo corretto, gli altri
programmi visualizzeranno il filmato con l'aspetto sbagliato.
Il parametro può essere dato come un rapporto oppure un
numero floating point.
.
.TP
.B (no)autoaspect
Uguale all'opzione aspect, ma calcola automaticamente l'aspetto,
tenendo in considerazione tutte le varie operazioni (taglia, espandi,
riscala, etc) fatte nella catena dei filtri.
.
.TP
.B psnr\ \ \
stampa il PSNR (peak signal to noise ratio, picco del rapporto segnale / rumore)
per il video completo alla fine della codifica e memorizza il PSNR di ogni fotogramma
in un file con il nome simile a 'psnr_hhmmss.log' nella directory corrente.
I valori tornati sono in dB (decibel), più alto è migliore.
.
.PP
.sp 1
Le opzioni che seguono sono disponibili solo nella versione di sviluppo
XviD 1.1.x.
.
.TP
.B bvhq=<0|1>
Questa opzione permette la scelta dei vettori per i fotogrammi di
tipo B utilizzando un operatore ottimizzato sull'indice della distorsione,
che è quello che viene fatto per i fotogrammi P con l'opzione vhq.
Questo produce dei fotogrammi B di bell'aspetto e contemporaneamente non
riduce quasi per niente le prestazioni (default: 1).
.
.
.SS x264enc (\-x264encopts)
.
.TP
.B bitrate=<value>
Seleziona il bitrate da usare in kbit/\:secondo (default: disabilitato).
Questo valore è richiesto se desideri una codifica CBR (Bit Rate costante).
.
.TP
.B qp_constant=<1\-51>
Questo seleziona il quantizzatore da usare.
Una gamma utilizzabile è 20\-40 (default: 26)
Valore più bassi generano una miglior fedeltà ma bitrate più alti.
Nota che la quantizzazione in H.264 funziona diversamente che in MPEG-1/2/4.
Il valore del parametro di quantizzazione (QP) di H.264 è in scala logaritmica.
La mappatura è approssimativamente H264Qp = 12 + 6*log2(MPEGQP).
Per esempio MPEG a QP=2 è equivalente ad H.264 con QP=18.
.
.TP
.B pass=<1\-3>
Attiva la modalità interna a due (o tre) passi.
Si raccomanda di effettuare la codifica utilizzando sempre 2 o 3 passi
per ottenere una migliore distribuzione dei bit nel file
codificato e migliorare di conseguenza la qualità complessiva.
.PD 0
.RSs
.IPs 1
primo passo
.IPs 2
secondo passo
.IPs 3
ennesimo passo (secondo e terzo passo della codifica a 3 passi)
.RE
.RS
Ecco come lavora e come usarlo:
.br
Il primo passo (pass=1) scrive il file delle statistiche.
Puoi voler disattivare qualche opzione molto 'affamata' di CPU, a parte quelle
che sono attive per default.
.br
Nella modalità a due passi il secondo passaggio (pass=2) legge il file
delle statistiche e basa le decisioni del controllo della dimensione del
file su di esso.
.br
Nella modalità a 3 passi il secondo passo (pass=3, non è un errore di
battitura) esegue entrambi: prima legge le statistiche poi le sovrascrive.
Puoi voler salvare il file ./divx2pass.log prima di lanciare MEncoder se
esiste la possibilità di bloccarne l'esecuzione.
Puoi usare tutte le opzione di codifica, eccetto le opzioni veramente 'affamate'
di CPU.
.br
Il terzo passo (pass=3) è lo stesso che il secondo, eccetto per il fatto che
ha disponibili le statistiche del passo precedente su cui lavorare.
Puoi usare tutte le opzioni di codifica, comprese quelle molto 'affamate'.
.br
Il primo passo può usare sia bitrate costante che quantizzatore costante.
Utilizzare un quantizzatore constante è spesso leggermente migliore ma ti
obbliga ad indovinare una valore di qp_costant che è abbastanza vicino
a quello del file finale.
(E' meglio sbagliare dalla parte del QP minore, cioè bitrate più alto.)
I passi successivi sono ABR (Average Bit Rate, bit rate medio) e si deve
specificare il bitrate.
.br
.I NOTA:
Visto che Il supporto per la codifica a 3 passi con x264 è molto recente
in MEncoder, è estremamente benvenuto ogni tipo di riscontro che puoi
darci su buone combinazioni di opzioni che permettano di ottenere sia una
buona velocità che una buona qualità.
.REss
.
.B keyint=<valore>
Seleziona l'intervallo massimo tra due fotogrammi IDR (default: 250).
Valori maggiori permettono di risparmiare bit, incrementando la qualità a
spese della precisione di posizionamento.
A differenza di MPEG-1/2/4, H.264 non soffre di problemi di deriva della IDC
con altri valori di keyint.
.
.TP
.B keyint_min=<1\-keyint/2>
Seleziona l'intervallo minimo tra fotogrammi IDR (default: keyint * 0.4).
Se dei cambiamenti di scena accadono all'interno di questo intervallo i
fotogrammi sono codificati comunque come tipo I ma non cominciano un nuovo
GOP.
In H.264, i fotogrammi I non necessariamente racchiudono un GOP chiuso perché
é permesso predire i fotogrammi P da più fotogrammi oltre a quello che
lo precede (vedi anche frameref).
Perciò i fotogrammi I non sono necessariamente posizionabili.
I fotogrammi IDR evitano che i fotogrammi P che seguono facciano riferimento
a qualsiasi fotogramma precedente al fotogramma IDR.
.
.TP
.B scenecut=<-1\-100>
Controlla l'aggressività nell'inserzione di fotogrammi I extra (default: 40).
Con valori bassi di scenecut spesso il codec deve forzare un fotogramma I
quando si eccederebbe il valore di keyint.
Buoni valori di scenecut possono trovare una posizione migliore per i
fotogrammi I.
Valori alti utilizzano più fotogrammi I del necessario, sciupando perciò
bit.
-1 disabilita la rilevazione di cambi scena (scene-cut), perciò i fotogrammi
I saranno inseriti solamente una volta ogni keyint fotogrammi, anche se abbiamo
dei cambi di scena precedenti.
Questo non è raccomandato e sciupa il bitrate visto che i cambi di scena
codificati come fotogrammi P utilizzano tanto spazio quanto i fotogrammi I
ma non azzerano il contatore "keyint".
.
.TP
.B frameref=<1\-16>
Numero di fotogrammi precedenti utilizzati come predittori nei fotogrammi
B e P (default: 1).
E' efficacie con alcuni cartoni animati (anime) ma su filmati ripresi dal
vivo i miglioramenti calano rapidamente dopo circa 6 fotogrammi di
riferimento.
Non ha effetto sulla velocità di decodifica ma incrementa la memoria necessaria
alla decodifica stessa.
Questo può causare piccoli cambiamenti nel bitrate e nel PSNR.
Alcuni decodificatori possono gestire un massimo di 15 fotogrammi di riferimento.
.
.TP
.B bframes=<valore>
Numero massimo di fotogrammi B consecutivi tra fotogrammi I e P (default: 0).
.
.TP
.B (no)b_adapt
Decide automaticamente quando e quanti fotogrammi di tipo B deve usare, fino
al massimo specificato con bframes=<val> (default: on).
Se questa opzione non è attiva, allora il massimo numero di fotogrammi B
viene usato.
.
.TP
.B b_bias=<-100\-100>
Controlla la decisione eseguita da b_adapt.
Un valore maggiore di b_bias produce più fotogrammi di tipo B (default: 0).
.
.TP
.B (no)b_pyramid
Permette ai fotogrammi B di essere usati come riferimento per predire
altri fotogrammi.
Per esempio considera 3 fotogrammi B consecutivi: I0 B1 B2 B3 P4.
Senza questa opzione i fotogrammi B seguono lo stesso modello che MPEG-[124].
Sono perciò codifica in ordine I0 P4 B1 B2 B3 e tutti i fotogrammi di tipo
B sono predetti da I0 e P4.
Con questa opzione sono invece codificati come I0 P4 B2 B1 B3.
B2 è lo stesso dell'esempio sopra ma B1 è predetto da I0 e B2 mentre
B3 è predetto da B2 e P4.
Normalmente si ottiene una compressione leggermente migliore, praticamente
senza alcuna perdita di velocità.
Nota che questa è però una opzione sperimentale: non è perfettamente ottimizzata
e può non sempre aiutare.
Questo genera una compressione leggermente migliore senza perdite di velocità.
Necessita di bframes >= 2.
Svantaggi: incrementa il ritardo di decodifica di 2 fotogrammi.
.
.TP
.B (no)deblock
Utilizza il filtro di de-block (default: attivo).
Visto che utilizza molto poco tempo rispetto al guadagno in qualità che si
ottiene, non è molto consigliato disabilitarlo.
.
.TP
.B deblockalpha=<-6\-6>
Parametro alpha del filtro di de-block (default: 0).
Controlla la soglia per il filtro di de-block in-loop di H.264.
Per prima cosa, questo parametro controlla la massima quantità di cambiamento
che il filtro può causare su ogni pixel.
Inoltre questo parametro influenza la soglia della differenza tra gli spigoli
che vengono filtrati.
Un valore positivo riduce di molto gli artefatti dei blocchi ma rovina anche
i dettagli.
.br
Il comportamento di default del filtro praticamente ottiene sempre una qualità
ottimale perciò è meglio lasciarlo stare oppure fare solo piccoli
aggiustamenti.
Però, se il materiale originale ha già un po' di effetti a blocchi o del
rumore che vorresti eliminare può essere una buona idea alzarlo un poco.
.
.TP
.B deblockbeta=<-6\-6>
Parametro beta del filtro di de-block (default: 0).
Influenza la soglia di dettaglio.
Blocchi molto dettagliati non vengono filtrati visto che la smussatura creata
dal filtro verrebbe notata di più rispetto ai blocchi originali.
.
.TP
.B (no)cabac
Utilizza CABAC (Context-Adaptive Binary Arithmetic Coding) (default: on).
Rallenta leggermente la codifica e la decodifica ma può permettere di
risparmiare il 10-15% dei bit.
A meno che la velocità di decodifica non sia una prerogativa indispensabile
non dovresti disabilitarlo.
.
.TP
.B qp_min=<2\-51> (CBR o modalità a due passi)
Valore minimo di quantizzazione. Una gamma utile sembra essere 10\-30
(default: 10)
.
.TP
.B qp_max=<2\-51> (CBR o modalità a due passi)
Valore massimo di quantizzazione (default: 51).
.
.TP
.B qp_step=<1\-50> (CBR o modalità a due passi)
Valore massimo di incremento / decremento del valore di quantizzazione tra
fotogrammi (default: 1.
.
.TP
.B rc_buffer_size=<value> (CBR o modalità a due passi)
dimensione del buffer del ratecontrol in kbit (default: dimensione necessaria a riempire
1 secondo al bitrate che è stato specificato)
.
.TP
.B rc_init_buffer=<0.0\-1.0> (solo CBR)
Seleziona la percentuale di riempimento iniziale del buffer del ratecontrol
(default: 0.25).)
.
.TP
.B rc_sens=<0\-100> (solo CBR)
Sensitività del ratecontrol (default: 4)
.
.TP
.B ip_factor=<valore>
Fattore di quantizzazione tra i fotogrammi I e P (default: 1.4)
.
.TP
.B pb_factor=<value>
Fattore di quantizzazione tra i fotogrammi P e B (default: 1.3)
.
.TP
.TP
.B qcomp=<0\-1> (solo modalità a due passi)
Compressione del quantizzatore (default: 0.6).
Un valore basso rende il bitrate più costante mentre un valore alto rende
il parametro di quantizzazione più costante.
.
.TP
.B cplx_blur=<0\-999> (solo modalità a due passi)
Sfocatura temporale della stima della complessità dei fotogrammi, prima
della compressione della curva (default: 20).
Valori bassi permettono al valore di quantizzazione di muoversi molto,
valori più alti lo forzano a movimenti più dolci.
cplx_blur assicura che ogni fotogramma I ha una qualità comparabile ai
fotogrammi P successivi, ed assicura che fotogrammi con alternanza di alta
e bassa complessità (p.es.\& animazioni a basso framerate) non perdano bit
a causa di fluttuazioni del quantizzatore.
.
.TP
.B qblur=<0\-99> (solo modalità a due passi)
Sfocatura temporale del parametro di quantizzazione, dopo la compressione
della curva (default: 0.5).
Valori bassi permettono al quantizzatore di muoversi molto, valori alti lo
forzano a variazioni più lente.
.
.TP
.B direct_pred=<0\-2>
Determina il tipo di predizione del movimento usato per i macroblocchi
diretti nei fotogrammi di tipo B.
.PD 0
.RSs
.IPs 0
Nessuno: i macroblocchi diretti non vengono usati.
.IPs 1
Spaziale: i vettori di movimento sono estrapolati dai blocchi vicini.
.IPs 2
Temporale: i vettori di movimento vengono interpolati dai fotogrammi di tipo
P che seguono (default).
.RE
.PD 1
Le due predizioni spaziali e temporali hanno approssimativamente la
stessa velocità e qualità (PSNR) ma normalmente quella temporale sembra
migliore.
Utilizzare direct_pred=0 è più lento e genera una qualità peggiore.
.
.TP
.B (no)weight_b
Utilizza la precisione pesata nei fotogrammi B.
Senza questa opzione, i macroblocchi predetti in maniera bidirezionale danno
ugual peso ad ogni fotogramma di riferimento.
Con questa opzione i pesi sono determinati dalla posizione temporale del
fotogramma B rispetto al riferimento.
Necessita di bframes > 1.
.
.TP
.B (no)b8x8mv
Utilizza, per i fotogrammi di tipo B, anche i tipi di macroblocchi b16x8,
b8x16, b8x8 (default: abilitato).
Senza questa opzione i fotogrammi di tipo B utilizzeranno solo i tipi
i16x16, i4x4, b16x16, skip, direct.
Vedi 4x4mv per i dettagli.
.
.TP
.B (no)8x8mv
Utilizza anche i tipi di macroblocchi p16x8, p8x16, p8x8 (default: enabled).
Senza questa opzione i fotogrammi di tipo P useranno solo i tipi
i16x16, i4x4, p16x16, skip.
Questa opzione è fornita solo per effettuare esperimenti.
Non si raccomanda di disabilitare 8x8mv in codifiche reali.
.
.TP
.B (no)4x4mv
Utilizza anche i macroblocchi di tipo p8x4, p4x8, p4x4 (default: disabilitato).
Senza questa opzione i fotogrammi di tipo P utilizzeranno solo i tipi
i16x16, i4x4, p16x16, p16x8, p8x16, p8x8, skip.
Necessita di 8x8mv
.br
L' idea è quella di trovare il tipo e la dimensione che descrive meglio una
certa area dell'immagine.
Ad esempio una carrellata su tutta la scena viene descritta meglio da blocchi
16x16 mentre piccoli oggetti in movimento sono rappresentati meglio da blocchi
più piccoli.
.br
4x4mv è raccomandato solo con subq >= 3.
.
.TP
.B subq=<1\-5>
Controlla la qualità della rifinitura dei sotto pixel (subpel).
Questo parametro controlla la qualità rispetto alla velocità coinvolta
nel processo di decisione della stima del movimento.
subq=5 può comprimere fino al 10% meglio rispetto a subq=1.
.RSs
1: Esegue una stima del movimento a pixel intero su tutti i tipi di
macroblocco candidati.
Poi seleziona il tipo migliore.
Infine rifinisce il movimento di quel tipo con una precisione veloce
sul quarto di pixel (più veloce).
.br
2: Come 1, ma utilizza una ricerca del pixel intero leggermente più lenta ed
una rifinitura del quarto di pixel leggermente più lenta.
.br
3: Esegue una stima del movimento a mezzo pixel su tutti i tipi di
macroblocco candidati.
Poi seleziona il tipo migliore
Infine rifinisce il movimento di quel tipo con una precisione veloce
sul quarto di pixel (più veloce).
.br
4: Esegue una stima del movimento a quarto di pixel rapida su tutti i tipi di
macroblocco candidati.
Poi seleziona il tipo migliore
Infine finisce la rifinitura a quarto di pixel per quel tipo.
.br
5: Esegue la miglior stima del movimento a quarto di pixel in tutti i
tipi di macroblocchi candidati prima di selezionare il tipo migliore (migliore,
default)
.REss
Sopra, 'tutti i tipi di macroblocco candidati' non indicano esattamente tutti
i tipi abilitati: 4x4, 4x8, 8x4 vengono provati solo se 8x8 è migliore di
16x16.
.
.TP
.B (no)chroma_me
Considera anche le informazioni di chroma durante la ricerca della stima del
movimento inferiore al pixel (default: abilitato).
Richiede subq=5.
.
.TP
.B chroma_qp_offset=<-12\-12>
Utilizza un quantizzatore diverso per i piani di chroma rispetto a quello luma.
Valori utili sono nella gamma <-2\-2> (default: 0).
.
.TP
.B level_idc=<10\-51>
Seleziona il livello del flusso di bit come definito nell'allegato A dello
standard H.264 (default: 40 - livello 4.0).
Viene utilizzato per indicare al decodificatore quali capacità deve
supportare.
Utilizza questo parametro solo se sai cosa significa ed hai effettivamente
bisogno di usarlo.
.
.TP
.B log=<-1\-3>
Seleziona la quantità di informazioni di log stampate a video.
.RSs
-1: nessuna
.br
0: Stampa solo gli errori.
.br
1: avvertimenti
.br
2: PSNR, tempi di codifica ed altre analisi statistiche al termine della codifica (default).
.br
3: PSNR, QP, tipo di fotogramma, dimensione ed altre statistiche per ogni
fotogramma.
.REss
.
.TP
.B (no)psnr
Stampa le statistiche sul rapporto segnale-rumore.
.br
.I NOTA:
I campi del PSNR di 'Y', 'U', 'V' e 'Avg' nel sommario non sono matematicamente
perfetti (sono semplicemente la media dei valori di PSNR di ogni frame).
Sono mantenuti solo per compararli con il codec di riferimento JM.
Per tutto il resto utilizza sia il PSNR 'Global'oppure il valore per ogni
fotogramma ottenuto con log=3.
.
.
.SS MPEG muxer (\-mpegopts)
.
Il muxer MPEG può generare 5 tipi di flusso, ognuno dei quali ha una serie
di parametri di default ragionevoli che l'utente può modificare.
Generalmente quando si generano dei file MPEG è consigliato disabilitare il
codice di MEncoder che si occupa di ignorare / saltare i fotogrammi (vedi
\-noskip, \-mc così come anche i filtri video harddup e softskip).
.
.TP
.B format=<mpeg1 | mpeg2 | xvcd | xsvcd | dvd>
formato del flusso (default: mpeg2)
.
.TP
.B size=<up to 65535>
Dimensione di un pacchetto (?), non cambiarlo a meno che tu non sappia
esattamente quello che stai facendo (default: 2048).
.
.TP
.B muxrate=<int>
Velocità del flusso nominale in kbit/sec utilizzata nell'intestazione del
pacchetto (default: 1800 kb/sec).
Vieno aggiornata se necessario nel caso di 'format=mpeg1' oppure 'mpeg2'.
.
.TP
.B tsaf\ \ \
Setta i marcatori di tempo (timestamps) su tutti i fotogrammi, se possibile.
.
.TP
.B (no)reorder
Abilita il codice di riordino dei fotogrammi che memorizza i fotogrammi in
ordine di decodifica (invece che di visualizzazione) (default: disabilitato).
Utilizzalo solo se credi che i fotogrammi nel flusso/file originale siano
memorizzati in modo non corretto.
Funziona solo con video MPEG-1/2.
.
.TP
.B init_vpts=<100\-700>
valore iniziale del pts (presentation time stamp) video, in millisecondi (default: 200)
.
.TP
.B init_apts=<100\-700>
valore iniziale del pts audio, in millisecondi (default: 200)
.
.TP
.B vdelay=<1\-32760>
Valore di ritardo iniziale del video, in millisecondi (default: 0), utilizzalo
se vuoi ritardare il video rispetto all'audio.
.
.TP
.B drop\ \ \
Quando viene utilizzato con init_adelat il programma ignora la parte di audio
in anticipo.
.
.TP
.B vwidth, vheight=<1\-4095>
Seleziona l'ampiezza e la larghezza se il video è in formato MPEG-1/2.
.
.TP
.B vpswidth, vpsheight=<1\-4095>
Seleziona l'ampiezza e la larghezza del pan e scan se il video è MPEG-2.
.
.TP
.B vaspect=<1:1 | 4:3 | 16:9 | 221/100>
Seleziona il rapporto di aspetto per i video MPEG-1/2.
.
.TP
.B vbitrate=<int>
Seleziona il bitrate video in kbit/sec per il formato MPEG-1/2.
.
.TP
.B vframerate=<24000/1001 | 24 | 25 | 30000/1001 | 30 | 50 | 60000/1001 | 60 >
Seleziona la velocità (framerate) per i video MPEG-1/2.
Questa opzione è ignorata se utilizzata con l'opzione telecine.
.
.TP
.B telecine
Abilità la modalità soft telecine: il programma modificherà il flusso
video in modo da farlo sembrare codificato a 29.97 oppure 30 fps (frame per
second, fotogrammi al secondo); funziona solo con video in formato MPEG-2 con
un framerate, eventualmente convertito, di 23.976 oppure 24 fps.
Qualsiasi altro valore di velocità è incompatibile con questa opzione.
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" File
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH FILE
.
.TP
/usr/\:local/\:etc/\:mplayer/\:mplayer.conf
configurazioni di sistema globale
.
.TP
~/.mplayer/\:config
configurazioni utente
.
.TP
~/.mplayer/\:input.conf
associazioni di ingresso (input) (vedi '\-input keylist' per l'elenco completo)
.
.TP
~/.mplayer/\:gui.conf
file di configurazione della GUI
.
.TP
~/.mplayer/\:gui.pl
playlist della GUI
.
.TP
~/.mplayer/\:font/
directory dei font (deve esserci un file font.desc e alcuni file con estensione .RAW.)
.
.TP
~/.mplayer/\:DVDkeys/
chiavi CSS salvate
.
.TP
Supponendo che /percorso/\:al/\:filmato.avi sia riprodotto, MPlayer cerca i
file sub (sottotitoli) in questo ordine:
.RS
/percorso/\:al/\:filmato.sub
.br
~/.mplayer/\:sub/\:filmato.sub
.br
~/.mplayer/\:default.sub
.RE
.PD 1
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Esempi
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH ESEMPI DELL' UTILIZZO DI MPLAYER
.
.TP
.B Riproduzione veloce di DVD:
mplayer dvd://1
.
.TP
.B Riproduci in giapponese con i sottotitoli in inglese:
mplayer dvd://1 \-alang ja \-slang en
.
.TP
.B Riproduci solo i capitoli 5, 6, 7:
mplayer dvd://1 \-chapter 5-7
.
.TP
.B Riproduce solo i titoli 5, 6, 7:
mplayer dvd://5-7
.
.TP
.B Riproduci un DVD multi angolo:
mplayer dvd://1 \-dvdangle 2
.
.TP
.B Riproduci utilizzando un diverso device del DVD:
mplayer dvd://1 \-dvd-device /dev/\:dvd2
.
.TP
.B Riproduci un DVD da una directory con i file VOB:
mplayer dvd://1 \-dvd-device /percorso/\:della/\:directory/
.
.TP
.B Copia un titolo DVD sul disco fisso, salvando sul file "titolo1.vob":
mplayer dvd://1 \-dumpstream \-dumpfile titolo1.vob
.
.TP
.B Stream da HTTP:
mplayer http://mplayer.hq/\:example.avi
.
.TP
.B Stream utilizzando RTSP:
mplayer rtsp://server.example.com/\:streamName
.
.TP
.B Converte i sottotitoli in formato MPsub:
mplayer dummy.avi \-sub source.sub \-dumpmpsub
.
.TP
.B Converte i sottotitoli in MPsub senza guardare il film:
mplayer /dev/\:zero \-rawvideo on:pal:fps=xx \-vc null \-vo null \-noframedrop
\-benchmark \-sub source.sub \-dumpmpsub
.
.TP
.B Ingresso da V4L standard:
mplayer tv:// \-tv driver=v4l:width=640:height=480:outfmt=i420 \-vc rawi420
\-vo xv
.
.TP
.B Riproduzione su una scheda Zoran (vecchio stile, deprecato):
mplayer \-vo zr \-vf scale=352:288 file.avi
.
.TP
.B Riproduzione su una scheda Zoran (nuovo stile):
mplayer \-vo zr2 \-vf scale=352:288,zrmjpeg file.avi
.
.TP
.B Riproduve un file AAC con 6 canali utilizzando solo due altoparlanti:
mplayer \-rawaudio on:format=0xff \-af pan=6:.32:.39:.06:.17:-.17:.33:.32:.06:.39:-.17:.17:.33 adts_he-aac160_51.aac
.br
Puoi voler giocare un poco con il valore di pan (p.e. moltiplica con un valore) per
incrementare il volume o per evitare il clipping.
.
.SH ESEMPI DELL' UTILIZZO DI MENCODER
.
.TP
.B Codifica il titolo DVD #2, solo i capitoli selezionati:
mencoder dvd://2 \-chapter 10-15 \-o title2.avi \-oac copy \-ovc lavc
\-lavcopts vcodec=mpeg4
.
.TP
.B Codifica il titolo DVD #2, riscalando a 640x480:
mencoder dvd://2 \-vf scale=640:480 \-o title2.avi \-oac copy \-ovc lavc
\-lavcopts vcodec=mpeg4
.
.TP
.B Codifica il titolo DVD #2, riscalando a 512xHHH (mantiene il rapporto di \
aspetto):
mencoder dvd://2 \-vf scale \-zoom \-xy 512 \-o title2.avi \-oac copy
\-ovc lavc \-lavcopts vcodec=mpeg4
.
.TP
.B Stessa cosa, con un bitrate di 1800 kBit e l'ottimizzazione \
dei macroblocchi:
mencoder dvd://2 \-o title2.avi \-ovc lavc
\-lavcopts vcodec=mpeg4:vhq:vbitrate=1800 \-oac copy
.
.TP
.B Stessa cosa, con la compressione MJPEG:
mencoder dvd://2 \-o title2.avi \-ovc lavc
\-lavcopts vcodec=mjpeg:vhq:vbitrate=1800 \-oac copy
.
.TP
.B Codifica tutti i file *.jpg nella directory corrente:
mencoder "mf://*.jpg" \-mf fps=25 \-o output.avi \-ovc lavc \-lavcopts
vcodec=mpeg4
.
.TP
.B Codifica dal sintonizzatore (specifica un formato con \-vf format):
mencoder \-tv driver=v4l:width=640:height=480 tv:// \-o tv.avi \-ovc raw
.
.TP
.B Codifica da una pipe:
rar p test-SVCD.rar | mencoder \-ovc lavc \-lavcopts vcodec=mpeg4:vbitrate=800
\-ofps 24 \-
.
.
.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Bug
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH BUG
Se ne trovi uno, riportacelo, ma devi, per cortesia, essere sicuro di aver
prima letto tutta la documentazione.
Molti errori sono il risultato di una configurazione errata oppure di parametri
sbagliati.
La sezione della documentazione riguardante il reporting dei bug
(DOCS/\:HTML/\:en/\:bugreports.html) spiega come creare dei 'bug report' utili.
.
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.\" --------------------------------------------------------------------------
.\" Autori
.\" --------------------------------------------------------------------------
.
.SH AUTORI
MPlayer è stato scritto inizialmente da Arpad Gereöffy.
Vedi il file AUTHORS per una lista di alcuni dei tanti altri contributori.
.
.TP
MPlayer è (C) 2000\-2005 The MPlayer Team
.PP
Questa pagina di manuale (versione inglese) è stata scritta principalmente da
Gabucino, Jonas Jermann e Diego Biurrun.
E' mantenuta da Diego Biurrun.
La traduzione in italiano è stata fatta ed è mantenuta da Daniele Forghieri.
.
.PP
Per favore spedisci qualsiasi messaggio riguardante questa documentazione
alla mailing list MPlayer-DOCS per quello che riguarda l'originale inglese ed
alla mailing list MPlayer-translations per tutto quello che riguarda le varie
versioni tradotte.
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